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Parco Archeologico della Piazzetta Una pittura continua di Emmet
Il pittore Emmet nasce in Cadore nel 1946 ma compie i suoi studi più importanti prima al Liceo Artistico di Venezia e poi nell’ambito culturale veneziano. Perciò l’atmosfera lagunare, con questa forte e magica presenza dell’elemento acqueo, lo ha subito impressionato in modo prepotente e indelebile e, da quando è tornato dal Cadore a vivere a Venezia, ha dominato la sua produzione artistica.
Comunicato stampa
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Il pittore Emmet nasce in Cadore nel 1946 ma compie i suoi studi più importanti prima al Liceo Artistico di Venezia e poi nell’ambito culturale veneziano. Perciò l’atmosfera lagunare, con questa forte e magica presenza dell’elemento acqueo, lo ha subito impressionato in modo prepotente e indelebile e, da quando è tornato dal Cadore a vivere a Venezia, ha dominato la sua produzione artistica.
Specie nelle sue ultime mostre, con i suoi olii tecnicamente raffinati, ci ha mostrato una Venezia inedita e misteriosa, un mondo che è sempre stato sotto i nostri occhi, ma non eravamo ancora riusciti a vedere: attraverso la fessura di una porta o di una finestra, ci ha fatto sbirciare in una laguna di un’altra dimensione; dietro a simboli scultorei dell’antica Dea Madre Mediterranea, ci ha svelato una Venezia antichissima ancora non monumentalizzata. Ora, in questa mostra, dietro all’antichissimo simbolo del Sacro Leone, egli ci permette di intravvedere una Venezia Altra, che c’è e non c’è: c’è nei segni dei suoi stili architettonici, ma anche non c’è così come lui ce la rappresenta, una Venezia Arcana.
Fernanda Facciolli
Specie nelle sue ultime mostre, con i suoi olii tecnicamente raffinati, ci ha mostrato una Venezia inedita e misteriosa, un mondo che è sempre stato sotto i nostri occhi, ma non eravamo ancora riusciti a vedere: attraverso la fessura di una porta o di una finestra, ci ha fatto sbirciare in una laguna di un’altra dimensione; dietro a simboli scultorei dell’antica Dea Madre Mediterranea, ci ha svelato una Venezia antichissima ancora non monumentalizzata. Ora, in questa mostra, dietro all’antichissimo simbolo del Sacro Leone, egli ci permette di intravvedere una Venezia Altra, che c’è e non c’è: c’è nei segni dei suoi stili architettonici, ma anche non c’è così come lui ce la rappresenta, una Venezia Arcana.
Fernanda Facciolli
05
aprile 2012
Parco Archeologico della Piazzetta Una pittura continua di Emmet
Dal 05 al 19 aprile 2012
arte contemporanea
Location
LE BISTROT DE VENISE
Venezia, Calle Dei Fabbri, 4685, (Venezia)
Venezia, Calle Dei Fabbri, 4685, (Venezia)
Vernissage
5 Aprile 2012, ore 17,30
Autore