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Paolo Giorgi
Collocazione permanente di 8 tavole dipinte da Paolo Giorgi
Comunicato stampa
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Nella ex cappella dei convittori del Collegio San Giuseppe de Merode, oggi divenuta la hall dell’HOTEL ART in Via Margutta 56, dopo la ristrutturazione diretta dagli architetti Botti e Mangiarotti per conto del brand Palenca Luxury Hotel, nelle formelle che custodivano una Via Crucis si è deciso di collocare 8 tavolette dipinte, commissionate a PAOLO GIORGI e aventi come tema altrettante piazze di Roma.
PAOLO GIORGI, pittore figurativo che ha sempre suscitato l’interesse della critica più provveduta, solitamente autore di intensi e minuziosi interni con figure e rare nature morte, invitato a tre edizioni della Quadriennale Nazionale 1986, 2001, 2005, presente nelle collezioni della Galleria Comunale d’Arte Moderna, della Banca Nazionale del Lavoro, del Ministero degli Affari esteri “La Farnesina” in comodato, Giorgi, ha accettato di misurarsi con otto dei paesaggi immutabili che sono dunque luoghi del mondo oltre che della città in cui vive da una trentina d’anni. Otto tra le piazze più celebri di Roma, altrettanti rischiosissimi luoghi comuni, risultano, nelle piccole tavole di Giorgi, trasformati in assoluti dati di fatto, ovvero soggetti d’indagine scrupolosa per la sua particolare cura del dettaglio, la malia del suo realismo visionario, le sue tinte d’un aura sospesa e come incantata. Otto piccole operine insomma di rara perizia che sono altrettante indagini di cieli, di mura, di mediterranea silenziosa stasi del tempo, di spazi psichici, per una resa, in questa occasione del tutto inusitata, che è sorpresa felice per chi ne segue il lavoro di costante recupero della difficoltà, da sempre ritenuto da Giorgi, l’ultima speranza della pittura di figurazione.
IL LUOGO : L’Hotel Art, a Roma in Via Margutta 56 è indubbiamente una delle accoglienze più singolari e stimolanti tra le ristrutturazioni più recenti a Roma. Ricavato dalla dismissione della parte convittuale dell’Istituto San Giuseppe di Merode di Piazza di Spagna, la geniale coniugazione di inattualità e sapienti standard della contamporaneità di architetti come Raniero Botti e Gianfranco Mangiarotti, ha trasformato la struttura desueta e incongrua in una vertigine della modernità nei 4 piani delle camere e la Hall, ex cappella del convitto con tanto di altare, cielo stellato e formelle per la Via Crucis in uno spazio funzionale alle nuove necessità con caratteri di forte innovazione, con arredi di design dalle linee confortevoli e dinamiche.
L’Hotel Art, sposando con coerenza la scelta del proprio nome si è dotato nel tempo anche di una speciale collezione d’arte figurativa nella quale ben 48 artisti tra i più giovani e meno giovani, significativamente noti o in ascesa, si sono cimentati con altrettanti capolavori dipinti da Maestri della storia dell’arte, da Giotto a Rauschenberg, passando per Vermeer o Goya, Ingres, Picasso o Hopper.
Del resto prosegue, anche con le 8 tavolette commissionate a Paolo Giorgi, la meritoria scelta del brand Palenca Luxory hotel, di dotare ognuna delle sue strutture, dal romano Empire Palace Hotel , al Grand Hotel Europa di Innsbruck di significative opere d’arte moderna come valore aggiunto ad un soggiorno di assoluta, preziosa qualità.
PAOLO GIORGI, pittore figurativo che ha sempre suscitato l’interesse della critica più provveduta, solitamente autore di intensi e minuziosi interni con figure e rare nature morte, invitato a tre edizioni della Quadriennale Nazionale 1986, 2001, 2005, presente nelle collezioni della Galleria Comunale d’Arte Moderna, della Banca Nazionale del Lavoro, del Ministero degli Affari esteri “La Farnesina” in comodato, Giorgi, ha accettato di misurarsi con otto dei paesaggi immutabili che sono dunque luoghi del mondo oltre che della città in cui vive da una trentina d’anni. Otto tra le piazze più celebri di Roma, altrettanti rischiosissimi luoghi comuni, risultano, nelle piccole tavole di Giorgi, trasformati in assoluti dati di fatto, ovvero soggetti d’indagine scrupolosa per la sua particolare cura del dettaglio, la malia del suo realismo visionario, le sue tinte d’un aura sospesa e come incantata. Otto piccole operine insomma di rara perizia che sono altrettante indagini di cieli, di mura, di mediterranea silenziosa stasi del tempo, di spazi psichici, per una resa, in questa occasione del tutto inusitata, che è sorpresa felice per chi ne segue il lavoro di costante recupero della difficoltà, da sempre ritenuto da Giorgi, l’ultima speranza della pittura di figurazione.
IL LUOGO : L’Hotel Art, a Roma in Via Margutta 56 è indubbiamente una delle accoglienze più singolari e stimolanti tra le ristrutturazioni più recenti a Roma. Ricavato dalla dismissione della parte convittuale dell’Istituto San Giuseppe di Merode di Piazza di Spagna, la geniale coniugazione di inattualità e sapienti standard della contamporaneità di architetti come Raniero Botti e Gianfranco Mangiarotti, ha trasformato la struttura desueta e incongrua in una vertigine della modernità nei 4 piani delle camere e la Hall, ex cappella del convitto con tanto di altare, cielo stellato e formelle per la Via Crucis in uno spazio funzionale alle nuove necessità con caratteri di forte innovazione, con arredi di design dalle linee confortevoli e dinamiche.
L’Hotel Art, sposando con coerenza la scelta del proprio nome si è dotato nel tempo anche di una speciale collezione d’arte figurativa nella quale ben 48 artisti tra i più giovani e meno giovani, significativamente noti o in ascesa, si sono cimentati con altrettanti capolavori dipinti da Maestri della storia dell’arte, da Giotto a Rauschenberg, passando per Vermeer o Goya, Ingres, Picasso o Hopper.
Del resto prosegue, anche con le 8 tavolette commissionate a Paolo Giorgi, la meritoria scelta del brand Palenca Luxory hotel, di dotare ognuna delle sue strutture, dal romano Empire Palace Hotel , al Grand Hotel Europa di Innsbruck di significative opere d’arte moderna come valore aggiunto ad un soggiorno di assoluta, preziosa qualità.
09
novembre 2009
Paolo Giorgi
09 novembre 2009
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
HOTEL ART
Roma, Via Margutta, 56, (Roma)
Roma, Via Margutta, 56, (Roma)
Vernissage
9 Novembre 2009, ore 18.30
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