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Peter Böhnisch – Infinitely close
La Galleria Umberto Di Marino è lieta di annunciare la prima mostra personale di Peter Böhnisch, che inaugura Sabato 10 dicembre presso Casa Di Marino, in Via Monte di Dio, 9.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Umberto Di Marino è lieta di annunciare la prima mostra personale di Peter Böhnisch, che inaugura Sabato 10 dicembre presso Casa Di Marino, in Via Monte di Dio, 9.
Proseguendo l’attuale ricerca della galleria attorno all’umanità, nelle sue rappresentazioni effimere, virtuali, spirituali e autorappresentative, la mostra si sviluppa attraverso una serie di opere, la maggior parte delle quali inedite e realizzate appositamente per l’occasione, che esplorano le possibilità della pittura, al di là dei consueti materiali ad essa dedicati.
La pittura intesa come principale forma di rappresentazione e autorappresentazione umana viene qui decostruita nelle sue pretese autoveritative universali; personalizzata, soggettivata attraverso un giocoso processo di apprendimento e ri-apprendimento di tempi, emozioni e tecniche diventa una intima espressione della propria vita.
Seguendo il filo conduttore della propria ricerca, l’artista tedesco presenta un ciclo di lavori con cui esplora le possibilità, le rigidità e le elasticità dell’immaginario pittorico, giocando con i materiali, le convinzioni e la presunta essenza universale.
Il processo creativo conserva l’origine del gesto pittorico nella sua semplicità assimilandola alla ricerca dell’essenza stessa dell’umanità attraverso la rappresentazione di volti e di realtà mistico-spirituali, scavati nella sabbia - tra rilievi e sprofondamenti – che diventano controparte di relazione.
Peter Böhnisch
Biografia
Peter Böhnisch vive e lavora a Berlino, Germania.
Peter Böhnisch (nato nel 1977 a Waiblingen, Germania) ha studiato dal 1999 al 2005 presso la Staatliche Akadmie der Bildenden Künste Karlsruhe con il professor Andreas Slominski e il professor Anselm Reyle e si è diplomato nella master class del professor Andreas Sloninski.
Tra le mostre personali: Turn out, DSC Gallery, Praga (2022); Peter Böhnisch, Galerie Michael Haas, Berlino (2021); In Touch, Dinamika, Moskau, Mosca (2019); Portraits, Contemporary Fine Arts, Berlino (2016); Peter Böhnisch, Gesichter, Kunstverein Friedrichshafen, Friedrichshafen (2016); Granum sinapsis, Contemporary Fine Arts, Berlino (2014); Institute for Beekeeping, Amburgo (2014); Joie, Claude Monet Fondation, Giverny (2013); Eis in der Sonne, Arsenal Gallery, Bialystok (2013); Peter Böhnisch, Contemporary Fine Arts, Berlino (2012); Kanisfluh, Contemporary Fine Arts, Berlino (2011); Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2010); Neues aus der Löwengrube, Städtische Galerie, Waldkraiburg, Waldkraiburg (2009); Works on Paper, Ferenbalm-Gurbrü Station, Karlsruhe (2009); Arbeiten auf Papier, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2008); Humus, Galerie Giti, Nourbakhsch (2008).
Nelle mostre collettive: Land of the Lotus Eaters, Louise Alexander Gallery, Porto Cervo (2022); Tiger in a tropial storm, Louise Alexander Gallery, Porto Cervo (2021); de rerum natura – über die Natur der Dinge, Kunstquartier Bethanien, Berlino (2020); Manifest, Uferhallen, Berlino (2020); Ansbach Contemporary, Biennale for Contemporary Art, Ansbach (2020); I Must Be Seeing Things, Galerie für zeitgenössische Kunst, Berlino (2019); Drawing Wow, BCMA, Berlino (2019); Zuhause, Pony Royal, Berlino (2019); hold the line, BCMA, Berlino (2019); Anders, Kunstmuseum Bremerhaven, Bremerhaven (2018); You Are Who I Think You Are, American Medium, New York (2018);The Future Last Forever, Contemporary Paintings from Europe, Interalia Art Contemporary, Seoul (2012); Cognito Arsphobiae: Show Therapy, The Wand, Berlino (2012); The Happy Fainting of Painting, Zwinger Galerie, Berlino (2012); Bremerhaven sammelt, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2011); Captain Pamphile – Ein Bildroman in Stücken, Falkenberg Collection, Amburgo (2010); Estratto I, Vittorio Manalese, Berlino (2010); Ro/Ro, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2010); CAPS, ou la vie saisie par l'art, CAPC Musée d'Art Contemporain de Bordeaux, Bordeaux (2010); Hunger - New paintings from art schools in Germany, Gallery at the LeRoy Neiman Venter for Print Studies, New York (2009); Present Future, Artissima, a cura di Aurelie Voltz, Torino (2009); Cavalde, Musée Igor Balut, Parigi (2009); Arbeiten auf Papier, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2008); Rauf Rüber Runter Untendurch, White Space, Zurigo (2007).
