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Pass The MIC!
Si inizia il 16-17-18 settembre con Pass The MIC! il progetto dell’Università IUAV
Venezia con la Fondazione Onassis di Atene, il Collettivo Ebano di Lisbona e Centrale Fies di Dro (TN). Tre giorni aperti al pubblico di talk, mostre documentative del lavoro svolto in tre paesi europei.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
CENTRALE FIES
Centro di ricerca per le pratiche performative contemporanee.
16-17-18 settembre, Centrale Fies
PASS THE MIC!
Decolonizzare l’educazione attraverso l’arte
progetto europeo guidato dall’Università Iuav di Venezia
con Fondazione Onassis, Collettivo Ebano, Centrale Fies
progetto ideato e curato da, Maria Malvina Borgherini (responsabile scientifico del MeLa Media
Lab Iuav), Annalisa Sacchi (Direttrice del Corso di Laurea in Teatro e Arti performative), Anna
Serlenga, Stefano Tomassini,
curator:
Anna Serlenga, Viviana Gravano e Francesca De Luca.
Protagoniste dell’autunno-inverno di Centrale Fies saranno due importanti Università
europee. Si inizia il 16-17-18 settembre con Pass The MIC! il progetto dell’Università IUAV
Venezia che vede coinvolti come partner la Fondazione Onassis di Atene, il Collettivo Ebano di
Lisbona e Centrale Fies di Dro (TN).
Dal 16 al 18 settembre Centrale Fies si apre a Pass The MIC!, la prima restituzione aperta al
pubblico del progetto europeo che significa “dare la parola all’altro”, guidato dall’Università Iuav di
Venezia e interamente dedicato alla decolonizzazione in ambito educativo attraverso l’arte e la
performance.
Tre giorni aperti al pubblico di talk, mostre documentative del lavoro svolto in tre paesi
europei, e gli esiti dei laboratori condotti da artisti, curatrici, docenti e studentesse,
performance.
Focus del progetto è “Decolonizzare l’educazione attraverso l’arte”, dove il potere
emancipatore delle arti performative si intreccia alla ricerca etnografica e alla curatela artistica,
contribuendo a decolonizzare la formazione attraverso un modello educativo altamente
innovativo, che ha visto coinvolte scuole superiori, professionisti dell’arte contemporanea e
università. Il progetto è firmato da un team d’eccezione dell’Università IUAV di Venezia composto
dalla prof.ssa Maria Malvina Borgherini (responsabile scientifico del MeLa Media Lab), dalla
prof.ssa Annalisa Sacchi (Direttrice del Corso di Laurea in Teatro e Arti performative), dal prof.
Stefano Tomassini, dalla dott.ssa Anna Serlenga e dalle curatrici Viviana Gravano e Francesca De
Luca.
L'obiettivo generale di Pass The MIC! è quello di contribuire ad aumentare e migliorare l'accesso
all'istruzione superiore a comunità esposte a disuguaglianze strutturali e a rinnovate forme di
razzismo legate ai fenomeni migratori, attraverso la creazione di un network sud-europeo che
metta in comunicazione scuole periferiche, professionisti dell'arte contemporanea e università.
“Il progetto - afferma Dino Sommadossi - attraversa tematiche attuali e urgenti, ed è molto
importante che prenda vita grazie alla collaborazione delle Università e delle Istituzioni, ma anche
e soprattutto tra chi opera sul territorio, chi, come Centrale Fies, vive, pratica e condivide le arti
performative quotidianamente”.
Il dispositivo operativo messo in atto dalla rete si basa sulla teoria sociale critica, sulle pratiche
artistiche e sulla trasmissione peer-to-peer dei saperi che si basa sull'educazione come primo
fornitore di decolonizzazione dei lessici e degli immaginari. Il lavoro germinale sviluppato dalla
formazione, durante un anno e mezzo di lavoro, sarà sostenuto dal contributo di dieci tra artiste e
artisti: Wissal Houbabi, Hélena Elias, Rita Natálio, Alesa Herero, Theo Prodromidis & Ermira
Goro, Délio Jasse, Foteini Gouseti & Magd Assad, e con la partecipazione di Vittorio Zollo e
Sonia García che restituiscono le loro opere partecipative finali in un formato ibrido tra
apprendimento permanente ed esposizione, a Centrale Fies, il centro di ricerca sulle pratiche
performative contemporanee che da anni si muove all’interno di un discorso artistico decoloniale
sempre più specifico.
