Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Parole tra lo Spazio e il Silenzio
Un viaggio ai confini della comunicazione umana, esplorando il potere delle parole come veicolo di significato e trasformazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
«Le parole hanno il potere di distruggere o creare. Quando le parole sono gentili e sincere possono cambiare il mondo». Con questa, attuale, riflessione di Buddha l’artista Federica Fontolan apre la sua prossima personale “Parole tra lo Spazio e il Silenzio”: un viaggio ai confini della comunicazione umana, esplorando il potere delle parole come veicolo di significato e trasformazione.
La mostra, promossa dal Comune di Limena Assessorato ai Servizi Sociali, Cultura e Pari Opportunità con il Patrocinio della Provincia di Padova, inaugurerà sabato 2 marzo alle ore 18.00 nell’Oratorio della Beata Vergine Maria del Rosario con una presentazione a cura della musicologa Angela Forin e la partecipazione delle atlete della "New Esedra Skating".
L’installazione d’arte contemporanea presenta venti opere di varie dimensioni dipinte in acrilico su tela con elementi in rilievo che rimandano ai tratti pieni e vuoti, corti e lunghi del Codice Morse. Le “lettere” che compongono parole e frasi vengono trasformate, scisse e scandite rendendole palpabili, materiche, enfatizzando la trama e l'ordito della tela stessa. In questo modo l'occhio percepisce rilievi che, nei contrasti di luci e ombre, creano riflessi aurei di colori fluorescenti che espandono il messaggio. «In una fusione di intelletto e manualità il codice Morse, utilizzato come linguaggio di trasmissione delle parole, assume un ruolo centrale nell'esposizione fungendo da ponte tra il visibile e l'invisibile, il tangibile e l'astratto. – spiega Angela Forin - Le opere, come note di un pentagramma visivo, creano una connessione sinergica tra la dimensione spaziale e il ritmo sonoro assumendo una qualità tangibile, materica».
Le parole traslano attraverso la tela nell'ambiente circostante per mutarsi in emozioni o sensazioni nel luogo più intimo di chi le osserva; ponti verso mondi interiori e universi emotivi: Logos, Fede, Pace, S.O.S. (Save Our Souls), Consapevolezza, Gratitudine, Eternità… L’installazione è ospitata nell'Oratorio della Beata Vergine Maria del Rosario, un luogo Sacro dove il Tempo e lo Spazio hanno accolto in Silenzio preghiere, speranze, gratitudini, di generazioni di persone in cerca di risposte e Consapevolezza.
«Credo nelle Parole - spiega Federica Fontolan - hanno un grande potere, possono distruggere o creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo in meglio. Credo nel Silenzio, simbolo della perfetta armonia. Il tacere e il silenzio rappresentano l’equilibrio di corpo, mente, anima».
BIOGRAFIA
Federica Fontolan vive e lavora a Padova. Nasce come grafico pubblicitario e responsabile della comunicazione di importanti realtà venete. Successivamente incontra il Maestro Alberto Biasi, tra i più importanti esponenti dell’arte programmata e cinetica internazionale, divenendone assistente artistica dal 2004 al 2018. Questo percorso le permette di entrare in contatto con fermenti culturali e gli orizzonti concettuali delle avanguardie artistiche e di prenderne parte attivamente. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private nazionali e internazionali. Dal 2020 fa parte del gruppo C.O.N.V.I.D. acronimo di Conoscere Opere Necessita Visione Informazione Dibattito, ideato da Roberto Sgarbossa.
La mostra, promossa dal Comune di Limena Assessorato ai Servizi Sociali, Cultura e Pari Opportunità con il Patrocinio della Provincia di Padova, inaugurerà sabato 2 marzo alle ore 18.00 nell’Oratorio della Beata Vergine Maria del Rosario con una presentazione a cura della musicologa Angela Forin e la partecipazione delle atlete della "New Esedra Skating".
L’installazione d’arte contemporanea presenta venti opere di varie dimensioni dipinte in acrilico su tela con elementi in rilievo che rimandano ai tratti pieni e vuoti, corti e lunghi del Codice Morse. Le “lettere” che compongono parole e frasi vengono trasformate, scisse e scandite rendendole palpabili, materiche, enfatizzando la trama e l'ordito della tela stessa. In questo modo l'occhio percepisce rilievi che, nei contrasti di luci e ombre, creano riflessi aurei di colori fluorescenti che espandono il messaggio. «In una fusione di intelletto e manualità il codice Morse, utilizzato come linguaggio di trasmissione delle parole, assume un ruolo centrale nell'esposizione fungendo da ponte tra il visibile e l'invisibile, il tangibile e l'astratto. – spiega Angela Forin - Le opere, come note di un pentagramma visivo, creano una connessione sinergica tra la dimensione spaziale e il ritmo sonoro assumendo una qualità tangibile, materica».
Le parole traslano attraverso la tela nell'ambiente circostante per mutarsi in emozioni o sensazioni nel luogo più intimo di chi le osserva; ponti verso mondi interiori e universi emotivi: Logos, Fede, Pace, S.O.S. (Save Our Souls), Consapevolezza, Gratitudine, Eternità… L’installazione è ospitata nell'Oratorio della Beata Vergine Maria del Rosario, un luogo Sacro dove il Tempo e lo Spazio hanno accolto in Silenzio preghiere, speranze, gratitudini, di generazioni di persone in cerca di risposte e Consapevolezza.
«Credo nelle Parole - spiega Federica Fontolan - hanno un grande potere, possono distruggere o creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo in meglio. Credo nel Silenzio, simbolo della perfetta armonia. Il tacere e il silenzio rappresentano l’equilibrio di corpo, mente, anima».
BIOGRAFIA
Federica Fontolan vive e lavora a Padova. Nasce come grafico pubblicitario e responsabile della comunicazione di importanti realtà venete. Successivamente incontra il Maestro Alberto Biasi, tra i più importanti esponenti dell’arte programmata e cinetica internazionale, divenendone assistente artistica dal 2004 al 2018. Questo percorso le permette di entrare in contatto con fermenti culturali e gli orizzonti concettuali delle avanguardie artistiche e di prenderne parte attivamente. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private nazionali e internazionali. Dal 2020 fa parte del gruppo C.O.N.V.I.D. acronimo di Conoscere Opere Necessita Visione Informazione Dibattito, ideato da Roberto Sgarbossa.
02
marzo 2024
Parole tra lo Spazio e il Silenzio
Dal 02 marzo al 17 febbraio 2024
arte contemporanea
Location
ORATORIO DELLA BEATA VERGINE DEL ROSARIO
Limena, Via Roma, 44, (Padova)
Limena, Via Roma, 44, (Padova)
Orario di apertura
Aperto sabato e domenica dalle ore 15.00 alle ore 19.00
nei giorni 3 - 9 - 10 - 16 - 17 marzo 2024
Vernissage
2 Marzo 2024, 18.00
Sito web
Autore
Autore testo critico
Produzione organizzazione
Patrocini