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Partigiani e fumetto. Settant’anni di resistenza nelle strisce disegnate.
In mostra i “patrioti di carta” di alcuni dei più noti disegnatori italiani tra cui Mario Uggeri, Alfredo Castelli, Guido Crepax e Hugo Pratt.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In mostra dal 2 aprile all’1 maggio 2016 alla Fondazione l’Arsenale di Iseo (BS) la mostra “Partigiani e fumetto. Settant’anni di Resistenza nelle strisce disegnate”. 40 pannelli nei quali si narra, attraverso immagini accompagnate dalle didascalie esplicative, il mutare delle varie visioni e interpretazioni della Resistenza attraverso le storie a fumetti e i cartoons di alcuni tra i più noti disegnatori italiani tra cui Mario Uggeri, Alfredo Castelli, Guido Crepax e Hugo Pratt.
Curatore della mostra Pier Luigi Gaspa, “uom di multiforme ingegno”, appassionato di scienza, ma anche di fantascienza, di letteratura avventurosa e di fumetti, si occupa professionalmente da un quarto di secolo di fumetti, comunicazione e multimedialità, nonché dell’uso dei media dell’immagine come strumenti didattico-educativi. Sue le traduzioni delle storie dei più importanti personaggi del fumetto (da Topolino a Flash Gordon, da Popeye ai supereroi). Gaspa è anche responsabile degli incontri culturali di Lucca Comics & Games e consulente del Museo del Fumetto e dell’Immagine di Lucca.
Il fumetto quindi come chiave di lettura della storia. “Sin dall’immediato dopoguerra, e per gli oltre settanta anni trascorsi da quel lontano ma sempre vivo 25 aprile 1945, la Resistenza è stata più volte raccontata: letteratura, cinema, mostre fotografiche e altre iniziative hanno scolpito nella memoria attimi semplici, eroici, strazianti e commoventi della vita, e spesso della morte, di tanti partigiani che hanno combattuto per la libertà del nostro Paese, nel tentativo di raccontare alle generazioni più giovani un periodo cruciale per la nostra storia recente, per capire e per non dimenticare – spiega Pier Luigi Gaspa - curiosamente, però, il fumetto, uno dei media più diffusi, alla Resistenza ha dedicato una scarsa attenzione, nonostante fosse un mezzo dalle enormi potenzialità comunicative e assiduamente frequentato dai giovani.”
Promotori dell’iniziativa, in collaborazione con la Fondazione l’Arsenale e l’A.N.P.I. di Carpi, Modena, l’Associazione A.N.P.I. Sezione di Iseo.
“L’idea di proporre la mostra a Iseo nasce su suggerimento del filosofo Giulio Giorello, in occasione della memorabile lezione sul tema “No Surrender. Resistenza e Libertà” da lui tenuta il 7 maggio dello scorso anno nell’ambito delle iniziative di commemorazione messe in campo dall’ANPI di Iseo per il 70° anniversario della Liberazione” – spiega il presidente Franco Zanotti.
Una mostra che nasce dall’incontro tra memoria, arte ed educazione e che si rivolge soprattutto ai giovani, ma non solo.
“Un viaggio fra le storie della Resistenza e dei partigiani, narrate nel fumetto, che offre un approccio diverso e di grande valenza comunicativa anche a quanti non sono propriamente lettori o appassionati d’arte e, nello stesso tempo, uno strumento molto efficace di approfondimento per chi ha già avuto un approccio sistematico all’argomento, presentandosi particolarmente idonea ad un uso didattico” – afferma Luca Degl’Innocenti, presidente della Fondazione l’Arsenale.
All’inaugurazione, fissata per sabato 2 aprile alle 18.00, sarà presente il curatore della mostra.
Info e contatti: www.arsenaleiseo.it
Curatore della mostra Pier Luigi Gaspa, “uom di multiforme ingegno”, appassionato di scienza, ma anche di fantascienza, di letteratura avventurosa e di fumetti, si occupa professionalmente da un quarto di secolo di fumetti, comunicazione e multimedialità, nonché dell’uso dei media dell’immagine come strumenti didattico-educativi. Sue le traduzioni delle storie dei più importanti personaggi del fumetto (da Topolino a Flash Gordon, da Popeye ai supereroi). Gaspa è anche responsabile degli incontri culturali di Lucca Comics & Games e consulente del Museo del Fumetto e dell’Immagine di Lucca.
Il fumetto quindi come chiave di lettura della storia. “Sin dall’immediato dopoguerra, e per gli oltre settanta anni trascorsi da quel lontano ma sempre vivo 25 aprile 1945, la Resistenza è stata più volte raccontata: letteratura, cinema, mostre fotografiche e altre iniziative hanno scolpito nella memoria attimi semplici, eroici, strazianti e commoventi della vita, e spesso della morte, di tanti partigiani che hanno combattuto per la libertà del nostro Paese, nel tentativo di raccontare alle generazioni più giovani un periodo cruciale per la nostra storia recente, per capire e per non dimenticare – spiega Pier Luigi Gaspa - curiosamente, però, il fumetto, uno dei media più diffusi, alla Resistenza ha dedicato una scarsa attenzione, nonostante fosse un mezzo dalle enormi potenzialità comunicative e assiduamente frequentato dai giovani.”
Promotori dell’iniziativa, in collaborazione con la Fondazione l’Arsenale e l’A.N.P.I. di Carpi, Modena, l’Associazione A.N.P.I. Sezione di Iseo.
“L’idea di proporre la mostra a Iseo nasce su suggerimento del filosofo Giulio Giorello, in occasione della memorabile lezione sul tema “No Surrender. Resistenza e Libertà” da lui tenuta il 7 maggio dello scorso anno nell’ambito delle iniziative di commemorazione messe in campo dall’ANPI di Iseo per il 70° anniversario della Liberazione” – spiega il presidente Franco Zanotti.
Una mostra che nasce dall’incontro tra memoria, arte ed educazione e che si rivolge soprattutto ai giovani, ma non solo.
“Un viaggio fra le storie della Resistenza e dei partigiani, narrate nel fumetto, che offre un approccio diverso e di grande valenza comunicativa anche a quanti non sono propriamente lettori o appassionati d’arte e, nello stesso tempo, uno strumento molto efficace di approfondimento per chi ha già avuto un approccio sistematico all’argomento, presentandosi particolarmente idonea ad un uso didattico” – afferma Luca Degl’Innocenti, presidente della Fondazione l’Arsenale.
All’inaugurazione, fissata per sabato 2 aprile alle 18.00, sarà presente il curatore della mostra.
Info e contatti: www.arsenaleiseo.it
02
aprile 2016
Partigiani e fumetto. Settant’anni di resistenza nelle strisce disegnate.
Dal 02 aprile al primo maggio 2016
Location
FONDAZIONE L’ARSENALE
Iseo, Vicolo Malinconia, 2, (Brescia)
Iseo, Vicolo Malinconia, 2, (Brescia)
Orario di apertura
da martedì a venerdì: 10 – 12; sabato e domenica: 10.00 – 12.00; 16-18
lunedì: chiuso
Vernissage
2 Aprile 2016, h 18.00
Autore
Curatore