Centro di ricerca per le pratiche performative contemporanee.
16-17-18 settembre, Centrale Fies
PASS THE MIC!
Decolonizzare l’educazione attraverso l’arte
progetto europeo guidato dall’Università Iuav di Venezia
con Fondazione Onassis, Collettivo Ebano, Centrale Fies
progetto ideato e curato da, Maria Malvina Borgherini (responsabile scientifico del MeLa Media
Lab Iuav), Annalisa Sacchi (Direttrice del Corso di Laurea in Teatro e Arti performative), Anna
Serlenga, Stefano Tomassini,
curator:
Anna Serlenga, Viviana Gravano e Francesca De Luca.
Protagoniste dell’autunno-inverno di Centrale Fies saranno due importanti Università
europee. Si inizia il 16-17-18 settembre con Pass The MIC! il progetto dell’Università IUAV
Venezia che vede coinvolti come partner la Fondazione Onassis di Atene, il Collettivo Ebano di
Lisbona e Centrale Fies di Dro (TN).
Dal 16 al 18 settembre Centrale Fies si apre a Pass The MIC!, la prima restituzione aperta al
pubblico del progetto europeo che significa “dare la parola all’altro”, guidato dall’Università Iuav di
Venezia e interamente dedicato alla decolonizzazione in ambito educativo attraverso l’arte e la
performance.
Tre giorni aperti al pubblico di talk, mostre documentative del lavoro svolto in tre paesi
europei, e gli esiti dei laboratori condotti da artisti, curatrici, docenti e studentesse,
performance.
Focus del progetto è “Decolonizzare l’educazione attraverso l’arte”, dove il potere
emancipatore delle arti performative si intreccia alla ricerca etnografica e alla curatela artistica,
contribuendo a decolonizzare la formazione attraverso un modello educativo altamente
innovativo, che ha visto coinvolte scuole superiori, professionisti dell’arte contemporanea e
università. Il progetto è firmato da un team d’eccezione dell’Università IUAV di Venezia composto
dalla prof.ssa Maria Malvina Borgherini (responsabile scientifico del MeLa Media Lab), dalla
prof.ssa Annalisa Sacchi (Direttrice del Corso di Laurea in Teatro e Arti performative), dal prof.
Stefano Tomassini, dalla dott.ssa Anna Serlenga e dalle curatrici Viviana Gravano e Francesca De
Luca.
L'obiettivo generale di Pass The MIC! è quello di contribuire ad aumentare e migliorare l'accesso
all'istruzione superiore a comunità esposte a disuguaglianze strutturali e a rinnovate forme di
razzismo legate ai fenomeni migratori, attraverso la creazione di un network sud-europeo che
metta in comunicazione scuole periferiche, professionisti dell'arte contemporanea e università.
“Il progetto - afferma Dino Sommadossi - attraversa tematiche attuali e urgenti, ed è molto
importante che prenda vita grazie alla collaborazione delle Università e delle Istituzioni, ma anche
e soprattutto tra chi opera sul territorio, chi, come Centrale Fies, vive, pratica e condivide le arti
performative quotidianamente”.
Il dispositivo operativo messo in atto dalla rete si basa sulla teoria sociale critica, sulle pratiche
artistiche e sulla trasmissione peer-to-peer dei saperi che si basa sull'educazione come primo
fornitore di decolonizzazione dei lessici e degli immaginari. Il lavoro germinale sviluppato dalla
formazione, durante un anno e mezzo di lavoro, sarà sostenuto dal contributo di dieci tra artiste e
artisti: Wissal Houbabi, Hélena Elias, Rita Natálio, Alesa Herero, Theo Prodromidis & Ermira
Goro, Délio Jasse, Foteini Gouseti & Magd Assad, e con la partecipazione di Vittorio Zollo e
Sonia García che restituiscono le loro opere partecipative finali in un formato ibrido tra
apprendimento permanente ed esposizione, a Centrale Fies, il centro di ricerca sulle pratiche
performative contemporanee che da anni si muove all’interno di un discorso artistico decoloniale
sempre più specifico.
16
settembre 2021
Pass The MIC!
Dal 16 al 18 settembre 2021
arti performative
Location
CENTRALE FIES
Dro, (Trento)
Dro, (Trento)
Orario di apertura
10-13 e 17-24
Sito web
Ufficio stampa
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Autore
Curatore
Produzione organizzazione