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Per Milano: il giardino e la città
In concomitanza con il MIART 2016 e inserita nel circuito del Fuori Salone, SPAZOBAD ospita dal 5 al 24 aprile una piccola ma preziosa esposizione, a cura di Marcello De Masi, che mette in luce la reinterpretazione e la speranza di cinque autori che guardano al rapporto tra il recinto/paradiso del giardino, la forma della città e il loro “sentire”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Milano, il XX febbraio 2016. Cinque autori. Generazioni diverse: diversi gli anni di nascita dei vari
sguardi che si confrontano, dal 1948 al 1987. Punti di vista e di interpretazione diversi: nelle immagini
che verranno presentate a SPAZIOBAD tempi diversi, ere diverse, spazi e luoghi diversi. Vissuti diversi,
messe in scena diverse, emozioni e pensieri diversi.
Un viaggio tra i giardini e il verde di Milano: sguardi sui giardini molto personali, giardini come luoghi
dell'abitare, come luoghi di apparizione del poetico, come luoghi della propria casa, come luoghi del
sacro, come luoghi di terra e di cielo, come luoghi di magia, come luoghi del volto, come luoghi dello
spettacolo del tempo, luoghi del venire alla luce.
Un’esposizione quindi tutta da scoprire con diverse immagini inedite per ogni autore.
Giovanni Chiaramonte, classe 1948, tra i maggiori fotografi italiani e teorici della fotografia del
dopoguerra, inizia a fotografare verso la fine degli anni ’60, operando per la ripresa della forma
figurativa, seguita alla grande stagione astratta e informale di certe tendenze della Pop-Art e dell’Arte
Concettuale. Autore di un gran numero di pubblicazioni, ha presentato le sue opere in numerose
esposizioni Italia e all’estero, ed è considerato uno dei più importanti interpreti della foto di architettura
vivente.
Simone Casetta nasce nel 1961 a Milano e inizia a fotografare molto presto. Si occupa da molti anni di
tematiche sociali e ha realizzato numerosi reportage in Europa, Asia, Africa e Sud America. Ha esposto le
proprie opere in mostre collettive e personali in Italia e all’estero, e ha approfondito la conoscenza delle
tecniche fine art che vanno dalla stampa a colori al platino palladio, dalle stampe in bianco e nero ai sali
d'argento fino alle grandi tele emulsionate a pennello.
Luigi Fiano nato a Caserta nel 1979. Dal 2007 si dedica a tempo pieno alla fotografia affiancando alla
ricerca personale il lavoro editoriale, collaborando con diverse riviste nazionali e internazionali. Sua
ricerca si concentra sul paesaggio e sui tipi di relazione che con esso instaura l’essere umano o la traccia del suo passaggio. Le sue opere sono state esposte in diverse mostre collettive in Italia con il gruppo di
autori “presente infinito”.
Lorenzo Martelli nasce a Milano nel 1986 e nel corso degli studi all’Accademia di Brera trova una via
creativa attraverso la fotografia, e in particolare si avvicinerà alla figura e all’opera di Giovanni
Chiaramonte. Ha esposto in Italia e negli Stati Uniti. È tra i membri fondatori dell’Associazione “Presente
infinito”.
Marcello De Masi, nato a Napoli nel 1987, è attualmente è l'assistente di Giovanni Chiaramonte nelle
sue attività di fotografo e didattiche. Pubblica in riviste, libri e mostre i propri scritti e le proprie
immagini. Porta avanti progetti personali e collettivi principalmente nel campo del cinema e della
fotografia. Tra questi progetti vanno ricordati “Presente Infinito” e “Napoli 2015 – Nuova Luce”.
L’esposizione, che inaugura il 5 aprile alle 18.30, resterà aperta fino al 24 aprile, tutti i giorni, esclusa la
domenica, dalle 15.30 alle 19.00, allo SPAZIOBAD in via San Marco 46 a Milano.
