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Paul Czerlitzki – So Far So Good
Il wall painting, studiato appositamente per lo spazio della galleria, è realizzato attraverso l’utilizzo delle tele come transfer performativo del materiale pittorico. I pigmenti di colore acrilico che l’artista stende sulla tela, la trapassano sino ad arrivare a trasferirsi sul muro.
Comunicato stampa
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Brand New Gallery ha il piacere di presentare “So Far So Good”, la prima mostra personale dell’artista polacco Paul Czerlitzki in Italia.
Nato a Gdansk nel 1986, Paul Czerlitzki presenta in “So Far So Good” una grande opera murale ed alcune tele concettuali di grandi dimensioni facenti parte della serie di opere chiamata pictorial corpora, dipinti che sono tra loro legati sin dal loro processo creativo.
Il wall painting, studiato appositamente per lo spazio della galleria, è realizzato attraverso l’utilizzo delle tele come transfer performativo del materiale pittorico. I pigmenti di colore acrilico che l’artista stende sulla tela, la trapassano sino ad arrivare a trasferirsi sul muro. In tal modo, Czerlitzki ha un controllo relativo su quello che poi sarà il risultato finale. L’opera è quindi il negativo di ciò che l’artista ha creato sulla tela.
Riprendendo lo stesso concetto, nella sua serie di “white paintings” Czerlitzki applica strati di pittura sul retro delle tele per ottenere dei dipinti dove la mano dell’artista e la reazione del colore sulla tela vanno a costituire l’opera. La pittura, attraversando il lino, permette all’osservatore di cogliere i cambiamenti di densità del colore tra un verso e l’altro.
Czerlitzki nega il gesto generando attraverso i suoi lavori delle domande circa il tempo e la funzione dei dipinti stessi.
Czerlitzki concepisce la pittura come un campo in cui giocare dove, poco a poco, compiere uno slittamento dei propri paramenti (il formato, la superficie, la pittura, il controllo e la casualità).
“So Far So Good” si pone in connessione con le ultime due mostre personali dell’artista: Anna da Johann König (Berlino, 2015) e More Time inaugurata a febbraio 2016 presso Galerie Laurent Godin (Parigi).
Nato a Gdansk nel 1986, Paul Czerlitzki presenta in “So Far So Good” una grande opera murale ed alcune tele concettuali di grandi dimensioni facenti parte della serie di opere chiamata pictorial corpora, dipinti che sono tra loro legati sin dal loro processo creativo.
Il wall painting, studiato appositamente per lo spazio della galleria, è realizzato attraverso l’utilizzo delle tele come transfer performativo del materiale pittorico. I pigmenti di colore acrilico che l’artista stende sulla tela, la trapassano sino ad arrivare a trasferirsi sul muro. In tal modo, Czerlitzki ha un controllo relativo su quello che poi sarà il risultato finale. L’opera è quindi il negativo di ciò che l’artista ha creato sulla tela.
Riprendendo lo stesso concetto, nella sua serie di “white paintings” Czerlitzki applica strati di pittura sul retro delle tele per ottenere dei dipinti dove la mano dell’artista e la reazione del colore sulla tela vanno a costituire l’opera. La pittura, attraversando il lino, permette all’osservatore di cogliere i cambiamenti di densità del colore tra un verso e l’altro.
Czerlitzki nega il gesto generando attraverso i suoi lavori delle domande circa il tempo e la funzione dei dipinti stessi.
Czerlitzki concepisce la pittura come un campo in cui giocare dove, poco a poco, compiere uno slittamento dei propri paramenti (il formato, la superficie, la pittura, il controllo e la casualità).
“So Far So Good” si pone in connessione con le ultime due mostre personali dell’artista: Anna da Johann König (Berlino, 2015) e More Time inaugurata a febbraio 2016 presso Galerie Laurent Godin (Parigi).
02
marzo 2016
Paul Czerlitzki – So Far So Good
Dal 02 marzo al 02 aprile 2016
arte contemporanea
Location
BRAND NEW GALLERY
Milano, Via Carlo Farini, 32, (Milano)
Milano, Via Carlo Farini, 32, (Milano)
Orario di apertura
martedì a sabato ore 11-13 e 14:30-19
Vernissage
2 Marzo 2016, ore 19.30-21.00
Autore