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People: il catalogo degli umani tra ‘800 e ‘900
Dal Museo della Figurina di Modena, una raccolta di stampe colorate per scoprire come l’Occidente “civilizzato” e dominato dall’idea del progresso è entrato in contatto in modo dirompente con il tema dell”altro’ e dell”altrove’, sia in senso culturale che geografico, nell’epoca che vede lo sviluppo della disciplina antropologica e l’enorme sviluppo della figurina come mezzo pubblicitario e didattico
Comunicato stampa
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POPOLI DEL MONDO E IMMAGINI DEL FUTURO IN DUE MOSTRE DI FIGURINE
Le due esposizioni a Vitorchiano dal 27 al 29 maggio nell’ambito del Festival dei saperi educativi
Sono due le mostre della seconda edizione di “Edu”, il Festival dei saperi educativi in programma nel borgo medievale di Vitorchiano (VT) da venerdì 27 a domenica 29 maggio. Entrambe provengono dal Museo della Figurina di Modena, una delle più vaste e importanti raccolte europee di piccole immagini. La prima, intitolata “People: il catalogo degli umani tra '800 e '900”, è a cura di Ilaria Pulini e Maria Giovanna Battistini ed è costituita dalla riproduzione di centinaia figurine realizzate tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. L’esposizione consente di avvicinarsi alla vastità del mondo attraverso piccole stampe colorate che contribuiscono a diffondere conoscenze e talvolta pregiudizi. E’ un modo per scoprire come l'Occidente “civilizzato” e dominato dall'idea del progresso è entrato in contatto in modo dirompente con il tema dell''altro' e dell''altrove', sia in senso culturale che geografico, nell’epoca che vede lo sviluppo della disciplina antropologica e l’enorme sviluppo della figurina come mezzo pubblicitario e didattico. Usi, costumi, tradizioni e caratteri somatici dei popoli del mondo, ma anche tradizioni conviviali, modi di abbigliarsi, abitazioni, aspetti poco noti o curiosi della vita quotidiana diventano così oggetto di innumerevoli raffigurazioni.
La seconda mostra di “Edu” si intitola “Nostalgia del futuro: l'invenzione del domani in un secolo di illustrazioni” ed è a cura di Paola Basile e Maria Giovanna Battistini con la collaborazione di Riccardo Valla. Dalle storie illustrate di Grandville, Verne e Robida a “Spazio 1999” e o “Il pianeta delle scimmie”, la mostra ripercorre un secolo di illustrazioni dedicate alle visioni del futuro a partire dai romanzi futuristici e interplanetari dell'Ottocento fino ad arrivare ai telefilm degli anni Settanta del Novecento, sottolineando la nascita e gli antecedenti di quel particolare genere che dal 1929 viene definito “fantascienza”. Si tratta di un genere popolare, ma non solo, in cui si evidenzia l'ambivalente rapporto con la scienza e l'innovazione tecnologica tra desideri, timori, ansie e meraviglie. Un rapporto che cambia nel corso del tempo influenzando diversi mezzi espressivi.
Il Festival del saperi educativi in programma a Vitorchiano (VT) dal 27 al 29 maggio (il programma è disponibile sul sito www.festivaledu.it) con serie di appuntamenti gratuiti, che vanno dalle lezioni pubbliche in piazza ai laboratori per le scuole, dai convegni specialistici alle proiezioni di film. L’iniziativa è a cura dell’Istituto superiore universitario di scienze psicopedagogiche e sociali “Progetto Uomo”, affiliato alla Pontificia Università Salesiana, e del Comune di Vitorchiano. L’inaugurazione si terrà venerdì 27 maggio alle ore 9 in Piazza Roma. Vitorchiano si trova a 8 km da Viterbo ed è comodamente raggiungibile dal raccordo autostradale Viterbo-Orte.
Le due esposizioni a Vitorchiano dal 27 al 29 maggio nell’ambito del Festival dei saperi educativi
Sono due le mostre della seconda edizione di “Edu”, il Festival dei saperi educativi in programma nel borgo medievale di Vitorchiano (VT) da venerdì 27 a domenica 29 maggio. Entrambe provengono dal Museo della Figurina di Modena, una delle più vaste e importanti raccolte europee di piccole immagini. La prima, intitolata “People: il catalogo degli umani tra '800 e '900”, è a cura di Ilaria Pulini e Maria Giovanna Battistini ed è costituita dalla riproduzione di centinaia figurine realizzate tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. L’esposizione consente di avvicinarsi alla vastità del mondo attraverso piccole stampe colorate che contribuiscono a diffondere conoscenze e talvolta pregiudizi. E’ un modo per scoprire come l'Occidente “civilizzato” e dominato dall'idea del progresso è entrato in contatto in modo dirompente con il tema dell''altro' e dell''altrove', sia in senso culturale che geografico, nell’epoca che vede lo sviluppo della disciplina antropologica e l’enorme sviluppo della figurina come mezzo pubblicitario e didattico. Usi, costumi, tradizioni e caratteri somatici dei popoli del mondo, ma anche tradizioni conviviali, modi di abbigliarsi, abitazioni, aspetti poco noti o curiosi della vita quotidiana diventano così oggetto di innumerevoli raffigurazioni.
La seconda mostra di “Edu” si intitola “Nostalgia del futuro: l'invenzione del domani in un secolo di illustrazioni” ed è a cura di Paola Basile e Maria Giovanna Battistini con la collaborazione di Riccardo Valla. Dalle storie illustrate di Grandville, Verne e Robida a “Spazio 1999” e o “Il pianeta delle scimmie”, la mostra ripercorre un secolo di illustrazioni dedicate alle visioni del futuro a partire dai romanzi futuristici e interplanetari dell'Ottocento fino ad arrivare ai telefilm degli anni Settanta del Novecento, sottolineando la nascita e gli antecedenti di quel particolare genere che dal 1929 viene definito “fantascienza”. Si tratta di un genere popolare, ma non solo, in cui si evidenzia l'ambivalente rapporto con la scienza e l'innovazione tecnologica tra desideri, timori, ansie e meraviglie. Un rapporto che cambia nel corso del tempo influenzando diversi mezzi espressivi.
Il Festival del saperi educativi in programma a Vitorchiano (VT) dal 27 al 29 maggio (il programma è disponibile sul sito www.festivaledu.it) con serie di appuntamenti gratuiti, che vanno dalle lezioni pubbliche in piazza ai laboratori per le scuole, dai convegni specialistici alle proiezioni di film. L’iniziativa è a cura dell’Istituto superiore universitario di scienze psicopedagogiche e sociali “Progetto Uomo”, affiliato alla Pontificia Università Salesiana, e del Comune di Vitorchiano. L’inaugurazione si terrà venerdì 27 maggio alle ore 9 in Piazza Roma. Vitorchiano si trova a 8 km da Viterbo ed è comodamente raggiungibile dal raccordo autostradale Viterbo-Orte.
27
maggio 2011
People: il catalogo degli umani tra ‘800 e ‘900
Dal 27 al 29 maggio 2011
disegno e grafica
Location
SEDI VARIE – Vitorchiano
Vitorchiano, (Viterbo)
Vitorchiano, (Viterbo)
Sito web
www.festivaledu.it
Curatore