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Phonorama – Heribert Friedl
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un’ipotesi di ampliamento del settore ‘live-media’ e da una volontà di eliminazione del prefisso ‘new’ dalle pratiche mediali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 23 marzo alle 22.00 per la rassegna Phonorama (live media lab), Raum, in Via Ca' Selvatica 4/d, propone l’artista e compositore austriaco Heribert Friedl con l’istallazione sonoro-olfattiva D'impulso (der Eingebung des Augenblicks folgend).
D'impulso è un micro-evento pensato appositamente per gli spazi del Raum che si inserisce nel percorso di Heribert Friedl sull’investigazione degli aromi, e sulla proposta di integrazione olfattiva all'installazione sonora.
Una audio-track composta per le geometrie di questo spazio sarà affiancata dalla distribuzione al pubblico in più tempi di “Scratch&Sniff Cards” preparate con odori e aromi differenti. A intervalli regolari sarà richiesto di graffiare le cards e annusarle. Se di sensazione di vuoto si tratterà, sarà pilotata.
Heribert Friedl è musicista e artista visivo; nato a Feldbach (A), vive e lavora a Vienna. Nel 1991 è co-fondatore del music-installation-performance-group WURF (Graz).
Un suo particolare interesse per forme d’arte non visualizzabili è indotto da meccanismi che raggiungono il nostro apparato percettivo aggirando il sistema di riferimento retinico. L’interazione psicologica, spogliatasi della visualizzazione ne esce come depurata, sollevata dalla possibilità di essere metabolizzata dal sistema quotidiano di bombardamento iconografico.
Anche la sua musica, un quieto e minimale paesaggio sonoro che gioca sulla propria inesistenza, sembra aver goduto di un simile processo di purificazione.
www.earlabs.com
www.nonvisualobjects.com
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un'ipotesi di ampliamento del settore 'live-media' e da una volontà di eliminazione del prefisso 'new' dalle pratiche mediali, le quali tendono ad appoggiarsi ad apparati meccanici analogici e digitali presenti nel quotidiano.
Gli eventi presentati non hanno una connotazione precisa: da un lato live performances, con una struttura-dorsale data dall'esecuzione musicale e un'ulteriore emanazione non necessariamente visuale. Dall'altro presentazioni di percorsi personali, come raccolta di dati sensibili e basi d'appoggio delle vere e proprie ricerche.
Un panorama aperto alle intrusioni, nato con una volontà di spaesamento e di trasversalità delle pratiche artistiche. Phonorama impone una linea flebile, accogliendo prodotti freschi come frutti maturi, determinandosi come luogo 'd'inciampo' rispetto alla generale volontà d'intrattenimento.
D'impulso è un micro-evento pensato appositamente per gli spazi del Raum che si inserisce nel percorso di Heribert Friedl sull’investigazione degli aromi, e sulla proposta di integrazione olfattiva all'installazione sonora.
Una audio-track composta per le geometrie di questo spazio sarà affiancata dalla distribuzione al pubblico in più tempi di “Scratch&Sniff Cards” preparate con odori e aromi differenti. A intervalli regolari sarà richiesto di graffiare le cards e annusarle. Se di sensazione di vuoto si tratterà, sarà pilotata.
Heribert Friedl è musicista e artista visivo; nato a Feldbach (A), vive e lavora a Vienna. Nel 1991 è co-fondatore del music-installation-performance-group WURF (Graz).
Un suo particolare interesse per forme d’arte non visualizzabili è indotto da meccanismi che raggiungono il nostro apparato percettivo aggirando il sistema di riferimento retinico. L’interazione psicologica, spogliatasi della visualizzazione ne esce come depurata, sollevata dalla possibilità di essere metabolizzata dal sistema quotidiano di bombardamento iconografico.
Anche la sua musica, un quieto e minimale paesaggio sonoro che gioca sulla propria inesistenza, sembra aver goduto di un simile processo di purificazione.
www.earlabs.com
www.nonvisualobjects.com
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un'ipotesi di ampliamento del settore 'live-media' e da una volontà di eliminazione del prefisso 'new' dalle pratiche mediali, le quali tendono ad appoggiarsi ad apparati meccanici analogici e digitali presenti nel quotidiano.
Gli eventi presentati non hanno una connotazione precisa: da un lato live performances, con una struttura-dorsale data dall'esecuzione musicale e un'ulteriore emanazione non necessariamente visuale. Dall'altro presentazioni di percorsi personali, come raccolta di dati sensibili e basi d'appoggio delle vere e proprie ricerche.
Un panorama aperto alle intrusioni, nato con una volontà di spaesamento e di trasversalità delle pratiche artistiche. Phonorama impone una linea flebile, accogliendo prodotti freschi come frutti maturi, determinandosi come luogo 'd'inciampo' rispetto alla generale volontà d'intrattenimento.
23
marzo 2005
Phonorama – Heribert Friedl
23 marzo 2005
serata - evento
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Vernissage
23 Marzo 2005, ore 22
Autore
Curatore