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Patching
Il concetto unificante di Patching è il collage. Nonostante ciò, solo il lavoro di Kirstine Roepstorff è apparentemente basato sul concetto tradizionale del collage. Tutti gli altri artisti creano opere che suggeriscono la fusione di superfici e materiali differenti ma attraverso tecniche artistiche autonome come la pittura o la fotografia.
Comunicato stampa
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Thomas Brambilla Contemporary Art è lieta di annunciare l’inaugurazione della sua prima mostra nel nuovo spazio di via Casalino 25 a Bergamo il 9 Ottobre.
Il concetto unificante di PATCHING è il collage. Nonostante ciò, solo il lavoro di Kirstine Roepstorff è apparentemente basato sul concetto tradizionale del collage. Tutti gli altri artisti creano opere che suggeriscono la fusione di superfici e materiali differenti ma attraverso tecniche artistiche autonome come la pittura o la fotografia.
Il collage infatti, inteso come tecnica formale e medium, rimane una delle ―strategie artistiche‖ più rilevanti dalla nascita del movimento Dada fino ad oggi. Ma l’idea di collage in quanto combinazione di varie immagini in un unico quadro risulta troppo elementare, troppo scontata e troppo semplice per definire il senso che esso stesso origina con il proprio linguaggio innaturale ed enigmatico.
Ecco allora che il significato della parola ―Patching‖, è sì quello di sovrapporre un materiale ad un altro, ma sottolinea per lo più il coprire, il rafforzare, il riparare una fessura o un vuoto.
PATCHING ha come scopo principale quello di cogliere il senso profondo della debolezza umana.
La scelta delle opere in mostra è necessariamente relazionata al concetto intrinseco di ―patch‖ come una sorta di sensibile rammendo e un cauto rafforzamento.
Esse rivelano complessità e fragilità, completezza e frammentazione. Sanno essere solitarie e primitive ma allo stesso tempo molto semplici e sofisticate.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
Thomas Helbig è nato nel 1967, vive e lavora a Berlino. È per lo più conosciuto per i suoi grandi dipinti astratti, ma anche per le sculture e per i disegni.
Tutto il suo lavoro è intrinseco di una spiritualità profonda e una maturità disciplinata.
I suoi lavori sono stati esposti alla Tate Modern a Londra, al ZKM di Karlsruhe, alla Saatchi Gallery di Londra. Lavora con la galleria Guido Baudach a Berlino, con Ruediger-Schoettle a Monaco e con la galleria Bortolami a New York.
Ketuta Alexi-Meskhisvili è nata a Tbilisi in Georgia. Ha studiato fotografia al Bard College a New York. Vive e lavora a Berlino. Ha esposto al Eighthveil a Los Angeles e ha contribuito ad importanti riviste come Fantom, Capricious, Magazine, e Bidoun. La sua tecnica fotografica tenta di catturare immagini effimere come ricordi fuggitivi.
Scott Olson è nato nel 1976 a New York. I suoi dipinti impregnati di un astrattismo lirico sono stati esposti alla Taxter & Spengemann Gallery di New York, alla Overduin & Kite di Los Angeles, alla Galerie Nordenkake di Stoccolma, alla Galleria Massimo De Carlo di Milano e alla Gavin Brown’s Enterprise di New York.
Kirstine Roepstorff è nata nel 1972 in Danimarca, vive e lavora a Berlino.
Le sue opere spaziano da piccole opere su carta a massicce installazioni teatrali. Tra le varie mostre personali si includono il Kunstmuseum di Basilea, la Galerie im Tazispalais di Innsbruck, la Kunsthalle di Brandts in Danimarca, il Museum of Contemporary Art di Leon e Castiglia, il Drawing Center di New York, il Museum of Contemporary Art di Oslo e la Saatchi Gallery a Londra. Rappresenterà il padiglione della Danimarca alla prossima Biennale di Venezia.
Loredana Sperini è nata nel 1970 in Italia, vive e lavora a Zurigo. Nei suoi lavori l’artista combina diversi materiali come ad esempio il ricamo e la cera. Quest’ultima richiede un’incredibile manualità, enorme pazienza e disciplina per farla aderire perfettamente al materiale sottostante.
Le sue opere sono state esposte alla Freymond-Guth & Co a Zurigo, alla Kunsthalle di San Gallo e al Kunstmuseum di Lucerna.
