La trasformazione ed i mutamenti sono la rappresentazione stessa della vita; il rapporto con la natura è fondamentale e l’uomo dovrà riconsiderarlo attentamente, perché questo rappresenta l’unica via per la sua stessa sopravvivenza.
La natura si evolve di continuo, l’universo stesso muta in continuazione e l’uomo non può opporsi ad essa. Così come Noè deve costruire la propria Arca, che gli consentirà di muoversi tra le onde dei mutamenti. Voler piegare la Natura al proprio servizio ed eleggersi regista dell’universo equivale ad affrontare di petto queste onde che prima o poi lo spazzerebbero via.

Paolo Ciabattini, attraverso la sua gestualità immediata e istintiva, conia una nuova declinazione dell’arte astratta, fresca, nuova e vibrante. L’Atelier è allestito da tele che sprigionano luci e rifrazioni: un intrico di segmenti e riflessi che crea una visione misteriosa e penetrante. La modulazione del colore plasma nuove frammentazioni delle superfici, riducendo le forme a tocchi di colore semplici e liberi.