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Paolo Parisi – Commonplace (Unite d’habitation)
Il progetto, frutto di una collaborazione avviata sin dallo scorso anno, prevede l’utilizzo di diversi spazi espositivi della Fondazione in cui l’artista presenterà opere e installazioni tutte appositamente concepite per la mostra
Comunicato stampa
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Fortino 1 è il progetto curato da Helmut Friedel e Giovanni Iovane per la Fondazione Brodbeck di Catania. Iniziato due anni fa, ha visto alternarsi artisti internazionali (Michael Beutler, Seb Koberstädt, Christian Andersson, Diego Perrone) che dopo un periodo di residenza a Catania progettavano e realizzavano una articolata e vasta mostra personale negli spazi espositivi della Fondazione.
Paolo Parisi comincia il suo periodo di residenza a Catania, in vista del suo progetto espositivo che sarà presentato al pubblico il 29 maggio. Il progetto, frutto di una collaborazione avviata sin dallo scorso anno, prevede l’utilizzo di diversi spazi espositivi della Fondazione in cui l’artista presenterà opere e installazioni tutte appositamente concepite per la mostra. Il progetto espositivo e ovviamente la mostra saranno una occasione straordinaria per conoscere le opere di un artista che da tempo ha sviluppato una originale e complessa riflessione e, nello stesso tempo, esperienza sul linguaggio contemporaneo della pittura.
Paolo Parisi (Catania, 1965), vive e lavora a Firenze dove è tra i fondatori dello spazio Base / Progetti per l’arte. Sin dall’inizio della sua ricerca pratica l’astrazione pittorica per riflettere sui meccanismi della visione e rendere la fruizione del monocromo un’esperienza fisica, intervenendo nella dimensione architettonica che lo contiene e stabilendo nuove relazioni tra contenuto e contenitore. Una determinata colorazione delle vetrate può immergere la luce del giorno in un altro colore, per cui ogni oggetto che si trova nell’ambiente sprofonda in questo colore nuovo e diverso. Il suono può rendere udibile il movimento della materia registrato dalle sonde collocate sotto la crosta dei vulcani. La scultura, realizzata a strati di fogli di cartone ondulato, può essere praticata al suo interno, come in una cavità naturale. La pittura, argomento ed elemento centrale del suo lavoro, diventa intermediaria tra pittura, scultura e fusione di entrambe nello spazio, attraverso le tracce prospettiche di una geografia collettiva ed elementare. Dal 1991 espone il suo lavoro in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero. Dal 1993 è docente all’Accademia di Belle arti di Bologna e attualmente di Firenze e dal 2001 al 2003 ha collaborato alla didattica del Laboratorio di Giulio Paolini presso la Facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia.
Tra le recenti mostre personali: "OBSERVATORIUM (MUSEUM), Centro per l'Arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2008; "OBSERVATORIUM - GEGEN DEN STROM", Städtische Galerie im Lenbachhaus, München, 2006. Ha recentemente partecipato alle seguenti esposizioni collettive: BROKEN FALL (ORGANIC), Galleria Enrico Astuni, Bologna, 2011; "ARCHIVE FEVER SACS#1-MI/IT", S.A.C.S. Milano, 2011; THE WALL (ARCHIVE) #2, Reload, Ex Officine Automobilistiche Rosati, Roma / Nosadella 2, Bologna, 2011; PPS, Riso, Museo d'Arte contemporanea della Sicilia, Palermo, 2010; 2010; SENZA TITOLO #1. LANDSCAPES / (CONFINI IN DISORDINE), Magazzino d'arte moderna, Roma, 2010; NIENTE DA VEDERE TUTTO DA VIVERE, evento parallelo XIV Biennale Internazionale di scultura di Carrara, Istituto del marmo Pietro Tacca, Carrara, 2010; "COLLEZIONE PAOLO BRODBECK: PITTURA ITALIANA 1949/2010", Fondazione Brodbeck, Catania, 2010; "ALLA MANIERA D'OGGI. BASE A FIRENZE", varie sedi del polo museale fiorentino, Firenze, 2010.
