Tradizionale appuntamento estivo con l'arte contemporanea anche quest'anno a San Martino Valle Caudina (Avellino). L'edizione 2004, che si inaugurerà venerdì 13 agosto alle ore 19,30 presso la Galleria civica d'arte contemporanea (ex Tabacchificio di Via Matteotti) diretta con estremo rigore da Erminio Petecca, ha una valenza del tutto particolare. A cominciare dal titolo.

San Martino Valle Caudina è un centro dell'Avellinese sorto intorno ad un'antichissima fortezza costruita dai Sanniti, ai piedi del Monte Pizzone, unito alla catena del Partenio, massiccio che si dirama per una trentina di chilometri tra la conca di Avellino e la pianura napoletana. Il nome Partenio deriva dal Greco e significa "luogo dove nasce il sole". Infatti i Greci, conquistati dalla bellezza del territorio, alle prime luci dell'alba erano soliti portare al cielo i "Canti partenii".

Nasce così "Parten(i)ogenesi", la mostra che quest'anno vuole rievocare il mito dei luoghi, collegandolo a una produzione artistica di estrema purezza, qual è quella proposta dai tre artisti invitati: Getulio Alviani, Agostino Bonalumi e Paolo Radi.

D'altronde, la partenogenesi è una modalità di riproduzione sessuata, tipica di alcuni invertebrati e di certe piante, in cui l'uovo si sviluppa senza fecondazione. Un desiderio di partenogenesi è proprio dell'artista, tale da determinare la nascita di un'opera per generazione diretta, senza mediazioni esterne, in purezza.

La rassegna è curata anche quest'anno dal critico d'arte Enzo Battarra.

Oltre che dal Comune di San Martino Valle Caudina, la rassegna è sostenuta dalla Regione Campania e dalla Provincia di Avellino, in collaborazione con la Galleria Il Bulino di Roma e l'Associazione Interzona.

E' dal 1996 che il direttore della Galleria Civica d'Arte Contemporanea di San Martino Valle Caudina Erminio Petecca realizza ogni estate una mostra sui nuovi linguaggi artistici, coinvolgendo sempre artisti di primo piano del panorama internazionale. "Parten(i)ogenesi" è il nono appuntamento.