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Pier Luigi Ghidini – La metafora dell’essere
Colori brillanti e ammalianti, linee precise sezionanti spazi, o armoniosamente attorcigliate in percorsi, paesaggi naturali ed ambienti trasformati dall’uomo in cui la natura s’intrufola, s’inerpica e sporge rinata e generosa, caratterizzano la produzione artistica di Pier Luigi Ghidini
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LA METAFORA DELL’ESSERE
Personale dell’artista PierLuigi Ghidini
INAUGURAZIONE: sabato 5 novembre, ore 17,30
DOVE: SpazioArtePinelli, Via Belvedere 7/a - Brescia
APERTURA: 9/12 - 15/19 domenica chiuso; le opere rimangono in esposizione fino
al 19 novembre
CONTATTI: Rosa Lardelli Associazione Arte e Cultura Ars Vivendi - Brescia,
tel/fax 030.3530557, e-mail r.lardelli@alice.it
SpazioArtePinelli, via Belvedere 7/a - Brescia, Tel.030361247 info@spazioartepinelli.it
Nello SpazioArtePinelli, via Belvedere 7/a, in città, sabato 5 novembre alle ore 17,30 si
terrà il secondo di sette incontri della rassegna d’arte contemporanea 2011/2012 a cura
di Rosa Lardelli dal titolo “La metafora dell’essere” dell’artista bresciano PierLuigi
Ghidini.
L’esposizione è supportata da un catalogo che vanta la presentazione della Prof.ssa Marta
Mai, che durante l’inaugurazione introdurrà la personale alla presenza dell’artista.
SINTETICA RIFLESSIONE CRITICA DI MARTA MAI
(Prof.ssa di lettere e Cultrice della materia Letteratura Italiana Contemporanea e Didattica della Lingua
Italiana, presso l’Università Cattolica di Brescia, collabora e scrive per riviste di carattere letterario ed
artistico. Appassionata d’arte, scrive e commenta le opere privilegiando l’aspetto comunicativo-empatico)
Colori brillanti e ammalianti, linee precise sezionanti spazi, o armoniosamente attorcigliate in
percorsi, paesaggi naturali ed ambienti trasformati dall’uomo in cui la natura s’intrufola,
s’inerpica e sporge rinata e generosa, caratterizzano la produzione artistica di Pier Luigi
Ghidini. […]
Tutte le opere di Pier Luigi Ghidini constatano che la forza vitale della natura è
inalienabile e trova sempre il modo per proclamare la sua sovranità, e risorgere forte. […]
Il sole, per la gradualità dei toni, che dal bianco, attraverso il giallo, divampa nel rosso,
rimanda alle stagioni e ai raccolti. […]
L’artista, quando con il suo reiterante filo rosso e bianco allaccia la luna ad elementi del
paesaggio naturale o a oggetti inseriti negli ambienti modificati, alla sua forza generatrice e
misteriosa, alla sua luce magnetica, che aspira e fa crescere il seme, fa riferimento; nel
contempo lascia intuire il profondo significato del saettante filo, che è metafora di forza. Si
trascina, si arrotola su se stesso, avvolge, si distende, s’innalza e s’interra, per poi emergere
come d’incanto e ricominciare il suo percorso fantasioso e sorprendente, che non ha fine.
Quel filo rosso e bianco è la linfa, che nutre ogni elemento della terra, è la natura che si
risveglia e germoglia, è la speranza di vita, che alberga in tutti gli esseri viventi. […]
Nella produzione di Pier Luigi Ghidini ci sono ancora immagini simbolo, che riportano
all’infanzia, ai giochi all’aperto, ai posticipati momenti del rientro. La libertà attiva e creativa
del bambino, che indaga la natura e la vive. […]
Quando Pier Luigi Ghidini seziona l’opera, e accosta molteplici scene ricomposte come in
puzzle, indugia sui ricordi di una vita.
Sono ricordi legati alla natura e alla sua trasformazione, immagini riaffiorate alla
memoria e rese in un magico mosaico, che, rasentando il sogno e andando oltre il reale,
proclamano la creatività artistica. […]
E’ rassicurante concordare con l’artista che la natura, in forza dell’amore per cui è stata
creata e grazie alla cura degli uomini, si rinnova e, puntualmente, rinasce per donare.
E’ un messaggio di fede, che trova riscontro nel filo rosso e bianco, firma “artistica” di
Pier Luigi Ghidini.
Questo filo, in ultima analisi, è corrispondenza di “amorosi sensi”, è dialogo complice,
che unisce l’essere umano al suo habitat, in funzione di benessere reciproco.
Prof.ssa Marta Mai
PierLuigi Ghidini dipinge dal 1960, un’attività artistica quasi quarantennale. Vive e
lavora a Cellatica, Brescia. Numerose sono le sue personali e le sue collettive.
Ghidini è un artista sensibile e istintivo, che con la sua recente produzione artistica, approda ad un
originale e particolare stile espressivo.
