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Paolo Laudisa – Kerotakis
Per l’occasione l’artista ha realizzato una serie di nuovi lavori su tela che verranno esposti al piano su strada della galleria mentre nel seminterrato interagirà con lo spazio intervenendo direttamente sul pavimento.
Nato a Bari nel 1951 ma attivo sulla scena romana dalla fine degli anni ’70, Paolo Laudisa ha scelto di intitolare la mostra Kerotakis perché con questa parola greca, che si riferisce sia alla tavolozza del pittore che alla lastra di metallo su cui gli alchimisti preparavano la polvere di zolfo, egli intende porre l’accento sull’atto creativo insito nella mescita dei colori ma anche sull’elemento che contraddistingue i suoi nuovi lavori pittorici.
Nelle quattro grandi tele di 130×140 cm. ognuna che verranno esposte al piano su strada della galleria lo zolfo è combinato in ogni singola opera con la tecnica mista e l’uso dei colori a tempera prediletti da sempre dall’artista. Dopo esser stato sciolto con il colore – sui toni prescelti del giallo del blu e del verde, quest’ultimo somma dei due precedenti – una volta applicato sulla tela lo zolfo evidenzia simboli e cifre precedentemente tracciati sul supporto a tecnica mista su cui si staglia lucido e con matericità cristallina.
Alla sperimentazione tecnica cui Paolo Laudisa sottopone il non-metallo solido – insolubile in acqua che brucia con fiamma azzurra e odore pungente – si accompagna un suo interesse per la simbologia tradizionale di quest’elemento chimico che rimanda ai processi alchemici e di trasformazione della materia. Zolfo dunque, associato all’immagine del fuoco il vulcano e l’energia primigenia e vitale così come all’elemento necessario nella formula leggendaria per l’ottenimento dell’oro, il più prezioso di tutti i metalli e simbolo massimo di purezza.
Per il seminterrato Paolo Laudisa ha scelto di trasformare lo spazio intervenendo direttamente sul pavimento su cui sovrapporrà delle lastre di vetro del colore delle varie gradazioni dei toni del blu. A rafforzare la suggestione di trovarsi davanti a uno specchio di acqua di mare concorrerà la serie di incisioni su carta giapponese che l’artista applicherà direttamente sulle pareti raffiguranti un veliero in navigazione.
Attraverso il percorso di questa mostra Paolo Laudisa ci invita ad un itinerario fra gli elementi.
Paolo Laudisa – Kerotakis
Roma, Via Della Vetrina, 9, (Roma)