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PetroLogiche
22 creativi e gruppi di artisti, sei associazioni e comitati cittadini, sette web-site che seguiranno gli eventi in tempo reale, decine di interventi performativi ispirati al Petrolchimico di Marghera. Attraverso il contributo degli artisti coinvolti, l’organizzazione di dibattiti e la distribuzione di materiale informativo, Petrologiche intende sensibilizzare l’opinione pubblica nazionale ed internazionale riguardo alle vicende passate e presenti del Petrolchimico.
Comunicato stampa
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22 creativi e gruppi di artisti, sei associazioni e comitati cittadini, sette web-site che seguiranno gli eventi in tempo reale, decine di interventi performativi ispirati al Petrolchimico di Marghera: Petrologiche è un progetto
ideato e curato dall'artista Andrea Morucchio e realizzato con la Galleria A+A, l'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico di Marghera, Interno 3, la rete Carnevale In Action, l'Associazione Sestiere in Musica, in collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune di Venezia.
Attraverso il contributo degli artisti coinvolti, l'organizzazione di dibattiti e la distribuzione di materiale informativo, Petrologiche intende sensibilizzare l'opinione pubblica nazionale ed internazionale riguardo alle vicende passate e presenti del Petrolchimico.
Il termine PetroLogiche vuole sottolineare come la tragica storia del Petrolchimico sia il risultato e la manifestazione tangibile di quelle logiche che in funzione del possesso e dello sfruttamento del petrolio consentono crimini atroci contro gli uomini e l'ambiente determinando l'impunità per chi li compie. A Porto Marghera queste logiche, nascoste dietro valori quali lo "sviluppo" e il "progresso", hanno permesso che si compissero reati tuttora impuniti. Spetta allora alla "società civile" reagire, fare informazione, veicolare un messaggio "sociale" al potere comunicativo attraverso i linguaggi creativi.
Crediamo che la libertà della creazione artistica non sia solo una via di scampo ma un mezzo necessario per scoprire e forse perfino modificare le caratteristiche del mondo in cui viviamo.
In quest'ottica giovani artisti contemporanei che operano sul territorio veneziano sono stati coinvolti ad elaborare dei contributi di video arte ispirandosi alla questione del Petrolchimico.
La performance dei MUTOID che per l'occasione aggiungono al loro nome la definizione toxic waste , coordinata dall'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico di Marghera, viene eseguita da un gruppo di "operai chimici" che in tuta anticontaminazione irrompono nei vari campi veneziani trasportando tra la gente, con fare che tradisce un pericolo chimico imminente, dei manufatti semoventi a guisa di fabbrica con tanto di ciminiere fumanti. La tensione che la performance crea tra chi inconsapevolmente si trova coinvolto viene esasperata dalle percussioni che gli "operai" compiono sulle lamiere delle fabbriche generando un ritmo in crescendo sempre più coinvolgente e alla fine liberatorio. Le performance dei Mutoid saranno integrate da quelle del gruppo teatrale sperimentale veneziano ESCRACE.
Durante le performances e le videoproiezioni sarà distribuito, a cura dell'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico, del materiale informativo riguardante le morti degli operai, il disastro ambientale, e i pericoli attuali del Petrolchimico di Marghera.
La scelta di effettuare l'operazione Petrologiche durante il periodo del Carnevale rappresenta una reazione di chi vive ed ama Venezia ad un avvenimento che enfatizza ed esaspera la conclamata ed apparentemente ineluttabile mutazione socio-economica della città in una sorta di "DisneyWorld".
Durante il periodo dal 19 al 24 Febbraio i video contributi saranno proiettati negli spazi espositivi della Galleria A+A, inaugurazione giovedì 19 h. 18, mentre i blitz performativi del gruppo MUTOID saranno compiuti il 19 e il 21 nei principali campi di Venezia.
Gli altri luoghi dove avverranno le video proiezioni accompagnate dalle performance audio live dei musicisti sperimentali sono uno spazio pubblico in Erbaria a Rialto, giovedì 19 dalle h.19, gestito dall' Associazione Sestiere della Musica e uno spazio in Marittima, sabato 21 dalle h.20, autogestito da Carnevale In Action. In queste occasioni, durante le proiezioni, al fine di creare un senso di coesione tra i diversi video ed aumentare il coinvolgimento degli spettatori alcuni musicisti sperimentali creeranno delle ambientazioni sonore e il gruppo dei Mutoid svilupperà delle performances.
Nei mesi successivi saranno organizzati dei dibattiti a cura dell'Assemblea Contro il Rischio Chimico di Marghera in cui i partecipanti verranno invitati ad affronterà la questione del Petrolchimico in prospettiva delle strategie comunicative adottate e da adottare per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza al problema.
PETROLOGICHE è un progetto espositivo a cura di Andrea Morucchio
performances
MUTOID toxic waste, Escrace
video
Mauro Arrighi, Cristina Barbiani, Matteo Bertelli, Fabio Bianco, Andrea Contin, Interno3, Daniela Manzolli, Margherita Morgantin, Marco Paties, Matteo Rosso, Esteban Vivaldi Vera, Renzo Brugin, Officina Plug_in, Riserva Artificiale
suono
Leonardo di Angilla , Ubi D, Cianoiz, Jorge, LaboratorioSonodisorientato, Ska J, Talk Show Host
web info:
www.aplusa.it
www.gfour.org www.lifegate.it www.margheraonline.it www.megachip.info
www.sherwood.it
www.shortinvenice.net
ideato e curato dall'artista Andrea Morucchio e realizzato con la Galleria A+A, l'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico di Marghera, Interno 3, la rete Carnevale In Action, l'Associazione Sestiere in Musica, in collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune di Venezia.
