Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Performing for the Camera
Mostra fotografica degli allievi del terzo anno della Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, nata da un progetto educativo della Fondazione Palazzo Strozzi, e curata da Massimo Agus
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 23 al 30 maggio la Tethys Gallery (via dei Vellutini 17/r) ospita “Performing for the Camera”: una mostra fotografica degli allievi del terzo anno della Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, nata da un progetto educativo della Fondazione Palazzo Strozzi, e curata da Massimo Agus.
COME NASCE LA MOSTRA - Nove studenti hanno partecipato, con i loro progetti, al Laboratorio Performing for the Camera, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi. Attraverso la visione della mostra su Marina Abramovic, e grazie agli incontri con diversi artisti e performer, gli iscritti hanno sperimentato la complessità del rapporto tra fotografia e performing art.
Sulla base di questa esperienza è stato sviluppato l’allestimento. I progetti presentati dagli allievi della LABA spaziano dalla documentazione e interpretazione di una performance (Camilla Rossi con Guerra), alla collaborazione scenica con un performer (Nadia Eterno con Homo Homini Lupus e Sofia Giuntini con Cleaning). Dal creare e fotografare il processo di un’azione performativa (Lara Mumenthaler con Phòinix e Giorgia Ortalli e Greta Pettinari con Fossili), ad auto-ritrarsi e giocare con alcuni famosi selfie mediatici (Michela Pancrazzi con Me as a Celebrity), fino al proporre l’uso dell’autoritratto per esplorare diversi aspetti del sé (Benedetta Lippi con Automatic for the Self e Andrea Reina con 2h e 17 minuti).
COME NASCE LA MOSTRA - Nove studenti hanno partecipato, con i loro progetti, al Laboratorio Performing for the Camera, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi. Attraverso la visione della mostra su Marina Abramovic, e grazie agli incontri con diversi artisti e performer, gli iscritti hanno sperimentato la complessità del rapporto tra fotografia e performing art.
Sulla base di questa esperienza è stato sviluppato l’allestimento. I progetti presentati dagli allievi della LABA spaziano dalla documentazione e interpretazione di una performance (Camilla Rossi con Guerra), alla collaborazione scenica con un performer (Nadia Eterno con Homo Homini Lupus e Sofia Giuntini con Cleaning). Dal creare e fotografare il processo di un’azione performativa (Lara Mumenthaler con Phòinix e Giorgia Ortalli e Greta Pettinari con Fossili), ad auto-ritrarsi e giocare con alcuni famosi selfie mediatici (Michela Pancrazzi con Me as a Celebrity), fino al proporre l’uso dell’autoritratto per esplorare diversi aspetti del sé (Benedetta Lippi con Automatic for the Self e Andrea Reina con 2h e 17 minuti).
23
maggio 2019
Performing for the Camera
Dal 23 al 30 maggio 2019
fotografia
Location
TETHYS GALLERY FINE ART PHOTOGRAPHY
Firenze, Via Dei Vellutini, 17/r, (Firenze)
Firenze, Via Dei Vellutini, 17/r, (Firenze)
Vernissage
23 Maggio 2019, ore 18.30
Curatore