Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Per le carte napoletane
Il progetto “Carte Napoletane” fu il seguito di una mia idea del 1977. Al progetto, realizzato a Salerno, collaborarono gli artisti Salvatore e Parisi. L’idea era quella di giocarsi a carte l’Arte contemporanea: una metafora ironica e demistificante dell’uso figurativo dell’arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gli artisti chiamati a partecipare erano gli amici del momento ai quali piacque l’idea. Questi risposero con un bozzetto gratuito relativo alla carta assegnata. In qualche caso fu lo stesso artista a scegliere il tipo di carta a lui più congeniale.
La richiesta di collaborazione agli artisti e ai critici, ai quali furono assegnati i quattro assi, fu fatta alla fine del 1977.
L’operazione “Carte Napoletane”, che partì agli inizi del 1978, si articolò in una serie di mostre (Salerno, Como, Roma, Formia, Milano, Avellino) dove si esposero i quaranta bozzetti originali, la stampa complessiva delle quaranta carte e, naturalmente, il “mazzo”.
La tiratura complessiva del “mazzo” fu di 500 esemplari ed ebbe anche un discreto successo commerciale, al punto che i miei compagni di lavoro erano propensi ad una successiva tiratura, cosa che io non volli.
La cosa divertente è che molti artisti esclusi, perchè ritenuti irraggiungibili
(famosi), comunicarono il loro disappunto.
Antonio Davide, marzo 2004
*
i 40 autori delle carte:
Aimone, Baruchello, Bugli, Cassi, Cerbone, Cintoli, Conenna, Crispolti, Dalisi, D’Ambrosio, D’Antonio, Davide, De Franco, De Poli, Di Ruggiero, Dorigo, Giammarco, Lista, Longobardi, Longo, Marano, Menna, Miccini, Monaco, Nespolo, Ori, Oste, Parisi, Petti, Quarta, Rescigno, Risi, Rosenstock, Salvatore, Sanguineti, Sarri, Scolavino, Trubbiani, Urano, Vacchi
La richiesta di collaborazione agli artisti e ai critici, ai quali furono assegnati i quattro assi, fu fatta alla fine del 1977.
L’operazione “Carte Napoletane”, che partì agli inizi del 1978, si articolò in una serie di mostre (Salerno, Como, Roma, Formia, Milano, Avellino) dove si esposero i quaranta bozzetti originali, la stampa complessiva delle quaranta carte e, naturalmente, il “mazzo”.
La tiratura complessiva del “mazzo” fu di 500 esemplari ed ebbe anche un discreto successo commerciale, al punto che i miei compagni di lavoro erano propensi ad una successiva tiratura, cosa che io non volli.
La cosa divertente è che molti artisti esclusi, perchè ritenuti irraggiungibili
(famosi), comunicarono il loro disappunto.
Antonio Davide, marzo 2004
*
i 40 autori delle carte:
Aimone, Baruchello, Bugli, Cassi, Cerbone, Cintoli, Conenna, Crispolti, Dalisi, D’Ambrosio, D’Antonio, Davide, De Franco, De Poli, Di Ruggiero, Dorigo, Giammarco, Lista, Longobardi, Longo, Marano, Menna, Miccini, Monaco, Nespolo, Ori, Oste, Parisi, Petti, Quarta, Rescigno, Risi, Rosenstock, Salvatore, Sanguineti, Sarri, Scolavino, Trubbiani, Urano, Vacchi
13
marzo 2004
Per le carte napoletane
Dal 13 al 23 marzo 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA LIMITI INCHIUSI
Campobasso, Via Enrico Muricchio, 1, (Campobasso)
Campobasso, Via Enrico Muricchio, 1, (Campobasso)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17,00 alle 20,30
Vernissage
13 Marzo 2004, ore 18.00