Martedì 2 dicembre, allo Spazio Oberdan: quarto appuntamento del ciclo “Perché non parli? L’Arte tra le discipline”.
Incontro con Lucy Orta sul tema “Arte e moda”. Introduce Gabi Scardi.


Quarto appuntamento della stagione per il ciclo di incontri sull’arte contemporanea “Perché non parli? L’arte tra le discipline” che si svolge presso lo Spazio Oberdan di Milano, in Viale Vittorio Veneto 2.
Curati da Gabi Scardi e promossi dalla Provincia di Milano con l’intento di favorire l’avvicinamento del pubblico all’arte e alla cultura contemporanea, gli incontri, sei per ogni semestre, vedono autorevoli protagonisti del panorama artistico internazionale prendere la parola a proposito dei rapporti tra arte e discipline limitrofe.

L'arte è espressione di senso, di vitalità e di pensiero. E gli artisti, grandi creatori-sperimentatori, si muovono all'interno di una complessità culturale specifica, nell'intento di dare forma sensibile al sentire della propria epoca. Per questo, lungi dal restare in romantico isolamento, si confrontano da sempre con le tematiche cruciali del proprio tempo e si muovono, oggi più che mai, appropriandosi di qualsiasi cosa paia loro utile al fine di creare un'immagine della contemporaneità. Per raggiungere questo scopo attingono liberamente ad altri ambiti e discipline, deducendone criticamente istanze, strumenti e metodi. A queste discipline forniscono, d'altra parte, idee, stimoli e l'invito a utilizzare le risorse dell'immaginazione per risolvere questioni che richiedono una nuova visione.

Il ciclo di incontri sull’arte contemporanea “Perché non parli? L’Arte tra le discipline” esplicita la relazione che l'arte intrattiene con la politica, la psicologia, il design, la poesia, la moda, l’ecologia. A intervenire sono alcune delle maggiori figure di artisti contemporanei che raccontano la vitalità e l’originalità di un approccio fatto di appropriazioni, prestiti, rielaborazioni ma capaci di suggerire nuove, diverse visioni del mondo.
L’iniziativa rientra nel progetto “InContemporanea. La rete dell’arte” con cui la Provincia di Milano intende promuovere l’arte del presente intesa come risorsa indispensabile per la riqualificazione urbana, sia dal punto di vista culturale che da quello sociale ed economico.

Tema dell’appuntamento di martedi 2 dicembre, alle ore 18.00, è “Arte e moda”.
Incontro con Lucy Orta, introduce Gabi Scardi.

L’ingresso è libero.
Si consiglia la prenotazione via e-mail: incontemporanea@provincia.milano.it.

L’incontro verte sui rapporti tra arte e moda, due discipline fortemente interconnesse nel lavoro di molti artisti tra cui, esemplare, quello di Lucy Orta.
Arte e moda convivono infatti tra affinità, convergenze, connivenze e drastiche divergenze. Entrambe costituiscono fenomeni fortemente rappresentativi dell’identità visiva di un’epoca. Entrambe esprimono il proprio tempo, ne sintetizzano il carattere, l’accompagnano nel suo sviluppo. Entrambe, ma in modi assai differenti, puntano in avanti, anticipando fermenti ancora embrionali del futuro prossimo venturo.
Ne parla Lucy Orta, fashion designer di formazione, artista per vocazione, vera e propria protagonista della scena artistica contemporanea. Lavora da alcuni anni a Parigi e nei suoi lavori affronta problemi e temi spesso etichettati come ''estetica relazionale''. Numerosi sono i suoi interventi sulla lotta per la sopravvivenza dell'individuo in condizioni avverse.
Tra le sue opere più note gli “abiti-rifugio”, ripari temporanei individuali e collettivi, spesso articolati e modulari, agganciabili gli uni agli altri e adattabili al contesto: soluzioni nate per sopperire idealmente a situazioni di disagio in contesti urbani o di mobilità forzata in condizioni estreme.
Oltre che di particolare valore formale, il lavoro di Lucy Orta è dotato di particolare forza comunicativa, e le sue opere evocano necessità di crescita e di cambiamento e la possibilità di trovale soluzioni alternative e sostenibili a questioni cruciali della contemporaneità.
L’incontro verte sullo sviluppo della pratica artistica di Lucy e Jorge Orta (suo compagno) negli ultimi 15 anni, e svelerà come essi abbiano creato un eccellente linguaggio capace di intrecciare l’estetica e l’intervento sociale. Lucy Orta introdurrà alcuni temi relativi ai loro lavori e le problematiche sociali e ambientali cui essi danno forma con installazioni e performance nei più importanti musei d’arte contemporanea e nelle gallerie in giro per il mondo. Inoltre, evidenzierà il loro progetto più recente Antarctic Village – No Borders e spiegherà come questo lavoro scultoreo assuma il suo vero significato nel territorio antartico.



Ultimo appuntamento di “Perché non parli?” allo Spazio Oberdan:
martedì 16 dicembre, ARTE ed ECOLOGIA con Maria Thereza Alves

Il ciclo di incontri “Perché non parli? L’Arte tra le discipline” è realizzato in collaborazione con UniCredit, gruppo impegnato in un progetto di divulgazione dei linguaggi della contemporaneità e di valorizzazione delle giovani risorse creative del nostro Paese.