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Persone. Eventi. Radici: testimonianze /People. Events. Roots: testimoniancies
E’ la ricerca delle proprie radici il filo conduttore del progetto curato per PLAYLIST da Katia BAraldi.Una playlist che presenta i lavori di tre donne di età e origini diverse tra loro : Giulia Cilla, Mei Yuan Chan e Laure Keyrouz.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Persone, eventi, radici: testimonianze /People, events, roots: testimoniancies
A cura di Katia Baraldi
Questo mio progetto di playlist nasce dalla consapevolezza che stiamo vivendo in un periodo in cui la memoria storica dei grandi eventi si sta perdendo in coincidenza con la graduale e inevitabile scomparsa dei protagonisti che hanno vissuto e subito questa storia. Non è banale qui ricordare che la storia è creata, vissuta e subita dalle persone cosiddette comuni.
Uomini e donne con una loro storia da trasmettere, con identità a volte lacerate e frammentate, che hanno perso drammaticamente le loro radici di provenienza, costretti per vari motivi a lasciare il loro paese d’origine.
E’ la ricerca delle proprie radici il filo conduttore del progetto, una playlist che presenta i lavori di tre donne di età e origini diverse tra loro : Giulia Cilla, Mei Yuan Chan e Laure Keyrouz.
Solo donne, una casualità, ma non una coincidenza poiché da sempre le donne sono le prime a conservare e a trasmettere la storia della propria famiglia, del proprio paese.
Le tre artiste lavorano da anni sui concetti di memoria e identità, spinte da un forte dato biografico e consapevoli della responsabilità politica e sociale dell’arte.
La visione dei lavori sarà accompagnata da un carteggio tra me e le artiste che illustra alcune delle tematiche su cui esse lavorano.
Inoltre al termine della visione il pubblico sarà invitato a un talk con le artiste presenti.
Apre la sequenza “Entre dos aguas “di Giulia Cilla, un essay video in cui l’artista italo-uruguayana percorre a ritroso il viaggio del padre tra la Svizzera e l’Uruguay, intervistando gli amici che hanno condiviso con lui la lotta contro la dittatura che il paese sud-americano subì negli anni ’70. E’ un viaggio per dare voce ai protagonisti di un periodo storico drammatico, presentando uomini e donne comuni che hanno compiuto gesti eccezionali. Ma è anche un viaggio che partendo dalla ricerca delle origini del proprio padre vede la stessa artista ricostruire anche la propria identità.
Percorso che compie anche Mei Yuan Chan, artista di origine cinese con nazionalità taiwanese. Nei due video di Mei Yuan significativi sono il dato autobiografico e la ricerca quasi drammatica di illustrare la tragedia di un paese, la Cina, che ha avuto più di 2.500 persone costrette all’esilio per le proprie scelte politiche. Nel primo video “Casa e Radici” l’artista rientra in Cina per incontrare e conoscere la famiglia del padre, attuando quel viaggio di rientro che il padre rifugiato politico non poté mai compiere.
Nel secondo video “Casa e Radici 2008 Li Yuan” invece l’artista è riuscita ad intervistare un reduce dell’Esercito Nazionale Cinese, un uomo che come il padre dell’artista ha rinunciato a tutto per proseguire il sogno di modificare le sorti del proprio paese e che da questo in qualche modo è stato tradito.
Se per Mei Yuan e Giulia la perdita delle radici e della propria identità di provenienza è stata dettata da fatti storici che hanno coinvolto i loro padri , diverso è per Laure Keyrouz.
L’artista libanese ha vissuto in prima persona la Guerra, ma in questo caso i video che verranno mostrati, parte della trilogia Rinascita, concentrano l’attenzione sulla bellezza del suo paese, un paese diverso da quello mostrato dai mass media. La Keyrouz ricerca nella natura e nella cultura, inscindibili per lei, la propria identità di artista appartenente al mondo arabo e al Libano, in particolare, composto da più culture e identità. Questa riflessione sulla natura conduce l'artista a una rinascita e a creare un tratto di unione tra Occidente e Oriente.
Opere presentate:
Giulia Cilla, “Entre Dos Aguas”, (2009), a road video essay , DV'Pal, Colour, 27''.
Mei Yun Chan, “Casa e Radici – 3/7 – Jiang Yu” (2007), artist video, 14’ 19”.
Mei Yun Chan ,“Casa e Radici 2008 Li Yuan” (2008), artist video, 6’ 44”.
