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Parla del tuo Villaggio [2]
Inaugura il 2 dicembre, ore 19,00 Parla del tuo Villaggio [2], a cura di Paolo Mele e Claudio zecchi, al suo secondo allestimento, presso KORA – Centro del Contemporaneo, negli spazi del Palazzo Baronale De Gualtieriis a Castrignano de’ Greci.
Comunicato stampa
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Inaugura il 2 dicembre, ore 19,00 Parla del tuo Villaggio [2], al suo secondo allestimento, presso KORA – Centro del Contemporaneo, negli spazi del Palazzo Baronale De Gualtieriis a Castrignano de’ Greci.
La mostra, a cura di Paolo Mele e Claudio Zecchi, è la seconda di tre allestimenti che si succederanno nel corso dell’anno (luglio 22 – giugno 23). Intenta ad indagare il tema dell’abitare, sviluppa una visione articolata attraverso un corpo plurale di voci in format differenti tra masterclass, talk, proiezioni e performance.
Se il precendente allestimento e l’inaugurazione dell’opera permanente del duo di artisti Bianco-Valente, che dà il titolo alla mostra, hanno aperto la riflessione su cosa significhi fare pratiche culturali in un’area liminale, il secondo approfondisce ulteriormente la base teorica che struttura il percorso. In riferimento ai due testi Utopie realizzabili (1974) di Yona Friedman e Aldilà delle isole galleggianti (1985) di Eugenio Barba, le opere degli artisti contribuiscono ad indagare la possibile spinta utopica che risiede nei piccoli gruppi, nei movimenti marginali e nella forza del lavoro collettivo.
Così come il primo allestimento, anche il secondo prevede la presenza di opere già prodotte e riadattate per l’occasione e nuove produzioni pensate appositamente.
Le nuove opere di Ruth Beraha, Riccardo Giacconi, Roberto Fassone e Ugo La Pietra, integrano e rafforzano quella dimensione narrativa e di messa in scena che i Fatterelli di De Mattia e According to some di Polyviou e Alfatih avevano già lasciato presagire nel corso primo allestimento. Un elemento questo di fondamentale importanza se si considera il contesto culturale in cui si opera: un territorio in cui tanto il Griko, lingua che deriva del greco antico e giunge a noi per trasmissione orale, quanto la certezza delle fonti rimettono costantemente in discussione il rapporto tra realtà e racconto.
L’opera di Polyviou e Alfatih, che chiude l’allestimento della mostra, apre un ponte al terzo e ultimo allestimento in cui la dimensione utopica troverà, infine, un forte posizionamento.
Cultura balneare di Ugo La Pietra, che verrà restituito in forma di dispositivo narrativo composto da fotografie, appunti e libri, è in particolare un progetto che sarà esposto per la prima volta in un’istituzione italiana. Realizzato negli anni Ottanta, Cultura balneare è un progetto che raccorda il lavoro che La Pietra fa negli anni Sessanta quando percorreva le “periferie urbane” alla ricerca delle “culture marginali”. Qui .
In continuità con la mostra precedente anche Parla del tuo Villaggio avrà la durata di un anno: 21 luglio 2022 - giugno 2023.
Il secondo allestimento durerà fino al 16 aprile
Artisti in mostra:
Bianco-Valente, Ruth Beraha, Filippo Berta, Carlos Casas, Luigi Coppola, Giuseppe De Mattia, Alessandra Eramo, Roberto Fassone, Riccardo Giacconi, Ugo La Pietra, Andrea Nacciarriti, Theodoulos Polyviou e Alfatih.
La mostra, a cura di Paolo Mele e Claudio Zecchi, è la seconda di tre allestimenti che si succederanno nel corso dell’anno (luglio 22 – giugno 23). Intenta ad indagare il tema dell’abitare, sviluppa una visione articolata attraverso un corpo plurale di voci in format differenti tra masterclass, talk, proiezioni e performance.
Se il precendente allestimento e l’inaugurazione dell’opera permanente del duo di artisti Bianco-Valente, che dà il titolo alla mostra, hanno aperto la riflessione su cosa significhi fare pratiche culturali in un’area liminale, il secondo approfondisce ulteriormente la base teorica che struttura il percorso. In riferimento ai due testi Utopie realizzabili (1974) di Yona Friedman e Aldilà delle isole galleggianti (1985) di Eugenio Barba, le opere degli artisti contribuiscono ad indagare la possibile spinta utopica che risiede nei piccoli gruppi, nei movimenti marginali e nella forza del lavoro collettivo.
Così come il primo allestimento, anche il secondo prevede la presenza di opere già prodotte e riadattate per l’occasione e nuove produzioni pensate appositamente.
Le nuove opere di Ruth Beraha, Riccardo Giacconi, Roberto Fassone e Ugo La Pietra, integrano e rafforzano quella dimensione narrativa e di messa in scena che i Fatterelli di De Mattia e According to some di Polyviou e Alfatih avevano già lasciato presagire nel corso primo allestimento. Un elemento questo di fondamentale importanza se si considera il contesto culturale in cui si opera: un territorio in cui tanto il Griko, lingua che deriva del greco antico e giunge a noi per trasmissione orale, quanto la certezza delle fonti rimettono costantemente in discussione il rapporto tra realtà e racconto.
L’opera di Polyviou e Alfatih, che chiude l’allestimento della mostra, apre un ponte al terzo e ultimo allestimento in cui la dimensione utopica troverà, infine, un forte posizionamento.
Cultura balneare di Ugo La Pietra, che verrà restituito in forma di dispositivo narrativo composto da fotografie, appunti e libri, è in particolare un progetto che sarà esposto per la prima volta in un’istituzione italiana. Realizzato negli anni Ottanta, Cultura balneare è un progetto che raccorda il lavoro che La Pietra fa negli anni Sessanta quando percorreva le “periferie urbane” alla ricerca delle “culture marginali”. Qui .
In continuità con la mostra precedente anche Parla del tuo Villaggio avrà la durata di un anno: 21 luglio 2022 - giugno 2023.
Il secondo allestimento durerà fino al 16 aprile
Artisti in mostra:
Bianco-Valente, Ruth Beraha, Filippo Berta, Carlos Casas, Luigi Coppola, Giuseppe De Mattia, Alessandra Eramo, Roberto Fassone, Riccardo Giacconi, Ugo La Pietra, Andrea Nacciarriti, Theodoulos Polyviou e Alfatih.
02
dicembre 2022
Parla del tuo Villaggio [2]
Dal 02 dicembre 2022 al 16 aprile 2023
arte contemporanea
Location
KORA Centro per il contemporaneo
Castrignano De' Greci, Via Vittorio Emanuele, 19, (LE)
Castrignano De' Greci, Via Vittorio Emanuele, 19, (LE)
Orario di apertura
19,00
Autore
Curatore