Figura e postura dell¹arte greca arcaica ritrovano la propria attualità nei
giganteschi corpi fotografati e rielaborati al computer da Paul Thorel.
La grandiosità e l¹attento minuzioso lavoro di disgregazione mimetica delle fotografie di questo artista, insieme all¹eccezionalità del luogo che le accolgono, rendono assolutamente suggestivo l¹allestimento ideato da Ombra
Bruno con le luci di Alessandro Arena.
La sala della meridiana lunga cinquantaquattro metri permetterà ai visitatori di avvicinarsi gradualmente a queste enormi opere scoprendone le mille variazioni dei movimenti del bianco e nero.

Paul Thorel da anni impegnato nella ricerca delle nuove tecnologie della fotografia, ha partecipato a numerose mostre nei musei e gallerie come Palais de Tokyo a Parigi, il Fashion Institute of Tecnology di New York, il
Philadelphia Museum of Art, il San Josè Museum of Art in California.
Ha inoltre partecipato a due edizioni della Biennale Internazionale della Fotografia di Torino. Nel 2002 in occasione della rassegna Arte & Maggio, ha esposto con una personale, presso il Castello Svevo di Bari.
La mostra è accompagnata da un catalogo monografico con testi di Carlo de Rita.