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Phonorama – Luca Bertini
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un’ipotesi di ampliamento del settore ‘live-media’ e da una volontà di eliminazione del prefisso ‘new’ dalle pratiche mediali.
Comunicato stampa
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800-178968 (www.ilnumeroverde.net) è un progetto risalente al 2003 nel quale un vero Numero Verde cerca di stabilire con le persone un'interazione privilegiata, invadente, sensuale, morbosa.
Il “servizio commerciale” acquista una volontà di intrattenimento nei confronti dell’essere umano, che spogliato dalla proprie possibilità di scelta, ne è sommerso.
La macchina (interpretata da una voce femminile creata da un software d’emulazione vocale) pianta le proprie radici nel vissuto quotidiano dei fruitori, entra nelle maglie della loro privacy, negandola: “Quasi nessuno ha riconosciuto nella sensuale voce del Numero Verde un’operazione artistica, e questo ha provocato una reazione empatica e diretta. L’invasività e la ripetitività dei messaggi ha creato un profondo spiazzamento nelle persone. Molte erano meravigliate dalla “vocina che dal telefono riempiva alcuni loro spazi vuoti ”, mentre molte altre hanno provato un forte senso di inquietudine, e, oltre ad essersi sbizzarrite in nuove e inesplorate imprecazioni, hanno addirittura tentato di rifarsi attraverso vie legali…Nessuno vuole sentirsi vulnerabile.” (L.B.)
Lo stato emotivo del media sarà il punto di partenza per una riflessione piu generale sulla mediazione delle emozioni?
Il live speech proposto al raum sarà una riproposta audio-visivo-documentativa del progetto, condotto dalla macchina stessa, in un corto circuito autoriflessivo.
Luca Bertini nasce in Svizzera nel 1979 . Vive e lavora a Milano.I suoi progetti artistici sperimentano vari mezzi epressivi. Vi-Con (www.Vi-Con.net) è un'opera che vive in rete, nella quale due virus innamorati si cercano rincorrendosi attraverso i computer connessi (Palestra Out/Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, 2004)
29 (www.twentynine.info) è un'operazione visiva e sonora in cui l'oscillazioni borsistiche delcrollo del '29, trascodificate in note da un software, vengono suonate da una Big Band Jazz ( Pianissimo., Milano, 2004)
I.IAR (www.reset.at/iiar) è uno "strumento interattivo per rivoluzioni autistiche", un'opera nella quale un'apparecchiatura radio diffonde via etere messaggi in codici destinati a una moltitudine di eversori inestitenti.(Controlled Revolution Number 4, Codogno, ex Ospedale Soave, 2003)
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un'ipotesi di ampliamento del settore 'live-media' e da una volontà di eliminazione del prefisso 'new' dalle pratiche mediali, le quali tendono ad appoggiarsi ad apparati meccanici analogici e digitali presenti nel quotidiano.
Gli eventi presentati non hanno una connotazione precisa: da un lato live performances, con una struttura-dorsale data dall'esecuzione musicale e un'ulteriore emanazione non necessariamente visuale. Dall'altro presentazioni di percorsi personali, come raccolta di dati sensibili e basi d'appoggio delle vere e proprie ricerche.
Un panorama aperto alle intrusioni, nato con una volontà di spaesamento e di trasversalità delle pratiche artistiche. Phonorama impone una linea flebile, accogliendo prodotti freschi come frutti maturi, determinandosi come luogo 'd'inciampo' rispetto alla generale volontà d'intrattenimento.
Il “servizio commerciale” acquista una volontà di intrattenimento nei confronti dell’essere umano, che spogliato dalla proprie possibilità di scelta, ne è sommerso.
La macchina (interpretata da una voce femminile creata da un software d’emulazione vocale) pianta le proprie radici nel vissuto quotidiano dei fruitori, entra nelle maglie della loro privacy, negandola: “Quasi nessuno ha riconosciuto nella sensuale voce del Numero Verde un’operazione artistica, e questo ha provocato una reazione empatica e diretta. L’invasività e la ripetitività dei messaggi ha creato un profondo spiazzamento nelle persone. Molte erano meravigliate dalla “vocina che dal telefono riempiva alcuni loro spazi vuoti ”, mentre molte altre hanno provato un forte senso di inquietudine, e, oltre ad essersi sbizzarrite in nuove e inesplorate imprecazioni, hanno addirittura tentato di rifarsi attraverso vie legali…Nessuno vuole sentirsi vulnerabile.” (L.B.)
Lo stato emotivo del media sarà il punto di partenza per una riflessione piu generale sulla mediazione delle emozioni?
Il live speech proposto al raum sarà una riproposta audio-visivo-documentativa del progetto, condotto dalla macchina stessa, in un corto circuito autoriflessivo.
Luca Bertini nasce in Svizzera nel 1979 . Vive e lavora a Milano.I suoi progetti artistici sperimentano vari mezzi epressivi. Vi-Con (www.Vi-Con.net) è un'opera che vive in rete, nella quale due virus innamorati si cercano rincorrendosi attraverso i computer connessi (Palestra Out/Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, 2004)
29 (www.twentynine.info) è un'operazione visiva e sonora in cui l'oscillazioni borsistiche delcrollo del '29, trascodificate in note da un software, vengono suonate da una Big Band Jazz ( Pianissimo., Milano, 2004)
I.IAR (www.reset.at/iiar) è uno "strumento interattivo per rivoluzioni autistiche", un'opera nella quale un'apparecchiatura radio diffonde via etere messaggi in codici destinati a una moltitudine di eversori inestitenti.(Controlled Revolution Number 4, Codogno, ex Ospedale Soave, 2003)
Phonorama è pensato come processo condensatore di pratiche artistiche, nato da un'ipotesi di ampliamento del settore 'live-media' e da una volontà di eliminazione del prefisso 'new' dalle pratiche mediali, le quali tendono ad appoggiarsi ad apparati meccanici analogici e digitali presenti nel quotidiano.
Gli eventi presentati non hanno una connotazione precisa: da un lato live performances, con una struttura-dorsale data dall'esecuzione musicale e un'ulteriore emanazione non necessariamente visuale. Dall'altro presentazioni di percorsi personali, come raccolta di dati sensibili e basi d'appoggio delle vere e proprie ricerche.
Un panorama aperto alle intrusioni, nato con una volontà di spaesamento e di trasversalità delle pratiche artistiche. Phonorama impone una linea flebile, accogliendo prodotti freschi come frutti maturi, determinandosi come luogo 'd'inciampo' rispetto alla generale volontà d'intrattenimento.
20
aprile 2005
Phonorama – Luca Bertini
20 aprile 2005
serata - evento
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Vernissage
20 Aprile 2005, ore 22
Sito web
www.ilnumeroverde.net
Autore
Curatore