Ufficio stampa e contatti
Emilio Conti
335.5232790
emilioconti@spaziobad.it
Twitter: @SPAZIOBAD
sguardi che si confrontano, dal 1948 al 1987. Punti di vista e di interpretazione diversi: nelle immagini
che verranno presentate a SPAZIOBAD tempi diversi, ere diverse, spazi e luoghi diversi. Vissuti diversi,
messe in scena diverse, emozioni e pensieri diversi.
Un viaggio tra i giardini e il verde di Milano: sguardi sui giardini molto personali, giardini come luoghi
dell'abitare, come luoghi di apparizione del poetico, come luoghi della propria casa, come luoghi del
sacro, come luoghi di terra e di cielo, come luoghi di magia, come luoghi del volto, come luoghi dello
spettacolo del tempo, luoghi del venire alla luce.
Un’esposizione quindi tutta da scoprire con diverse immagini inedite per ogni autore.
Giovanni Chiaramonte, classe 1948, tra i maggiori fotografi italiani e teorici della fotografia del
dopoguerra, inizia a fotografare verso la fine degli anni ’60, operando per la ripresa della forma
figurativa, seguita alla grande stagione astratta e informale di certe tendenze della Pop-Art e dell’Arte
Concettuale. Autore di un gran numero di pubblicazioni, ha presentato le sue opere in numerose
esposizioni Italia e all’estero, ed è considerato uno dei più importanti interpreti della foto di architettura
vivente.
Simone Casetta nasce nel 1961 a Milano e inizia a fotografare molto presto. Si occupa da molti anni di
tematiche sociali e ha realizzato numerosi reportage in Europa, Asia, Africa e Sud America. Ha esposto le
proprie opere in mostre collettive e personali in Italia e all’estero, e ha approfondito la conoscenza delle
tecniche fine art che vanno dalla stampa a colori al platino palladio, dalle stampe in bianco e nero ai sali
d'argento fino alle grandi tele emulsionate a pennello.
Luigi Fiano nato a Caserta nel 1979. Dal 2007 si dedica a tempo pieno alla fotografia affiancando alla
ricerca personale il lavoro editoriale, collaborando con diverse riviste nazionali e internazionali. Sua
ricerca si concentra sul paesaggio e sui tipi di relazione che con esso instaura l’essere umano o la traccia del suo passaggio. Le sue opere sono state esposte in diverse mostre collettive in Italia con il gruppo di
autori “presente infinito”.
Lorenzo Martelli nasce a Milano nel 1986 e nel corso degli studi all’Accademia di Brera trova una via
creativa attraverso la fotografia, e in particolare si avvicinerà alla figura e all’opera di Giovanni
Chiaramonte. Ha esposto in Italia e negli Stati Uniti. È tra i membri fondatori dell’Associazione “Presente
infinito”.
Marcello De Masi, nato a Napoli nel 1987, è attualmente è l'assistente di Giovanni Chiaramonte nelle
sue attività di fotografo e didattiche. Pubblica in riviste, libri e mostre i propri scritti e le proprie
immagini. Porta avanti progetti personali e collettivi principalmente nel campo del cinema e della
fotografia. Tra questi progetti vanno ricordati “Presente Infinito” e “Napoli 2015 – Nuova Luce”.
L’esposizione, che inaugura il 5 aprile alle 18.30, resterà aperta fino al 24 aprile, tutti i giorni, esclusa la
domenica, dalle 15.30 alle 19.00, allo SPAZIOBAD in via San Marco 46 a Milano.
Ufficio stampa e contatti
Emilio Conti
335.5232790
emilioconti@spaziobad.it
Twitter: @SPAZIOBAD
05
aprile 2016
Per Milano: il giardino e la città
Dal 05 al 24 aprile 2016
fotografia
Location
SPAZIO BAD DESIGN
Milano, Via San Marco, 46, (Milano)
Milano, Via San Marco, 46, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni, esclusa la domenica, dalle 15.30 alle 19.00
Vernissage
5 Aprile 2016, ore 18.30
Autore
Curatore