Laure Keyrouz , trilogia “Rinascita”:
“Hermit (l'eremita)” artist video, (2008), 3 minuti
“New birth (la rinascita)”, artist video,(2008), 4 minuti
“Senza titolo”, artist video, (2008), 2 min 30 secondi
A cura di Katia Baraldi
Questo mio progetto di playlist nasce dalla consapevolezza che stiamo vivendo in un periodo in cui la memoria storica dei grandi eventi si sta perdendo in coincidenza con la graduale e inevitabile scomparsa dei protagonisti che hanno vissuto e subito questa storia. Non è banale qui ricordare che la storia è creata, vissuta e subita dalle persone cosiddette comuni.
Uomini e donne con una loro storia da trasmettere, con identità a volte lacerate e frammentate, che hanno perso drammaticamente le loro radici di provenienza, costretti per vari motivi a lasciare il loro paese d’origine.
E’ la ricerca delle proprie radici il filo conduttore del progetto, una playlist che presenta i lavori di tre donne di età e origini diverse tra loro : Giulia Cilla, Mei Yuan Chan e Laure Keyrouz.
Solo donne, una casualità, ma non una coincidenza poiché da sempre le donne sono le prime a conservare e a trasmettere la storia della propria famiglia, del proprio paese.
Le tre artiste lavorano da anni sui concetti di memoria e identità, spinte da un forte dato biografico e consapevoli della responsabilità politica e sociale dell’arte.
La visione dei lavori sarà accompagnata da un carteggio tra me e le artiste che illustra alcune delle tematiche su cui esse lavorano.
Inoltre al termine della visione il pubblico sarà invitato a un talk con le artiste presenti.
Apre la sequenza “Entre dos aguas “di Giulia Cilla, un essay video in cui l’artista italo-uruguayana percorre a ritroso il viaggio del padre tra la Svizzera e l’Uruguay, intervistando gli amici che hanno condiviso con lui la lotta contro la dittatura che il paese sud-americano subì negli anni ’70. E’ un viaggio per dare voce ai protagonisti di un periodo storico drammatico, presentando uomini e donne comuni che hanno compiuto gesti eccezionali. Ma è anche un viaggio che partendo dalla ricerca delle origini del proprio padre vede la stessa artista ricostruire anche la propria identità.
Percorso che compie anche Mei Yuan Chan, artista di origine cinese con nazionalità taiwanese. Nei due video di Mei Yuan significativi sono il dato autobiografico e la ricerca quasi drammatica di illustrare la tragedia di un paese, la Cina, che ha avuto più di 2.500 persone costrette all’esilio per le proprie scelte politiche. Nel primo video “Casa e Radici” l’artista rientra in Cina per incontrare e conoscere la famiglia del padre, attuando quel viaggio di rientro che il padre rifugiato politico non poté mai compiere.
Nel secondo video “Casa e Radici 2008 Li Yuan” invece l’artista è riuscita ad intervistare un reduce dell’Esercito Nazionale Cinese, un uomo che come il padre dell’artista ha rinunciato a tutto per proseguire il sogno di modificare le sorti del proprio paese e che da questo in qualche modo è stato tradito.
Se per Mei Yuan e Giulia la perdita delle radici e della propria identità di provenienza è stata dettata da fatti storici che hanno coinvolto i loro padri , diverso è per Laure Keyrouz.
L’artista libanese ha vissuto in prima persona la Guerra, ma in questo caso i video che verranno mostrati, parte della trilogia Rinascita, concentrano l’attenzione sulla bellezza del suo paese, un paese diverso da quello mostrato dai mass media. La Keyrouz ricerca nella natura e nella cultura, inscindibili per lei, la propria identità di artista appartenente al mondo arabo e al Libano, in particolare, composto da più culture e identità. Questa riflessione sulla natura conduce l'artista a una rinascita e a creare un tratto di unione tra Occidente e Oriente.
Opere presentate:
Giulia Cilla, “Entre Dos Aguas”, (2009), a road video essay , DV'Pal, Colour, 27''.
Mei Yun Chan, “Casa e Radici – 3/7 – Jiang Yu” (2007), artist video, 14’ 19”.
Mei Yun Chan ,“Casa e Radici 2008 Li Yuan” (2008), artist video, 6’ 44”.
Laure Keyrouz , trilogia “Rinascita”:
“Hermit (l'eremita)” artist video, (2008), 3 minuti
“New birth (la rinascita)”, artist video,(2008), 4 minuti
“Senza titolo”, artist video, (2008), 2 min 30 secondi
04
febbraio 2010
Persone. Eventi. Radici: testimonianze /People. Events. Roots: testimoniancies
04 febbraio 2010
arte contemporanea
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
Location
NEON>CAMPOBASE
Bologna, Via Francesco Zanardi, 2/5, (Bologna)
Bologna, Via Francesco Zanardi, 2/5, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 11-13 e 15-19
Vernissage
4 Febbraio 2010, ore 19.30
Autore
Curatore