Proseguendo l’attuale ricerca della galleria attorno all’umanità, nelle sue rappresentazioni effimere, virtuali, spirituali e autorappresentative, la mostra si sviluppa attraverso una serie di opere, la maggior parte delle quali inedite e realizzate appositamente per l’occasione, che esplorano le possibilità della pittura, al di là dei consueti materiali ad essa dedicati.
La pittura intesa come principale forma di rappresentazione e autorappresentazione umana viene qui decostruita nelle sue pretese autoveritative universali; personalizzata, soggettivata attraverso un giocoso processo di apprendimento e ri-apprendimento di tempi, emozioni e tecniche diventa una intima espressione della propria vita.
Seguendo il filo conduttore della propria ricerca, l’artista tedesco presenta un ciclo di lavori con cui esplora le possibilità, le rigidità e le elasticità dell’immaginario pittorico, giocando con i materiali, le convinzioni e la presunta essenza universale.
Il processo creativo conserva l’origine del gesto pittorico nella sua semplicità assimilandola alla ricerca dell’essenza stessa dell’umanità attraverso la rappresentazione di volti e di realtà mistico-spirituali, scavati nella sabbia - tra rilievi e sprofondamenti – che diventano controparte di relazione.
Peter Böhnisch
Biografia
Peter Böhnisch vive e lavora a Berlino, Germania.
Peter Böhnisch (nato nel 1977 a Waiblingen, Germania) ha studiato dal 1999 al 2005 presso la Staatliche Akadmie der Bildenden Künste Karlsruhe con il professor Andreas Slominski e il professor Anselm Reyle e si è diplomato nella master class del professor Andreas Sloninski.
Tra le mostre personali: Turn out, DSC Gallery, Praga (2022); Peter Böhnisch, Galerie Michael Haas, Berlino (2021); In Touch, Dinamika, Moskau, Mosca (2019); Portraits, Contemporary Fine Arts, Berlino (2016); Peter Böhnisch, Gesichter, Kunstverein Friedrichshafen, Friedrichshafen (2016); Granum sinapsis, Contemporary Fine Arts, Berlino (2014); Institute for Beekeeping, Amburgo (2014); Joie, Claude Monet Fondation, Giverny (2013); Eis in der Sonne, Arsenal Gallery, Bialystok (2013); Peter Böhnisch, Contemporary Fine Arts, Berlino (2012); Kanisfluh, Contemporary Fine Arts, Berlino (2011); Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2010); Neues aus der Löwengrube, Städtische Galerie, Waldkraiburg, Waldkraiburg (2009); Works on Paper, Ferenbalm-Gurbrü Station, Karlsruhe (2009); Arbeiten auf Papier, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2008); Humus, Galerie Giti, Nourbakhsch (2008).
Nelle mostre collettive: Land of the Lotus Eaters, Louise Alexander Gallery, Porto Cervo (2022); Tiger in a tropial storm, Louise Alexander Gallery, Porto Cervo (2021); de rerum natura – über die Natur der Dinge, Kunstquartier Bethanien, Berlino (2020); Manifest, Uferhallen, Berlino (2020); Ansbach Contemporary, Biennale for Contemporary Art, Ansbach (2020); I Must Be Seeing Things, Galerie für zeitgenössische Kunst, Berlino (2019); Drawing Wow, BCMA, Berlino (2019); Zuhause, Pony Royal, Berlino (2019); hold the line, BCMA, Berlino (2019); Anders, Kunstmuseum Bremerhaven, Bremerhaven (2018); You Are Who I Think You Are, American Medium, New York (2018);The Future Last Forever, Contemporary Paintings from Europe, Interalia Art Contemporary, Seoul (2012); Cognito Arsphobiae: Show Therapy, The Wand, Berlino (2012); The Happy Fainting of Painting, Zwinger Galerie, Berlino (2012); Bremerhaven sammelt, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2011); Captain Pamphile – Ein Bildroman in Stücken, Falkenberg Collection, Amburgo (2010); Estratto I, Vittorio Manalese, Berlino (2010); Ro/Ro, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2010); CAPS, ou la vie saisie par l'art, CAPC Musée d'Art Contemporain de Bordeaux, Bordeaux (2010); Hunger - New paintings from art schools in Germany, Gallery at the LeRoy Neiman Venter for Print Studies, New York (2009); Present Future, Artissima, a cura di Aurelie Voltz, Torino (2009); Cavalde, Musée Igor Balut, Parigi (2009); Arbeiten auf Papier, Kunsthalle Bremerhaven, Bremerhaven (2008); Rauf Rüber Runter Untendurch, White Space, Zurigo (2007).
10
dicembre 2022
Peter Böhnisch – Infinitely close
Dal 10 dicembre al 28 aprile 2022
arte contemporanea
Location
Casa Di Marino
Napoli, Via Monte di Dio, 9, (NA)
Napoli, Via Monte di Dio, 9, (NA)
Orario di apertura
lunedì venerdì 11-13 e 15-19
Vernissage
10 Dicembre 2022, 11-20
Sito web
Autore