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Patrick Passuello – Angelomakía
Circa trenta grandi opere, in corso di realizzazione con la tecnica a encausto, divenuta la cifra stilistica di Passuello. Forti i rimandi a tutta l’arte moderna e contemporanea: dalle diverse inquadrature in tasselli sovrapposti che rimandano a una personalissima reinterpretazione del cubismo, ai richiami leonardeschi: dalla tecnica dell’encausto, alla passione per i dettagli, alle linee prospettiche e di proporzione che l’impareggiabile genio rinascimentale lasciava negli schizzi a margine degli appunti e nei disegni preparatori, mentre in alcune tavole di Passuello sono poste in bella evidenza
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses (AO)
Personale di Patrick Passuello
Castello di Bosses, Saint–Rhémy–en–Bosses (AO) – 30 giugno – 1 settembre
La personale di Patrick Passuello al Castello di Bosses si inaugura il 30 giugno, data particolarmente
significativa per l’artista, che nell'occasione svelerà i motivi e il legame con la scelta del tema.
Circa trenta grandi opere, in corso di realizzazione con la tecnica a encausto, divenuta la cifra stilistica
di Passuello. Forti i rimandi a tutta l’arte moderna e contemporanea: dalle diverse inquadrature in tasselli
sovrapposti che rimandano a una personalissima reinterpretazione del cubismo, ai richiami leonardeschi:
dalla tecnica dell’encausto, alla passione per i dettagli, alle linee prospettiche e di proporzione che
l’impareggiabile genio rinascimentale lasciava negli schizzi a margine degli appunti e nei disegni
preparatori, mentre in alcune tavole di Passuello sono poste in bella evidenza.
Scrive Alessandro Parrella "Figure antropomorfe si alternano ad altre più inquietanti dove si muovono
i demoni del pensiero; angeli insetto richiamano a tradizioni antiche dell’America centrale che
tramandavano il ritorno delle anime perdute a visitare nuovamente il mondo terreno.
Tutto questo è colto con grande riflessione dal giovane artista valdostano che deve avere ben chiari i
propri pensieri per divulgarli velocemente sulle tavole in una costante sfida con la tecnica dell’encausto
che prevede, miscelando il pigmento alla cera, una grande rapidità di esecuzione prima che, come
l’artista ama ricordare, 'tutto secchi e svanisca il pensiero' "
"La lotta tra angeli (buoni e caduti), evocata dal titolo della mostra, richiama il confronto tra bene e male,
un tema presente in tutta la tradizione cristiana che ha sicuramente influenzato il pensiero religioso dei
numerosi pellegrini sulla Via Francigena, itinerario frequentato fin dal Medioevo che da qualche anno
l’Amministrazione regionale intende valorizzare anche con finalità turistiche. (…) Come Assessore
al Turismo ritengo importante assicurare una continuità a quei progetti che hanno saputo distinguersi
e rinnovarsi in questi anni così particolari, rendendosi intermediari tra il gusto comune e la scoperta
artistica che tanto affascina ed incuriosisce." è quanto afferma l'Assessore al Turismo, sport, commercio
e trasporti della Regione autonoma Valle d'Aosta Aurelio Marguerettaz.
“L’esposizione - dichiara l’Assessore all’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta,
Laurent Viérin - si inserisce nell’ambito delle iniziative patrocinate dall’Assessorato Istruzione e
Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta per la valorizzazione degli artisti valdostani e siamo certi
che il pubblico saprà apprezzare le opere di questo giovane e promettente pittore valdostano. Il tema
della mostra è pretesto e analisi delle ultime esperienze di vita dell’artista, che ci fanno comprendere
come la creazione artistica si possa legare al vissuto di un autore fino a divenire un unico pensiero e un
tema dominante.”
A cura di Alessandro Parrella con il coordinamento scientifico di Federica Caneparo, l’esposizione
è una nuova collaborazione del Comune di Saint–Rhémy–en–Bosses con l’Associazione Culturale
Parrellarte, affiancata dall’architetto Paola Ciaschetti per gli allestimenti, dal grafico Pier Francesco
Grizi e dalla tipografia Duc di Saint–Christophe. Con il patrocinio di Assessorato turismo, sport,
commercio e trasporti e Assessorato istruzione e cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta,
Associazione Culturale Parrellarte, Comune di Saint–Rhémy–en–Bosses, Comunità Montana Grand–
Combin, Tybias Baucii e Prosciuttificio di Bosses, SRB Energie s.r.l, Tunnel du Grand–Saint–Bernard,
SITRASB S.p.A., Cornici Tomassoni.
L'esposizione è visitabile fino al 1 settembre con ingresso libero.
Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses (AO)
Paola Ugliano, Associazione Culturale Parrellarte
Personale di Patrick Passuello
Castello di Bosses, Saint–Rhémy–en–Bosses (AO) – 30 giugno – 1 settembre
La personale di Patrick Passuello al Castello di Bosses si inaugura il 30 giugno, data particolarmente
significativa per l’artista, che nell'occasione svelerà i motivi e il legame con la scelta del tema.
Circa trenta grandi opere, in corso di realizzazione con la tecnica a encausto, divenuta la cifra stilistica
di Passuello. Forti i rimandi a tutta l’arte moderna e contemporanea: dalle diverse inquadrature in tasselli
sovrapposti che rimandano a una personalissima reinterpretazione del cubismo, ai richiami leonardeschi:
dalla tecnica dell’encausto, alla passione per i dettagli, alle linee prospettiche e di proporzione che
l’impareggiabile genio rinascimentale lasciava negli schizzi a margine degli appunti e nei disegni
preparatori, mentre in alcune tavole di Passuello sono poste in bella evidenza.
Scrive Alessandro Parrella "Figure antropomorfe si alternano ad altre più inquietanti dove si muovono
i demoni del pensiero; angeli insetto richiamano a tradizioni antiche dell’America centrale che
tramandavano il ritorno delle anime perdute a visitare nuovamente il mondo terreno.
Tutto questo è colto con grande riflessione dal giovane artista valdostano che deve avere ben chiari i
propri pensieri per divulgarli velocemente sulle tavole in una costante sfida con la tecnica dell’encausto
che prevede, miscelando il pigmento alla cera, una grande rapidità di esecuzione prima che, come
l’artista ama ricordare, 'tutto secchi e svanisca il pensiero' "
"La lotta tra angeli (buoni e caduti), evocata dal titolo della mostra, richiama il confronto tra bene e male,
un tema presente in tutta la tradizione cristiana che ha sicuramente influenzato il pensiero religioso dei
numerosi pellegrini sulla Via Francigena, itinerario frequentato fin dal Medioevo che da qualche anno
l’Amministrazione regionale intende valorizzare anche con finalità turistiche. (…) Come Assessore
al Turismo ritengo importante assicurare una continuità a quei progetti che hanno saputo distinguersi
e rinnovarsi in questi anni così particolari, rendendosi intermediari tra il gusto comune e la scoperta
artistica che tanto affascina ed incuriosisce." è quanto afferma l'Assessore al Turismo, sport, commercio
e trasporti della Regione autonoma Valle d'Aosta Aurelio Marguerettaz.
“L’esposizione - dichiara l’Assessore all’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta,
Laurent Viérin - si inserisce nell’ambito delle iniziative patrocinate dall’Assessorato Istruzione e
Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta per la valorizzazione degli artisti valdostani e siamo certi
che il pubblico saprà apprezzare le opere di questo giovane e promettente pittore valdostano. Il tema
della mostra è pretesto e analisi delle ultime esperienze di vita dell’artista, che ci fanno comprendere
come la creazione artistica si possa legare al vissuto di un autore fino a divenire un unico pensiero e un
tema dominante.”
A cura di Alessandro Parrella con il coordinamento scientifico di Federica Caneparo, l’esposizione
è una nuova collaborazione del Comune di Saint–Rhémy–en–Bosses con l’Associazione Culturale
Parrellarte, affiancata dall’architetto Paola Ciaschetti per gli allestimenti, dal grafico Pier Francesco
Grizi e dalla tipografia Duc di Saint–Christophe. Con il patrocinio di Assessorato turismo, sport,
commercio e trasporti e Assessorato istruzione e cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta,
Associazione Culturale Parrellarte, Comune di Saint–Rhémy–en–Bosses, Comunità Montana Grand–
Combin, Tybias Baucii e Prosciuttificio di Bosses, SRB Energie s.r.l, Tunnel du Grand–Saint–Bernard,
SITRASB S.p.A., Cornici Tomassoni.
L'esposizione è visitabile fino al 1 settembre con ingresso libero.
Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses (AO)
Paola Ugliano, Associazione Culturale Parrellarte
30
luglio 2012
Patrick Passuello – Angelomakía
Dal 30 luglio al primo settembre 2012
arte contemporanea
Location
CASTELLO DI BOSSES
Saint-rhemy-en-bosses, Frazione Saint Leonard, 31, (Aosta)
Saint-rhemy-en-bosses, Frazione Saint Leonard, 31, (Aosta)
Orario di apertura
Sabato e domenica dalle 11.00 alle 19. Martedì-venerdì dalle 15.00 alle 19. Lunedì chiuso
Vernissage
30 Luglio 2012, ore 18.30
Autore
Curatore