Margherita Belaief è una curatrice indipendente. Nata in Italia, vive e lavora a Berlino come direttrice della galleria Peres Projects.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
PATCHING
curated by Margherita Belaief
Thomas Helbig
Ketuta Alexi-Meskhishvili
Scott Olson
Kirstine Roepstorff
Loredana Sperini
09/10/2010 – 07/12/2010
Opening October 9th, 2010 6:30 - 9pm
Thomas Brambilla Contemporary Art is proud to announce its grand opening in a newly renovated space on October 9th at Via Casalino, 23/25, Bergamo, Italy. The inaugural group exhibition is PATCHING curated by Italian-born, Berlin-based Margherita Belaief. It features recent works by international artists: Thomas Helbig, Ketuta Alexi-Meskhishvili, Scott Olson, Kirstine Roepstorff, and Loredana Sperini.
The unifying concept of PATCHING is collage. However, only one artist in the show—Kirstine Roepstorff—actually displays collages, in the traditional sense. The other artists have created works that suggest a collage-like fusion of disparate surfaces and textures, within a wholly integral plane. Collage, as a formal technique and medium, perennially remains one of the most relevant artistic strategies from its Dada birth up to today. Yet, the word and idea of collage—combining various images into one overall picture—is too familiar, too commonly accepted, too comfortable to jolt us the way that great collages do with their de-familiarized and puzzling imagery. With the word Patching, I have found an interesting synonym and also a useful analogy. Like collage, patching is fixing one material onto another, but a patch is used specifically to cover, strengthen, or to mend a hole in something. The idea of patching implies a certain human tenderness, an emotional engagement. I have chosen these works on display precisely for their relation to this notion of a patch as a kind of sensitive mending and careful strengthening. The works reveal humanness, intricacy and fragility, wholeness and fragmentation; they are solitary and complex, and sophisticated yet primitive.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
Thomas Helbig was born in 1967, lives and works in Berlin, Germany. He is best known for his large abstract paintings, but also works with sculptures and drawings. Helbig’s powerful forms navigate through darkness and the grotesque, by way of a constellation of luminous spurts. His works convey themes of formal transformation and spirituality rarely seen today. His work has been exhibited at the Tate Modern in London, at ZKM Zentrum für Kunst und Medientechnologie in Karlsruhe, The Saatchi Gallery in London, Guido Baudach Gallery in Berlin, Ruediger Schoettle in Munich, and Bortolami Gallery in New York.
Ketuta Alexi-Meskhishvili was born in Tbilisi, Georgia. Studied photography at Bard College in New York. She lives and works in Berlin, Germany. She has exhibited at Eighthveil in Los Angeles, and has contributed to publications such as Fantom, Capricious Magazine, and Bidoun. Her photographic technique involves collage, chance, and pure abstraction to capture luminous, ephemeral images, like fugitive memories.
Scott Olson was born in 1976 in New York. Olson paints lyrical abstractions, which seem to possess an uncanny history, age, and preciousness. His paintings have been shown at Taxter & Spengemann gallery in New York, Overduin & Kite in Los Angeles, Galerie Nordenkake in Stockholm, Galleria Massimo de Carlo in Milan, and Gavin Brown’s enterprise in New York.
Kirstine Roepstorff was born in 1972 in Denmark, lives and works in Berlin, Germany. Roepstorff uses the method of collage to rearrange and re-order the readily visible world surrounding us. Her works range from small works on paper to massive, theatrical installations. Her solo exhibitions include Kunstmuseum Basel, Galerie im Tazispalais Innsbruck, Kunsthalle Brandts in Denmark, Peres Projects Berlin and Los Angeles, Museum of Contemporary Art in Leon Spain, Drawing Center in New York, The Museum of Contemporary Art in Oslo, Norway, The Saatchi Gallery in London, and will be representing the Danish Pavilion at the Venice Biennale in 2011.
Loredana Sperini was born in 1970 in Italy, lives and works in Zurich, CH. In her works, Sperini combines very diverse materials--such as embroidery, wax, and butterflies—into deceptively simple surfaces. Her technique demands enormous patience and discipline to inconspicuously cohere her chosen materials. Her works have been exhibited at Freymond-Guth & Co in Zurich, Kunsthalle St. Gallen CH, Kunstmuseum Thun CH, Kunstmuseum Lucerne CH, among others.
