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Paolo Forgione – Il ritorno di Icaro
La galleria d’arte Koiné Scicli presenta una mostra personale di Paolo Forgione: in mostra acquerelli con interventi di matite e acrilici diluiti. Le immagini sono tratte da un immaginario racconto di Icaro rielaborato dal mito e inventato dall’artista.
Comunicato stampa
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Icaro non cade in mare e muore, ma al rientro dal suo volo descrive la sua avventura, basandosi sul ricordo. Nella sua trascrizione a opera, Icaro-Forgione omette, confonde, sostituisce parti di città, per immaginare liberamente un mondo che, visto da lontano, è onirico e accattivante.orgione dedica quindi ancora una volta la sua ispirazione al paesaggio urbano e a chi lo abita, dando un doppio sguardo poetico sulla città. Infatti esiste un secondo sguardo, oltre a quello aereo di Icaro: uno sguardo fotografico e aderente alla realtà che si sofferma su ciò che si trova invece all’interno del paesaggio e ben ancorato a terra.
Sono ritratti di gente comune, per la strada, nel mercato di Catania, commercianti, prodotti su bancarelle, varia umanità che sembra ripresa in un preciso momento, uno scatto in bianco e nero dove l’acquerello è definito da poche macchie di colore blu, rosso o giallo.
Questo è ciò che si vede sulla terra, nell’immediatezza della realtà quotidiana.
Ed è la possibilità di avvicinamento e allontanamento dalla meta che ci procura un brivido di sospensione dal reale, il continuo oscillare tra il volo e il ritorno che da dimensione onirica assomiglia sempre di più alla realtà. E’ il viaggio tra immaginazione e sopravvivenza che produce le emozioni e la volontà di trattenerle con sé, la necessità di imprimerle su una tela o su carta, per renderle eterne.
Paolo Forgione nasce a Ragusa nel 1968. Si dedica alla fotografia fino a scoprire la passione per il disegno e per la pittura. Dal 1988 espone in mostre collettive e personali a Torino,Amsterdam,Nijmegeen,Roma,La Spezia e in Sicilia tra Catania, Modica,Caltagirone e Scicli. Dal 2004 collabora con la Galleria d'arte Koinè Scicli(Rg). La prima personale: “Urban. Visioni urbane” è del 2006. Nel 2007 ha partecipato alle mostre: “La cattedrale del mare” omaggio alla fornace Penna di Sampieri e a “La medicina dell’anima” omaggio a Mimmo Puzzo, dimostrando di essere anche un notevole ritrattista e confermandosi un valente fotografo. Nel 2008 ha partecipato alla mostra collettiva “Di segno in segno” sempre alla galleria Koiné e alla mostra “Migrazioni Mediterranee” allo SpazioTadini di Milano. Vive e lavora a Modica (RG).
Sono ritratti di gente comune, per la strada, nel mercato di Catania, commercianti, prodotti su bancarelle, varia umanità che sembra ripresa in un preciso momento, uno scatto in bianco e nero dove l’acquerello è definito da poche macchie di colore blu, rosso o giallo.
Questo è ciò che si vede sulla terra, nell’immediatezza della realtà quotidiana.
Ed è la possibilità di avvicinamento e allontanamento dalla meta che ci procura un brivido di sospensione dal reale, il continuo oscillare tra il volo e il ritorno che da dimensione onirica assomiglia sempre di più alla realtà. E’ il viaggio tra immaginazione e sopravvivenza che produce le emozioni e la volontà di trattenerle con sé, la necessità di imprimerle su una tela o su carta, per renderle eterne.
Paolo Forgione nasce a Ragusa nel 1968. Si dedica alla fotografia fino a scoprire la passione per il disegno e per la pittura. Dal 1988 espone in mostre collettive e personali a Torino,Amsterdam,Nijmegeen,Roma,La Spezia e in Sicilia tra Catania, Modica,Caltagirone e Scicli. Dal 2004 collabora con la Galleria d'arte Koinè Scicli(Rg). La prima personale: “Urban. Visioni urbane” è del 2006. Nel 2007 ha partecipato alle mostre: “La cattedrale del mare” omaggio alla fornace Penna di Sampieri e a “La medicina dell’anima” omaggio a Mimmo Puzzo, dimostrando di essere anche un notevole ritrattista e confermandosi un valente fotografo. Nel 2008 ha partecipato alla mostra collettiva “Di segno in segno” sempre alla galleria Koiné e alla mostra “Migrazioni Mediterranee” allo SpazioTadini di Milano. Vive e lavora a Modica (RG).
06
dicembre 2008
Paolo Forgione – Il ritorno di Icaro
Dal 06 dicembre 2008 al 06 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA KOINE’ SCICLI
Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 40, (Ragusa)
Scicli, Via Francesco Mormino Penna, 40, (Ragusa)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 17.30-20.30
Vernissage
6 Dicembre 2008, ore 19
Autore
Curatore