Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Paolo dell’Aquila – Annus Horribilis
Seconda mostra personale a Roma nella galleria Il Polittico, del pittore napoletano Paolo dell’Aquila. Olii su tela appositamente realizzati che, nel contrasto chiaroscurale di ascendenza seicentesca, raccontano il dramma di una napoletanità continuamente e drammaticamente offesa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Polittico presenta con grande emozione la seconda mostra personale di Paolo dell’Aquila, qui a Roma e nel proprio spazio espositivo, dopo il grande successo della personale precedente, tenutasi nell’anno 2008.
Paolo dell’Aquila è pittore di completa autenticità e talento visionario, nel suo programmatico sentimento consegnato al chiaroscuro seicentesco, sin dagli anni dell’Accademia. La sua intenzionalità, teorica e fattuale, è affidata alla convivenza tra il passato ineliminabile – in una voluta coscienza storica che un vero autore non può mai omettere – e il tormento del presente, con tutte le sue contraddizioni feroci e a volte crudeli. Paolo dell’Aquila si è fatto cantore della città in cui è nato e vive, e che ama con non poche palpitazioni: Napoli – la città tema costante di apprensioni le più varie per tutti coloro che ne hanno amato la grande tradizione, culturale e popolare, mai come in questi frangenti storici tanto messa alla prova.
Come sostiene in catalogo Arnaldo Romani Brizzi: «Gli umani rappresentati da Paolo dell’Aquila, nella maggior parte dei casi, non soggiacciono a una disperazione di esclusiva qualità individuale – anche se soli nella rappresentazione su tela, assurgono a simbolo di una disperazione che riguarda la collettività». Paolo dell’Aquila, sempre in catalogo, ci rende partecipi della genesi di questa idea che si concretizza sotto il titolo Annus Horribilis: «Il progetto di questa mostra comincia a farsi spazio in me tre anni fa, all’indomani della mia prima personale, in coincidenza con l’inizio contrattuale presso il Museo Madre in un quartiere dalle evidenti sfumature popolari come Forcella».
La mostra è accompagnata dal centosessantaquattresimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero centoquattordici della collana «Gli allegri inventori».
Paolo dell’Aquila è pittore di completa autenticità e talento visionario, nel suo programmatico sentimento consegnato al chiaroscuro seicentesco, sin dagli anni dell’Accademia. La sua intenzionalità, teorica e fattuale, è affidata alla convivenza tra il passato ineliminabile – in una voluta coscienza storica che un vero autore non può mai omettere – e il tormento del presente, con tutte le sue contraddizioni feroci e a volte crudeli. Paolo dell’Aquila si è fatto cantore della città in cui è nato e vive, e che ama con non poche palpitazioni: Napoli – la città tema costante di apprensioni le più varie per tutti coloro che ne hanno amato la grande tradizione, culturale e popolare, mai come in questi frangenti storici tanto messa alla prova.
Come sostiene in catalogo Arnaldo Romani Brizzi: «Gli umani rappresentati da Paolo dell’Aquila, nella maggior parte dei casi, non soggiacciono a una disperazione di esclusiva qualità individuale – anche se soli nella rappresentazione su tela, assurgono a simbolo di una disperazione che riguarda la collettività». Paolo dell’Aquila, sempre in catalogo, ci rende partecipi della genesi di questa idea che si concretizza sotto il titolo Annus Horribilis: «Il progetto di questa mostra comincia a farsi spazio in me tre anni fa, all’indomani della mia prima personale, in coincidenza con l’inizio contrattuale presso il Museo Madre in un quartiere dalle evidenti sfumature popolari come Forcella».
La mostra è accompagnata dal centosessantaquattresimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero centoquattordici della collana «Gli allegri inventori».
19
febbraio 2011
Paolo dell’Aquila – Annus Horribilis
Dal 19 febbraio al 31 marzo 2011
arte contemporanea
Location
IL POLITTICO
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 135, (Roma)
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 135, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì al sabato ore 16,00-20,00
giovedì e domenica chiusura.
Vernissage
19 Febbraio 2011, ore 18,00
Autore
Curatore