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Pier Domenico Magri
Personale di pittura
Comunicato stampa
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Un istinto di libera creatività, forza di passione e d’intelletto, si sprigiona nelle tessiture cromatiche, sulle tele di Pier Domenico Magri. L’artista lombardo è una delle personalità contemporanee che con maggiore sicurezza ed originalità ha elaborato e definisce un modo innovativo di fare arte informale. Non è un caso che, nel segno della elevata qualità e rilevanza degli eventi proposti, la Galleria Crispi apra la stagione autunnale delle sue personali proprio a partire dai colori di Magri, con inaugurazione sabato 23 settembre. Una carriera, quella di Magri, che si è andata consolidando via via, dai giovani inizi e dalle frequentazioni con maestri come Carrà e Crippa, fino alle numerose personali, alle manifestazioni ed alle partecipazioni prestigiose, come quelle, e veramente per riportare a caso, all’Art Expo 2001 Manhattan di New York, o al Centre Culturel “Christian Peugeot” di Parigi, alla XV Biennale Nazionale di Pittura di Modena, al Museo dell’Opera della Reggia di Caserta, o all’Accademia Federiciana di Catania. La critica d’arte ha firmato giudizi di apprezzamento ed interesse con i nomi di Vittorio Sgarbi, Ernesto d’Orsi, Plinio Sidoli, Sabino Cersosimo, Angelo Mistrangelo, Nuccio Mula, ed anche in questo caso, solo per citare alcuni fra molti. Ora, con la mostra alla Crispi, Pier Domenico Magri espone anche nella città di Roma la sua individualissima espressione, la sua visionaria poetica, il suo percorso fra segni e colore. La sua pittura è un fraseggio fantastico, onirico, è un modularsi di irruenti stesure cromatiche con minuziose orditure d’incisioni e rilievi, quasi fossero impeti d’emozione che si oppongono e si compongono in un gioco di avvicinamenti e separazione. La forma non scompare del tutto, si fa allusione e illusione, si contrae in cellule di materia e segni, l’immagine si dissolve in una suggestione. Quello di Magri è un mondo scomposto e reinventato nel colore, non tanto come memoria o simulacro del reale, ma piuttosto come scoperta ed emersione di una diversa realtà, di una diversa, personalissima, esperienza della vita. È una realtà che si nutre di visioni intime, sottratte al rigore freddo e controllato dell’oggettività, che esplodono in una poetica delle emozioni e della natura. Al tempo stesso, è una realtà che non può rimanere chiusa in se stessa, ma che splende alla ricerca di una manifestazione liberatoria, di comunicazione e partecipazione, di una complicità da intessere con chiunque abbia intuizione e cuore da mettere in gioco.
(francesco giulio farachi)
(francesco giulio farachi)
23
settembre 2006
Pier Domenico Magri
Dal 23 settembre al 19 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA CRISPI
Roma, Via Vittoria, 74, (Roma)
Roma, Via Vittoria, 74, (Roma)
Orario di apertura
dal Lunedì al Sabato h. 10,00 – 13,00 / 15,30 – 19,30
Vernissage
23 Settembre 2006, ore 18.30
Autore
Curatore