Il concetto unificante di PATCHING è il collage. Nonostante ciò, solo il lavoro di Kirstine Roepstorff è apparentemente basato sul concetto tradizionale del collage. Tutti gli altri artisti creano opere che suggeriscono la fusione di superfici e materiali differenti ma attraverso tecniche artistiche autonome come la pittura o la fotografia.
Il collage infatti, inteso come tecnica formale e medium, rimane una delle ―strategie artistiche‖ più rilevanti dalla nascita del movimento Dada fino ad oggi. Ma l’idea di collage in quanto combinazione di varie immagini in un unico quadro risulta troppo elementare, troppo scontata e troppo semplice per definire il senso che esso stesso origina con il proprio linguaggio innaturale ed enigmatico.
Ecco allora che il significato della parola ―Patching‖, è sì quello di sovrapporre un materiale ad un altro, ma sottolinea per lo più il coprire, il rafforzare, il riparare una fessura o un vuoto.
PATCHING ha come scopo principale quello di cogliere il senso profondo della debolezza umana.
La scelta delle opere in mostra è necessariamente relazionata al concetto intrinseco di ―patch‖ come una sorta di sensibile rammendo e un cauto rafforzamento.
Esse rivelano complessità e fragilità, completezza e frammentazione. Sanno essere solitarie e primitive ma allo stesso tempo molto semplici e sofisticate.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
Thomas Helbig è nato nel 1967, vive e lavora a Berlino. È per lo più conosciuto per i suoi grandi dipinti astratti, ma anche per le sculture e per i disegni.
Tutto il suo lavoro è intrinseco di una spiritualità profonda e una maturità disciplinata.
I suoi lavori sono stati esposti alla Tate Modern a Londra, al ZKM di Karlsruhe, alla Saatchi Gallery di Londra. Lavora con la galleria Guido Baudach a Berlino, con Ruediger-Schoettle a Monaco e con la galleria Bortolami a New York.
Ketuta Alexi-Meskhisvili è nata a Tbilisi in Georgia. Ha studiato fotografia al Bard College a New York. Vive e lavora a Berlino. Ha esposto al Eighthveil a Los Angeles e ha contribuito ad importanti riviste come Fantom, Capricious, Magazine, e Bidoun. La sua tecnica fotografica tenta di catturare immagini effimere come ricordi fuggitivi.
Scott Olson è nato nel 1976 a New York. I suoi dipinti impregnati di un astrattismo lirico sono stati esposti alla Taxter & Spengemann Gallery di New York, alla Overduin & Kite di Los Angeles, alla Galerie Nordenkake di Stoccolma, alla Galleria Massimo De Carlo di Milano e alla Gavin Brown’s Enterprise di New York.
Kirstine Roepstorff è nata nel 1972 in Danimarca, vive e lavora a Berlino.
Le sue opere spaziano da piccole opere su carta a massicce installazioni teatrali. Tra le varie mostre personali si includono il Kunstmuseum di Basilea, la Galerie im Tazispalais di Innsbruck, la Kunsthalle di Brandts in Danimarca, il Museum of Contemporary Art di Leon e Castiglia, il Drawing Center di New York, il Museum of Contemporary Art di Oslo e la Saatchi Gallery a Londra. Rappresenterà il padiglione della Danimarca alla prossima Biennale di Venezia.
Loredana Sperini è nata nel 1970 in Italia, vive e lavora a Zurigo. Nei suoi lavori l’artista combina diversi materiali come ad esempio il ricamo e la cera. Quest’ultima richiede un’incredibile manualità, enorme pazienza e disciplina per farla aderire perfettamente al materiale sottostante.
Le sue opere sono state esposte alla Freymond-Guth & Co a Zurigo, alla Kunsthalle di San Gallo e al Kunstmuseum di Lucerna.
Margherita Belaief è una curatrice indipendente. Nata in Italia, vive e lavora a Berlino come direttrice della galleria Peres Projects.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
PATCHING
curated by Margherita Belaief
Thomas Helbig
Ketuta Alexi-Meskhishvili
Scott Olson
Kirstine Roepstorff
Loredana Sperini
09/10/2010 – 07/12/2010
Opening October 9th, 2010 6:30 - 9pm
Thomas Brambilla Contemporary Art is proud to announce its grand opening in a newly renovated space on October 9th at Via Casalino, 23/25, Bergamo, Italy. The inaugural group exhibition is PATCHING curated by Italian-born, Berlin-based Margherita Belaief. It features recent works by international artists: Thomas Helbig, Ketuta Alexi-Meskhishvili, Scott Olson, Kirstine Roepstorff, and Loredana Sperini.