Attraverso il contributo degli artisti coinvolti, l'organizzazione di dibattiti e la distribuzione di materiale informativo, Petrologiche intende sensibilizzare l'opinione pubblica nazionale ed internazionale riguardo alle vicende passate e presenti del Petrolchimico.
Il termine PetroLogiche vuole sottolineare come la tragica storia del Petrolchimico sia il risultato e la manifestazione tangibile di quelle logiche che in funzione del possesso e dello sfruttamento del petrolio consentono crimini atroci contro gli uomini e l'ambiente determinando l'impunità per chi li compie. A Porto Marghera queste logiche, nascoste dietro valori quali lo "sviluppo" e il "progresso", hanno permesso che si compissero reati tuttora impuniti. Spetta allora alla "società civile" reagire, fare informazione, veicolare un messaggio "sociale" al potere comunicativo attraverso i linguaggi creativi.
Crediamo che la libertà della creazione artistica non sia solo una via di scampo ma un mezzo necessario per scoprire e forse perfino modificare le caratteristiche del mondo in cui viviamo.
In quest'ottica giovani artisti contemporanei che operano sul territorio veneziano sono stati coinvolti ad elaborare dei contributi di video arte ispirandosi alla questione del Petrolchimico.
La performance dei MUTOID che per l'occasione aggiungono al loro nome la definizione toxic waste , coordinata dall'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico di Marghera, viene eseguita da un gruppo di "operai chimici" che in tuta anticontaminazione irrompono nei vari campi veneziani trasportando tra la gente, con fare che tradisce un pericolo chimico imminente, dei manufatti semoventi a guisa di fabbrica con tanto di ciminiere fumanti. La tensione che la performance crea tra chi inconsapevolmente si trova coinvolto viene esasperata dalle percussioni che gli "operai" compiono sulle lamiere delle fabbriche generando un ritmo in crescendo sempre più coinvolgente e alla fine liberatorio. Le performance dei Mutoid saranno integrate da quelle del gruppo teatrale sperimentale veneziano ESCRACE.
Durante le performances e le videoproiezioni sarà distribuito, a cura dell'Assemblea Permanente Contro il Rischio Chimico, del materiale informativo riguardante le morti degli operai, il disastro ambientale, e i pericoli attuali del Petrolchimico di Marghera.
La scelta di effettuare l'operazione Petrologiche durante il periodo del Carnevale rappresenta una reazione di chi vive ed ama Venezia ad un avvenimento che enfatizza ed esaspera la conclamata ed apparentemente ineluttabile mutazione socio-economica della città in una sorta di "DisneyWorld".
Durante il periodo dal 19 al 24 Febbraio i video contributi saranno proiettati negli spazi espositivi della Galleria A+A, inaugurazione giovedì 19 h. 18, mentre i blitz performativi del gruppo MUTOID saranno compiuti il 19 e il 21 nei principali campi di Venezia.
Gli altri luoghi dove avverranno le video proiezioni accompagnate dalle performance audio live dei musicisti sperimentali sono uno spazio pubblico in Erbaria a Rialto, giovedì 19 dalle h.19, gestito dall' Associazione Sestiere della Musica e uno spazio in Marittima, sabato 21 dalle h.20, autogestito da Carnevale In Action. In queste occasioni, durante le proiezioni, al fine di creare un senso di coesione tra i diversi video ed aumentare il coinvolgimento degli spettatori alcuni musicisti sperimentali creeranno delle ambientazioni sonore e il gruppo dei Mutoid svilupperà delle performances.
Nei mesi successivi saranno organizzati dei dibattiti a cura dell'Assemblea Contro il Rischio Chimico di Marghera in cui i partecipanti verranno invitati ad affronterà la questione del Petrolchimico in prospettiva delle strategie comunicative adottate e da adottare per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza al problema.
PETROLOGICHE è un progetto espositivo a cura di Andrea Morucchio
performances
MUTOID toxic waste, Escrace
video
Mauro Arrighi, Cristina Barbiani, Matteo Bertelli, Fabio Bianco, Andrea Contin, Interno3, Daniela Manzolli, Margherita Morgantin, Marco Paties, Matteo Rosso, Esteban Vivaldi Vera, Renzo Brugin, Officina Plug_in, Riserva Artificiale
suono
Leonardo di Angilla , Ubi D, Cianoiz, Jorge, LaboratorioSonodisorientato, Ska J, Talk Show Host
web info:
www.aplusa.it
www.gfour.org www.lifegate.it www.margheraonline.it www.megachip.info
www.sherwood.it
www.shortinvenice.net
19
febbraio 2004
PetroLogiche
Dal 19 al 24 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
A PLUS A GALLERY
Venezia, Calle Malipiero (San Marco), 3073, (Venezia)
Venezia, Calle Malipiero (San Marco), 3073, (Venezia)
Vernissage
19 Febbraio 2004, h. 18