Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pensare l’Emozione. Le Fotografie di Viaggio di Adriano Paltrinieri
Immagini di viaggio stampate dal 1953 al 1972 da Adriano Paltrinieri: Oman, Yemen, Iraq, Iran, Turchia, Pakistan. In mostra, alcuni omaggi artistici alla sua attività di fotografo: una serie di tavole dell’illustratore Riccardo Cecchetti e quattro “cartoline informali” di Jean-Paul Charles.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Pensare l'Emozione. Le Fotografie di Viaggio di Adriano Paltrinieri
a cura di Ivan Fassio
Sala Pacem in Terris
Museo Diocesano di Pinerolo
Via del Pino 49/57
Pinerolo (TO)
inaugurazione domenica 8 dicembre dalle 16
orari: domenica: 10,30 - 12 / 16 - 18 o su appuntamento
Una serie di immagini di viagggio di Adriano “Tito” Paltrinieri (classe 1922, originario della Val Pellice e residente a Sestriere), appassionato di fotografia fin dalla giovinezza, saranno esposte nella Sala Pacem in Terris del Museo Diocesano di Pinerolo.
Medico malariologo, si specializza a Londra dopo la laurea a Torino. Nel 1953 è nello Yemen, dove, in alcune occasioni, visita il Re e dove immortala i paesaggi per le prime cartoline illustrate. Dopo due anni, assiste alla rivoluzione Yemenita.
Nel corso degli anni, si trasferisce per lavoro in Oman, dove vive per 13 anni. Viaggia, occupandosi di pianificazione medica, in Tunisia, Libia, Egitto, Etiopia, Turchia, Iraq, Iran, Pakistan, Filippine. Documenta i suoi spostamenti con una serie di reportage. I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi, ma spesso ritrae personaggi incontrati sul cammino: popolazioni stanziali e nomadi, tribù, comunità di pastori e agricoltori.
La sua passione è il viaggio. Si sposta con la sua “Sunbeam”, motocicletta a due cilindri, che nel 1957 imbarca su una nave per Hong Kong. Durante questo viaggio, visita il Pakistan e arriva fino a Kabul.
La maggior parte delle immagini presentate in mostra sono fotografie stampate nel 1972, utilizzate da Adriano per creare cartoline personalizzate per gli Auguri di Natale. Altri scatti documentano i suoi numerosi viaggi.
Dal 1984, Adriano Paltrinieri è in pensione. Vive per la maggior parte dell'anno in Thailandia e torna a Sestriere soltanto per brevi periodi. Generalmente, non ama lavorare con la fotografia digitale, anche se talvolta mi ha permesso di ammirare qualche bella immagine scattata in Thailandia. Mi piace pensare che, con l'avvento del digitale, Adriano, che era stato allievo già nel 1928 del pittore liberty Paolo Antonio Paschetto, sia voluto tornare alla sua antica passione per i colori ad olio, dedicandosi ancora, come un novello impressionista, alla pittura.
In esposizione, oltre agli scatti di Adriano, alcuni omaggi artistici alla sua attività di fotografo: una serie di tavole dell'illustratore e fumettista Riccardo Cecchetti e quattro “cartoline informali” dell'artista Jean-Paul Charles.
Ivan Fassio
a cura di Ivan Fassio
Sala Pacem in Terris
Museo Diocesano di Pinerolo
Via del Pino 49/57
Pinerolo (TO)
inaugurazione domenica 8 dicembre dalle 16
orari: domenica: 10,30 - 12 / 16 - 18 o su appuntamento
Una serie di immagini di viagggio di Adriano “Tito” Paltrinieri (classe 1922, originario della Val Pellice e residente a Sestriere), appassionato di fotografia fin dalla giovinezza, saranno esposte nella Sala Pacem in Terris del Museo Diocesano di Pinerolo.
Medico malariologo, si specializza a Londra dopo la laurea a Torino. Nel 1953 è nello Yemen, dove, in alcune occasioni, visita il Re e dove immortala i paesaggi per le prime cartoline illustrate. Dopo due anni, assiste alla rivoluzione Yemenita.
Nel corso degli anni, si trasferisce per lavoro in Oman, dove vive per 13 anni. Viaggia, occupandosi di pianificazione medica, in Tunisia, Libia, Egitto, Etiopia, Turchia, Iraq, Iran, Pakistan, Filippine. Documenta i suoi spostamenti con una serie di reportage. I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi, ma spesso ritrae personaggi incontrati sul cammino: popolazioni stanziali e nomadi, tribù, comunità di pastori e agricoltori.
La sua passione è il viaggio. Si sposta con la sua “Sunbeam”, motocicletta a due cilindri, che nel 1957 imbarca su una nave per Hong Kong. Durante questo viaggio, visita il Pakistan e arriva fino a Kabul.
La maggior parte delle immagini presentate in mostra sono fotografie stampate nel 1972, utilizzate da Adriano per creare cartoline personalizzate per gli Auguri di Natale. Altri scatti documentano i suoi numerosi viaggi.
Dal 1984, Adriano Paltrinieri è in pensione. Vive per la maggior parte dell'anno in Thailandia e torna a Sestriere soltanto per brevi periodi. Generalmente, non ama lavorare con la fotografia digitale, anche se talvolta mi ha permesso di ammirare qualche bella immagine scattata in Thailandia. Mi piace pensare che, con l'avvento del digitale, Adriano, che era stato allievo già nel 1928 del pittore liberty Paolo Antonio Paschetto, sia voluto tornare alla sua antica passione per i colori ad olio, dedicandosi ancora, come un novello impressionista, alla pittura.
In esposizione, oltre agli scatti di Adriano, alcuni omaggi artistici alla sua attività di fotografo: una serie di tavole dell'illustratore e fumettista Riccardo Cecchetti e quattro “cartoline informali” dell'artista Jean-Paul Charles.
Ivan Fassio
08
dicembre 2015
Pensare l’Emozione. Le Fotografie di Viaggio di Adriano Paltrinieri
Dall'otto dicembre 2015 al 03 gennaio 2016
fotografia
Location
MUSEO DIOCESANO
Pinerolo, Via Del Pino, (Torino)
Pinerolo, Via Del Pino, (Torino)
Orario di apertura
domenica: 10,30 - 12 / 16 - 18
Vernissage
8 Dicembre 2015, ore 16.00
Autore
Curatore