The unifying concept of PATCHING is collage. However, only one artist in the show—Kirstine Roepstorff—actually displays collages, in the traditional sense. The other artists have created works that suggest a collage-like fusion of disparate surfaces and textures, within a wholly integral plane. Collage, as a formal technique and medium, perennially remains one of the most relevant artistic strategies from its Dada birth up to today. Yet, the word and idea of collage—combining various images into one overall picture—is too familiar, too commonly accepted, too comfortable to jolt us the way that great collages do with their de-familiarized and puzzling imagery. With the word Patching, I have found an interesting synonym and also a useful analogy. Like collage, patching is fixing one material onto another, but a patch is used specifically to cover, strengthen, or to mend a hole in something. The idea of patching implies a certain human tenderness, an emotional engagement. I have chosen these works on display precisely for their relation to this notion of a patch as a kind of sensitive mending and careful strengthening. The works reveal humanness, intricacy and fragility, wholeness and fragmentation; they are solitary and complex, and sophisticated yet primitive.
Thomas Brambilla | Contemporary Art - Via Casalino n°25/27 - 24126 Bergamo - Italy
Ph. (+39) 035 24 74 18 - Fax (+39) 035 23 07 88 | e-mail: info@thomasbrambilla.com | Vat. 03501360162
www.thomasbrambilla.com
Thomas Helbig was born in 1967, lives and works in Berlin, Germany. He is best known for his large abstract paintings, but also works with sculptures and drawings. Helbig’s powerful forms navigate through darkness and the grotesque, by way of a constellation of luminous spurts. His works convey themes of formal transformation and spirituality rarely seen today. His work has been exhibited at the Tate Modern in London, at ZKM Zentrum für Kunst und Medientechnologie in Karlsruhe, The Saatchi Gallery in London, Guido Baudach Gallery in Berlin, Ruediger Schoettle in Munich, and Bortolami Gallery in New York.
Ketuta Alexi-Meskhishvili was born in Tbilisi, Georgia. Studied photography at Bard College in New York. She lives and works in Berlin, Germany. She has exhibited at Eighthveil in Los Angeles, and has contributed to publications such as Fantom, Capricious Magazine, and Bidoun. Her photographic technique involves collage, chance, and pure abstraction to capture luminous, ephemeral images, like fugitive memories.
Scott Olson was born in 1976 in New York. Olson paints lyrical abstractions, which seem to possess an uncanny history, age, and preciousness. His paintings have been shown at Taxter & Spengemann gallery in New York, Overduin & Kite in Los Angeles, Galerie Nordenkake in Stockholm, Galleria Massimo de Carlo in Milan, and Gavin Brown’s enterprise in New York.
Kirstine Roepstorff was born in 1972 in Denmark, lives and works in Berlin, Germany. Roepstorff uses the method of collage to rearrange and re-order the readily visible world surrounding us. Her works range from small works on paper to massive, theatrical installations. Her solo exhibitions include Kunstmuseum Basel, Galerie im Tazispalais Innsbruck, Kunsthalle Brandts in Denmark, Peres Projects Berlin and Los Angeles, Museum of Contemporary Art in Leon Spain, Drawing Center in New York, The Museum of Contemporary Art in Oslo, Norway, The Saatchi Gallery in London, and will be representing the Danish Pavilion at the Venice Biennale in 2011.
Loredana Sperini was born in 1970 in Italy, lives and works in Zurich, CH. In her works, Sperini combines very diverse materials--such as embroidery, wax, and butterflies—into deceptively simple surfaces. Her technique demands enormous patience and discipline to inconspicuously cohere her chosen materials. Her works have been exhibited at Freymond-Guth & Co in Zurich, Kunsthalle St. Gallen CH, Kunstmuseum Thun CH, Kunstmuseum Lucerne CH, among others.
09
ottobre 2010
Patching
Dal 09 ottobre al 07 dicembre 2010
fotografia
arte contemporanea
disegno e grafica
arte contemporanea
disegno e grafica
Location
THOMAS BRAMBILLA CONTEMPORARY ART
Bergamo, Via Del Casalino, 25, (Bergamo)
Bergamo, Via Del Casalino, 25, (Bergamo)
Vernissage
9 Ottobre 2010, ore 18.30
Autore
Curatore