Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Paper Boat. Progetto itinerante/Stazioni
Una barca costruita con materiale plastico, è il lavoro itinerante della Korosec che sarà trasportata per le vie della città di Cremona per offrire momenti di laboratorio e un’istallazione finale urbana.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“… didentro, tesoro, pieno, fiume, memoria, profondo, bellezza, meraviglia, riservato, conoscenza, pensiero, nascosto, interno, mente, amore, intimo, realtà, luce, immagini, ricordo, anima, verità, eternità, vibrazioni, incanto, miracolo, energia, acqua, gente, parole, idea, illusione, follia, voce, sogni, dolore, canto, male, vuoto, colpa, speranza, cuore, felicità, io, melanconia, speranza, solitudine, città, forza, perdono, destino, libertà, identità, vita, dentro …”
Le parole “ chiuse ” su un pelo d’acqua, le parole strette e scritte sul confine di un’accessibile lettura, formano una lettera aperta scritta su un immenso foglio di carta, poi piegata e spedita come una enorme barca di carta.
Da questo piccolo gesto che ogni persona ha provato almeno una volta nella propria vita, nasce l’invito dell’artista croata Natasa Korosec, ad affrontare un viaggio lungo le vie della città di Cremona, una riconquista delle vie d’acqua, nascoste e sotterranee che dal Po si diramano nel sottosuolo profondo, affiorano nelle cantine, si alzano a macchiare i muri delle chiese e delle abitazioni e come le parole invadono ogni cosa.
Una barca costruita con materiale plastico, misura cinque metri di lunghezza, due di altezza e un metro e mezzo di larghezza, è il lavoro itinerante dell’artista che racconta di viaggi, un viaggio che se può essere considerato inizialmente nella sua circolarità come partenza / percorso / arrivo e recupero, non può consistere però solo nell'approdo al porto finale, ma piuttosto nel superamento di pericoli, ostacoli, prove e nella verifica di mille esperienze. Il viaggio diventa conoscenza, nel senso più ampio del termine, è lo stimolo naturale alla ricerca del nuovo, dell’estraneo, delle realtà sconosciute, la sfida al confronto, l'abilità di relazionarsi con il diverso da noi, la capacità di adattamento a situazioni imprevedibili.
Il significato del viaggio è soprattutto nel suo percorso, nell’attraversamento di territori, nel richiamo delle genti a condividere un’esperienza di istruzione e di formazione, ma anche di divertimento e di svago. Il programma prevede un’anteprima per l’8 Ottobre, presso la sede espositiva del CRAC saranno visibili i progetti e una prima installazione. L’inaugurazione è sabato 15 alle 18.00.
Prima che Paper Boat approdi in terra cremonese, e’ stato richiesto a tutti gli studenti della città di costruire una piccola barca di carta, una moltitudine di oggetti che dovrà seguire la barca madre durante il suo viaggio.
Paper Boat sarà trasportata per le vie della città, spinta a mano raggiungerà le stazioni, quei porti dove approdare, per incontrare bambini ed adulti e condividere dei momenti di laboratorio.
Le persone saranno invitate a costruire piccole barche di carta, a darle un nome e a lasciare un proprio pensiero sulla bianca superficie. Si ricreerà un rito collettivo, una festa come quando si vara una nuova imbarcazione. In seguito si abbandoneranno gli spazi rassicuranti della propria terra e si riprenderà il largo, un esilio che per alcuni risulterà gioioso e ricco di conoscenze, per altri forzoso e doloroso, una speranza e una scommessa alla ricerca della conoscenza piena dell’altro, di un mondo nuovo.
Le parole “ chiuse ” su un pelo d’acqua, le parole strette e scritte sul confine di un’accessibile lettura, formano una lettera aperta scritta su un immenso foglio di carta, poi piegata e spedita come una enorme barca di carta.
Da questo piccolo gesto che ogni persona ha provato almeno una volta nella propria vita, nasce l’invito dell’artista croata Natasa Korosec, ad affrontare un viaggio lungo le vie della città di Cremona, una riconquista delle vie d’acqua, nascoste e sotterranee che dal Po si diramano nel sottosuolo profondo, affiorano nelle cantine, si alzano a macchiare i muri delle chiese e delle abitazioni e come le parole invadono ogni cosa.
Una barca costruita con materiale plastico, misura cinque metri di lunghezza, due di altezza e un metro e mezzo di larghezza, è il lavoro itinerante dell’artista che racconta di viaggi, un viaggio che se può essere considerato inizialmente nella sua circolarità come partenza / percorso / arrivo e recupero, non può consistere però solo nell'approdo al porto finale, ma piuttosto nel superamento di pericoli, ostacoli, prove e nella verifica di mille esperienze. Il viaggio diventa conoscenza, nel senso più ampio del termine, è lo stimolo naturale alla ricerca del nuovo, dell’estraneo, delle realtà sconosciute, la sfida al confronto, l'abilità di relazionarsi con il diverso da noi, la capacità di adattamento a situazioni imprevedibili.
Il significato del viaggio è soprattutto nel suo percorso, nell’attraversamento di territori, nel richiamo delle genti a condividere un’esperienza di istruzione e di formazione, ma anche di divertimento e di svago. Il programma prevede un’anteprima per l’8 Ottobre, presso la sede espositiva del CRAC saranno visibili i progetti e una prima installazione. L’inaugurazione è sabato 15 alle 18.00.
Prima che Paper Boat approdi in terra cremonese, e’ stato richiesto a tutti gli studenti della città di costruire una piccola barca di carta, una moltitudine di oggetti che dovrà seguire la barca madre durante il suo viaggio.
Paper Boat sarà trasportata per le vie della città, spinta a mano raggiungerà le stazioni, quei porti dove approdare, per incontrare bambini ed adulti e condividere dei momenti di laboratorio.
Le persone saranno invitate a costruire piccole barche di carta, a darle un nome e a lasciare un proprio pensiero sulla bianca superficie. Si ricreerà un rito collettivo, una festa come quando si vara una nuova imbarcazione. In seguito si abbandoneranno gli spazi rassicuranti della propria terra e si riprenderà il largo, un esilio che per alcuni risulterà gioioso e ricco di conoscenze, per altri forzoso e doloroso, una speranza e una scommessa alla ricerca della conoscenza piena dell’altro, di un mondo nuovo.
15
ottobre 2011
Paper Boat. Progetto itinerante/Stazioni
Dal 15 ottobre al 10 novembre 2011
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
CRAC – CENTRO RICERCA ARTE CONTEMPORANEA
Cremona, Via Carlo Vittori, 8, (Cremona)
Cremona, Via Carlo Vittori, 8, (Cremona)
Orario di apertura
da lun a ven h 10.00/12.00 - 15.00/19.00, sab h 10.00/12.00 e su app, festivi chiuso
Vernissage
15 Ottobre 2011, h.18.00
Autore
Curatore