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Philip Akkerman
Lo Studio Manuela Klerkx è lieto di presentare al pubblico italiano l’artista olandese Philip Akkerman (Vaassen,1957) la cui pittura post-concettuale è unica sia per la serialità che per il singolo oggetto di interesse: l’autoritratto.
Comunicato stampa
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In quasi 25 anni, Philip Akkerman ha realizzato più di 3000 autoritratti: 1.300 dipinti e 1.700 disegni. Ogni giorno della sua vita Philip Akkerman affronta la realtà attraverso il suo viso: „Non posso fare a meno di dipingere autoritratti, per tutta la vita, qualsiasi cosa accada. Riproduco la mia vita. Grosso modo, viviamo tutti le stesse esperienze. Dipingo uno di noi, quindi dipingo tutti.“ (P.A.).
Per Philip Akkerman, la personalità dell’artista e l’oggetto del suo lavoro sono una cosa sola: l’atto di dipingere il suo viso ed il fatto che il dipinto rappresenti l’artista stesso, sono delle manifestazioni concrete ed essenziali della sua propria esistenza.
Gli autoritratti di Philip Akkerman sono il risultato di una posizione strategica che si è rivelata all’artista dopo qualche anno di lavoro. Attraverso il suo ritratto egli desidera conoscere ed approfondire ogni aspetto tecnico ed ogni stile che la pittura gli offre. Con un’attitudine oggettiva ed un’economia dei mezzi, Philip Akkerman, perfettamente cosciente della sua posizione nell’arte di oggi, ha come primo obbiettivo di dominare il mistero della pittura: „Piano piano riuscirò a mettere la pittura in un angolo e la incatenerò. Le darò solo acqua e pane, e sarò il suo maestro per sempre.“ (P.A.)
Per la sua mostra a Milano l’artista insisterà sul carattere seriale e cronologico della sua opera che si riflette nelle similitudini e nelle differenze tra i vari dipinti e periodi. Verranno presentati trenta autoritratti in dimensione reale realizzati in due periodi, dal 1981 al 2002 e dal 2003 al 2004. Nella prima serie l’artista insiste sulla varietà della tecnica e dello stile, mentre nella seconda fornisce una visione più omogenea del suo lavoro.
Philip Akkerman è nato a Vaasen (NL) nel 1957. Nel 1978 si laurea presso l’Accademia Reale di Belle Arti a l’Aia dove attualmente vive e lavora. Da 1979 a 1981 studia presso il prestigioso istituto Ateliers ’63 a Haarlem (NL).
Da 1980 espone in mostre individuali e collettive presso gallerie e istituzioni internazionali tra le quali citiamo: Witte de With Rotterdam; Kunstverein Düsseldorf; Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris; Kunsthaus Bregenz, Kunstverein Francoforte; Kunsthalle Vienna; Stedelijk Museum Amsterdam; Deichtorhallen Amburgo.
Philip Akkerman è rappresentato da Andrew Mummery Gallery (Londra), Bob van Orsouw (Zurigo), Torch (Amsterdam), Jöhnen & Schöttle (Colonia), Gorney Bravin & Lee (New York).
Nel 1981 Philip Akkerman inizia la serie di autoritratti come sua unica opera artistica e progetto di vita.
Per Philip Akkerman, la personalità dell’artista e l’oggetto del suo lavoro sono una cosa sola: l’atto di dipingere il suo viso ed il fatto che il dipinto rappresenti l’artista stesso, sono delle manifestazioni concrete ed essenziali della sua propria esistenza.
Gli autoritratti di Philip Akkerman sono il risultato di una posizione strategica che si è rivelata all’artista dopo qualche anno di lavoro. Attraverso il suo ritratto egli desidera conoscere ed approfondire ogni aspetto tecnico ed ogni stile che la pittura gli offre. Con un’attitudine oggettiva ed un’economia dei mezzi, Philip Akkerman, perfettamente cosciente della sua posizione nell’arte di oggi, ha come primo obbiettivo di dominare il mistero della pittura: „Piano piano riuscirò a mettere la pittura in un angolo e la incatenerò. Le darò solo acqua e pane, e sarò il suo maestro per sempre.“ (P.A.)
Per la sua mostra a Milano l’artista insisterà sul carattere seriale e cronologico della sua opera che si riflette nelle similitudini e nelle differenze tra i vari dipinti e periodi. Verranno presentati trenta autoritratti in dimensione reale realizzati in due periodi, dal 1981 al 2002 e dal 2003 al 2004. Nella prima serie l’artista insiste sulla varietà della tecnica e dello stile, mentre nella seconda fornisce una visione più omogenea del suo lavoro.
Philip Akkerman è nato a Vaasen (NL) nel 1957. Nel 1978 si laurea presso l’Accademia Reale di Belle Arti a l’Aia dove attualmente vive e lavora. Da 1979 a 1981 studia presso il prestigioso istituto Ateliers ’63 a Haarlem (NL).
Da 1980 espone in mostre individuali e collettive presso gallerie e istituzioni internazionali tra le quali citiamo: Witte de With Rotterdam; Kunstverein Düsseldorf; Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris; Kunsthaus Bregenz, Kunstverein Francoforte; Kunsthalle Vienna; Stedelijk Museum Amsterdam; Deichtorhallen Amburgo.
Philip Akkerman è rappresentato da Andrew Mummery Gallery (Londra), Bob van Orsouw (Zurigo), Torch (Amsterdam), Jöhnen & Schöttle (Colonia), Gorney Bravin & Lee (New York).
Nel 1981 Philip Akkerman inizia la serie di autoritratti come sua unica opera artistica e progetto di vita.
15
dicembre 2004
Philip Akkerman
Dal 15 al 22 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA KLERKX
Milano, Via Massimiano, 25, (Milano)
Milano, Via Massimiano, 25, (Milano)
Orario di apertura
Mercoledì – Venerdì, 16.00 – 19.00 e su appuntamento
Vernissage
15 Dicembre 2004, 18.00 – 22.00
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