Paolo Parisi comincia il suo periodo di residenza a Catania, in vista del suo progetto espositivo che sarà presentato al pubblico il 29 maggio. Il progetto, frutto di una collaborazione avviata sin dallo scorso anno, prevede l’utilizzo di diversi spazi espositivi della Fondazione in cui l’artista presenterà opere e installazioni tutte appositamente concepite per la mostra. Il progetto espositivo e ovviamente la mostra saranno una occasione straordinaria per conoscere le opere di un artista che da tempo ha sviluppato una originale e complessa riflessione e, nello stesso tempo, esperienza sul linguaggio contemporaneo della pittura.
Paolo Parisi (Catania, 1965), vive e lavora a Firenze dove è tra i fondatori dello spazio Base / Progetti per l’arte. Sin dall’inizio della sua ricerca pratica l’astrazione pittorica per riflettere sui meccanismi della visione e rendere la fruizione del monocromo un’esperienza fisica, intervenendo nella dimensione architettonica che lo contiene e stabilendo nuove relazioni tra contenuto e contenitore. Una determinata colorazione delle vetrate può immergere la luce del giorno in un altro colore, per cui ogni oggetto che si trova nell’ambiente sprofonda in questo colore nuovo e diverso. Il suono può rendere udibile il movimento della materia registrato dalle sonde collocate sotto la crosta dei vulcani. La scultura, realizzata a strati di fogli di cartone ondulato, può essere praticata al suo interno, come in una cavità naturale. La pittura, argomento ed elemento centrale del suo lavoro, diventa intermediaria tra pittura, scultura e fusione di entrambe nello spazio, attraverso le tracce prospettiche di una geografia collettiva ed elementare. Dal 1991 espone il suo lavoro in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero. Dal 1993 è docente all’Accademia di Belle arti di Bologna e attualmente di Firenze e dal 2001 al 2003 ha collaborato alla didattica del Laboratorio di Giulio Paolini presso la Facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia.
Tra le recenti mostre personali: "OBSERVATORIUM (MUSEUM), Centro per l'Arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2008; "OBSERVATORIUM - GEGEN DEN STROM", Städtische Galerie im Lenbachhaus, München, 2006. Ha recentemente partecipato alle seguenti esposizioni collettive: BROKEN FALL (ORGANIC), Galleria Enrico Astuni, Bologna, 2011; "ARCHIVE FEVER SACS#1-MI/IT", S.A.C.S. Milano, 2011; THE WALL (ARCHIVE) #2, Reload, Ex Officine Automobilistiche Rosati, Roma / Nosadella 2, Bologna, 2011; PPS, Riso, Museo d'Arte contemporanea della Sicilia, Palermo, 2010; 2010; SENZA TITOLO #1. LANDSCAPES / (CONFINI IN DISORDINE), Magazzino d'arte moderna, Roma, 2010; NIENTE DA VEDERE TUTTO DA VIVERE, evento parallelo XIV Biennale Internazionale di scultura di Carrara, Istituto del marmo Pietro Tacca, Carrara, 2010; "COLLEZIONE PAOLO BRODBECK: PITTURA ITALIANA 1949/2010", Fondazione Brodbeck, Catania, 2010; "ALLA MANIERA D'OGGI. BASE A FIRENZE", varie sedi del polo museale fiorentino, Firenze, 2010.
29
maggio 2011
Paolo Parisi – Commonplace (Unite d’habitation)
Dal 29 maggio al 10 settembre 2011
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE BRODBECK ARTE CONTEMPORANEA
Catania, Via Gramignani, 93, (Catania)
Catania, Via Gramignani, 93, (Catania)
Orario di apertura
da martedì a sabato 17-20 su appuntamento
Vernissage
29 Maggio 2011, dalle 11 alle 20. MASSIMO DJ SET "RGB+BLU.TALLY" ore 12/17/19
Autore
Curatore