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Papers in Flux
Papers in flux: opere su carta, libri, poster, cataloghi, inviti, fotografie, documenti Fluxus dal 1962 a oggi.
Simonetti è l’ideatore di tre performances che si svolgeranno durante la serata dell’inaugurazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Studio Guenzani e L'Arengario Studio Bibliografico annunciano giovedì 7 giugno dalle ore 18.30 a Milano, l'inaugurazione della mostra Papers in flux: opere su carta, libri, poster, cataloghi, inviti, fotografie, documenti Fluxus dal 1962 a oggi.
Le opere esposte sono tracce di un percorso che, dagli anni Sessanta, coinvolse gli artisti più irrequieti e diversi, i dissenzienti, gli irregolari, quelli che non volevano contribuire alla crescita economica di qualunque paese, che rifiutavano il servizio militare, il lavoro e la militanza di ogni specie.
Fluxus fu la risposta dell'intelligenza creativa alla società dei consumi, che raccolse in sé l'impegno che era stato di ogni avanguardia a cominciare dal futurismo di Marinetti: abolire ogni confine tra l'arte e la vita.
Le opere e i documenti in mostra non sono solamente oggetti da contemplare o da interpretare sulla scorta di importantissimi studi critici ma, nella loro stranezza e nell’evidenza che li assimila alla vita di ogni giorno e all'esperienza di ciascuno, chiedono partecipazione; sono mezzi di comunicazione diversi dai mass media: non trasmettono un messaggio, ci chiamano a farne parte. Così anche il catalogo che li raccoglie non è soltanto un elenco con i prezzi: disponendo le opere in ordine cronologico, ciascuna con la sua storia, delinea un percorso - un flusso - del quale si propone piuttosto come viatico. Non offre risposte ma è un semplice aiuto a porsi le giuste domande.
La mostra si divide in tre parti: la più grande è l'esposizione generale dei materiali Fluxus; una più piccola è dedicata alle esperienze del gruppo Zaj; una zona speciale è riservata a Gianni Emilio Simonetti con una serie di opere originali. Lo stesso Simonetti è l'ideatore di tre performances che si svolgeranno durante la serata dell'inaugurazione: un lancio di papillons fluxus sui visitatori, una materializzazione Zaj e infine un'asta fluxus di oggetti occulti, i cui proventi saranno devoluti a un ente di promozione culturale.
Le opere esposte sono tracce di un percorso che, dagli anni Sessanta, coinvolse gli artisti più irrequieti e diversi, i dissenzienti, gli irregolari, quelli che non volevano contribuire alla crescita economica di qualunque paese, che rifiutavano il servizio militare, il lavoro e la militanza di ogni specie.
Fluxus fu la risposta dell'intelligenza creativa alla società dei consumi, che raccolse in sé l'impegno che era stato di ogni avanguardia a cominciare dal futurismo di Marinetti: abolire ogni confine tra l'arte e la vita.
Le opere e i documenti in mostra non sono solamente oggetti da contemplare o da interpretare sulla scorta di importantissimi studi critici ma, nella loro stranezza e nell’evidenza che li assimila alla vita di ogni giorno e all'esperienza di ciascuno, chiedono partecipazione; sono mezzi di comunicazione diversi dai mass media: non trasmettono un messaggio, ci chiamano a farne parte. Così anche il catalogo che li raccoglie non è soltanto un elenco con i prezzi: disponendo le opere in ordine cronologico, ciascuna con la sua storia, delinea un percorso - un flusso - del quale si propone piuttosto come viatico. Non offre risposte ma è un semplice aiuto a porsi le giuste domande.
La mostra si divide in tre parti: la più grande è l'esposizione generale dei materiali Fluxus; una più piccola è dedicata alle esperienze del gruppo Zaj; una zona speciale è riservata a Gianni Emilio Simonetti con una serie di opere originali. Lo stesso Simonetti è l'ideatore di tre performances che si svolgeranno durante la serata dell'inaugurazione: un lancio di papillons fluxus sui visitatori, una materializzazione Zaj e infine un'asta fluxus di oggetti occulti, i cui proventi saranno devoluti a un ente di promozione culturale.
07
giugno 2018
Papers in Flux
Dal 07 giugno al 20 luglio 2018
arte contemporanea
Location
STUDIO GUENZANI
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Milano, Via Bartolomeo Eustachi, 10, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle 15.00 alle 19.30
la mattina su appuntamento
Vernissage
7 Giugno 2018, dalle 18.30
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