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Paolo Soriani – Segnificati
Nell’ambito di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma, sabato 8 aprile 2006 alle ore 18.00, inaugura, presso la Libreria Odradek, la personale Paolo Soriani “Segnificati”, organizzata e curata dall’Associazione Merzbau Arte e Cultura. La mostra è presentata da un testo critico di Paola Donato
Comunicato stampa
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Nell’ambito di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma, sabato 8 aprile 2006 alle ore 18.00, inaugura, presso la Libreria Odradek, la personale Paolo Soriani “Segnificati”, organizzata e curata dall’Associazione Merzbau Arte e Cultura. La mostra è presentata da un testo critico di Paola Donato.
Un’analisi raffinata del linguaggio dei segnali stradali, nato proprio nel XX secolo. Segni convenzionali divenuti parte integrante del tessuto urbano, sono interpretati nelle immagini in bianco e nero come pure forme in relazione con lo spazio circostante. Il segnale, elemento significante del quotidiano metropolitano, con la sua intenzione semiotica, diventa simbolo che ha assunto in sé la natura elementare e magica di segno guida. Il titolo della mostra sta proprio ad indicare la valenza di un codice alla base di questi elementi, ad affermarne il valore di scrittura metropolitana, percepita e di fatto “letta” pur senza passare attraverso una riflessione linguistica. Questi pittogrammi contemporanei, ormai entrati nella convenzione e nella consuetudine, sono di fatto rappresentazioni concettuali. Se il numero di equivalenze semiotiche è considerevole, la percezione visiva cui ogni elemento rimanda è invece unica. Evidenziarli e inscriverli all’interno di un contesto artistico ne accentua il valore formale-simbolico da una parte e quello formale-estetico dall’altra.
Paolo Soriani vive e lavora a Roma dove nel 1987 si è laureato in Storia dell'Arte Moderna.
Ha collaborato con varie case editrici italiane per le quali ha realizzato foto di architettura per cataloghi e pubblicazioni. Negli ultimi anni ha tenuto seminari e corsi sulla fotografia presso l'Istituto di Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza e presso la sede romana dell'Iowa State University. Ha collaborato alla realizzazione di copertine e delle immagini coordinate di gruppi e artisti quali Klezroym, Agricantus, Novalia, Nour Eddine per l’etichetta discografica Compagnia Nuove Indye, e con jazzisti italiani e stranieri del calibro di Stefano Bollani, Flavio Boltro, Uri Caine, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, High Five Quintet, Enrico Pieranunzi, Enzo Scoppa, Ralph Towner, Dhafer Youssef. Tra le principali esposizioni: Video & Live Act, Goethe Institut, Roma, 2003; Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 2002; Galleria Di Sarro, Roma, 2001; Artestate, Procida, 1995; ha partecipato nel 2002 al Progetto Arti Visive del festival Internazionale “Time in Jazz”, diretto da Paolo Fresu a Berchidda (SS).
Un’analisi raffinata del linguaggio dei segnali stradali, nato proprio nel XX secolo. Segni convenzionali divenuti parte integrante del tessuto urbano, sono interpretati nelle immagini in bianco e nero come pure forme in relazione con lo spazio circostante. Il segnale, elemento significante del quotidiano metropolitano, con la sua intenzione semiotica, diventa simbolo che ha assunto in sé la natura elementare e magica di segno guida. Il titolo della mostra sta proprio ad indicare la valenza di un codice alla base di questi elementi, ad affermarne il valore di scrittura metropolitana, percepita e di fatto “letta” pur senza passare attraverso una riflessione linguistica. Questi pittogrammi contemporanei, ormai entrati nella convenzione e nella consuetudine, sono di fatto rappresentazioni concettuali. Se il numero di equivalenze semiotiche è considerevole, la percezione visiva cui ogni elemento rimanda è invece unica. Evidenziarli e inscriverli all’interno di un contesto artistico ne accentua il valore formale-simbolico da una parte e quello formale-estetico dall’altra.
Paolo Soriani vive e lavora a Roma dove nel 1987 si è laureato in Storia dell'Arte Moderna.
Ha collaborato con varie case editrici italiane per le quali ha realizzato foto di architettura per cataloghi e pubblicazioni. Negli ultimi anni ha tenuto seminari e corsi sulla fotografia presso l'Istituto di Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza e presso la sede romana dell'Iowa State University. Ha collaborato alla realizzazione di copertine e delle immagini coordinate di gruppi e artisti quali Klezroym, Agricantus, Novalia, Nour Eddine per l’etichetta discografica Compagnia Nuove Indye, e con jazzisti italiani e stranieri del calibro di Stefano Bollani, Flavio Boltro, Uri Caine, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, High Five Quintet, Enrico Pieranunzi, Enzo Scoppa, Ralph Towner, Dhafer Youssef. Tra le principali esposizioni: Video & Live Act, Goethe Institut, Roma, 2003; Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 2002; Galleria Di Sarro, Roma, 2001; Artestate, Procida, 1995; ha partecipato nel 2002 al Progetto Arti Visive del festival Internazionale “Time in Jazz”, diretto da Paolo Fresu a Berchidda (SS).
08
aprile 2006
Paolo Soriani – Segnificati
Dall'otto al 14 aprile 2006
fotografia
Location
ODRADEK LA LIBRERIA
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 57, (Roma)
Roma, Via Dei Banchi Vecchi, 57, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni 9-20
Vernissage
8 Aprile 2006, ore 18
Autore
Curatore