Patrizia Galdieri si riappropria delle forme, delle trame, dei colori degli spazi del nostro vissuto. Le fotografie sono tracce che, come parole, rimandano al racconto singolare costituito da ogni edificio, esplorano con stupore e poesia la trasformazione del reale in fantastico, giocano con piani che si sovrappongono e si rimandano, come da uno specchio ad un altro.
Attraverso le immagini si è trasportati in un mondo fotografico dove è l’architettura a piegarsi al desiderio della composizione e i dettagli di edifici antichi o contemporanei diventano supporto per creare nuove geometrie.
Una lettura che ci spinge ad osservare e a riscoprire il nostro patrimonio, a riappropriarci degli spazi che attraversiamo, creando una nuova relazione e un’altra concezione dell’istante magico e fuggitivo dello sguardo.

Patrizia Galdieri vive tra Roma e Parigi. Laureata in lettere e in architettura, lavora come giornalista, fotografa free-lance e traduttrice. Ha esposto per la prima volta le sue fotografie nel 2009 nella Facoltà di Architettura dell’Università la Sapienza di Roma.