La sua scrittura visiva è fra una spontanea libertà creativa e una meditata ricerca di immagini della
memoria, che ricreano delle particolari composizioni grafico-pittoriche ricche di riferimenti, suggestioni e
significati. Per diversi elementi rappresentati la sua pittura va oltre la pura raffigurazione e diviene oggetto
di riflessione e di meditazione. Si nota spesso nei dipinti di PierLuigi Ghidini l’inserimento di “doppini” a
strisce alternate di due diversi colori: sono dei conduttori, cavi elettrici che, a mio avviso, possono avere
diverse interpretazioni. L’elemento filo rosso-bianco, infatti, oltre a creare un effetto di movimento
allusivo, porta lo spettatore a “vedere “, a “curiosare” oltre; ma anche, fa riferimento alla vita lavorativa
dell’artista e alla percezione cromatica e simbolica dei due colori del filo, rosso e bianco.
MOSTRE PERSONALI:
1969 - La Tavolozza - Brescia. 1972 - La Simonetta - Bergamo. 1973 - Ca Vegia - Lecco (Como). 1974 - San Luca - Verona. 1976 -
Numero - Venezia. 1977 - Arteuropa - Bergamo. 1977 - Permanente San Michele - Brescia. 1977 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1978 -
L'Approdo - Iseo (Brescia). 1978 - San Michele - Brescia. 1983 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1984 - Galleria Fumagalli - Bergamo. 1988 -
San Michele - Brescia. 1990 - Centro Culturale d'Arte San Michele - Milano. 1990 - Centro d'Arte Venezia e l'Europa - Venezia. 1990 - Villa
Laguna - Lido di Venezia. 1991 - San Michele - Brescia. 1991 - Studio Palazzi - Spoleto (Perugia). 1992 - Metanopoli - San Donato Milanese
(Milano). 1994 - San Michele - Brescia. 1998 - de Clemente - Brescia. 2001 - Galleria Duomo - Verona. 2002 - Arianna Sartori Arte - Mantova.
2004 - Arianna Sartori Arte - Mantova. 2006 - La Parada - Brescia. 2007 - Palazzo della Cultura - Cellatica (Brescia). 2009 - Arianna Sartori
Arte & Object Design - Mantova. 2011 - Arianna Sartori Arte & Object Design – Mantova- 2011 SpazioArtePinelli -Brescia-
MOSTRE COLLETTIVE:
1970 - La Tavolozza - Brescia. 1973 - La Simonetta - Bergamo. 1974 - La Simonetta - Bergamo. 1974 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia).
1975 - Numero - Venezia. 1976 - Numero - Venezia. 1976 - Expo Arte - Bari. 1976 - Arteuropa - Bergamo. 1977 - Arteuropa - Bergamo.
1979 - Incontro - Sarnico (Bergamo). 1982 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1983 - Galleria Fumagalli - Bergamo. 1983 - Staats Und
Universitas Bibliothek - Hamburgo. 1983 - Vereniging Volksuniversiteit - Rotterdam. 1990 - Studio Palazzi - Milano. 1994 - Centro Culturale
d'Arte San Michele - Milano. 1998 - de Clemente - Brescia. 1998 - Pinacoteca Comunale - Ruffano (Lecce). 1999 - Memo BS 2000 Palazzo
Broletto - Brescia. 2008 - La Bicicletta - Pieve di Urago Mella - Brescia. 2009 - La Bicicletta - Gussago - Brescia. 2009 - Palazzo della Cultura -
Cellatica - Brescia.
a cura di Rosa Lardelli
www.pierluigighidini.it
Personale dell’artista PierLuigi Ghidini
INAUGURAZIONE: sabato 5 novembre, ore 17,30
DOVE: SpazioArtePinelli, Via Belvedere 7/a - Brescia
APERTURA: 9/12 - 15/19 domenica chiuso; le opere rimangono in esposizione fino
al 19 novembre
CONTATTI: Rosa Lardelli Associazione Arte e Cultura Ars Vivendi - Brescia,
tel/fax 030.3530557, e-mail r.lardelli@alice.it
SpazioArtePinelli, via Belvedere 7/a - Brescia, Tel.030361247 info@spazioartepinelli.it
Nello SpazioArtePinelli, via Belvedere 7/a, in città, sabato 5 novembre alle ore 17,30 si
terrà il secondo di sette incontri della rassegna d’arte contemporanea 2011/2012 a cura
di Rosa Lardelli dal titolo “La metafora dell’essere” dell’artista bresciano PierLuigi
Ghidini.
L’esposizione è supportata da un catalogo che vanta la presentazione della Prof.ssa Marta
Mai, che durante l’inaugurazione introdurrà la personale alla presenza dell’artista.
SINTETICA RIFLESSIONE CRITICA DI MARTA MAI
(Prof.ssa di lettere e Cultrice della materia Letteratura Italiana Contemporanea e Didattica della Lingua
Italiana, presso l’Università Cattolica di Brescia, collabora e scrive per riviste di carattere letterario ed
artistico. Appassionata d’arte, scrive e commenta le opere privilegiando l’aspetto comunicativo-empatico)
Colori brillanti e ammalianti, linee precise sezionanti spazi, o armoniosamente attorcigliate in
percorsi, paesaggi naturali ed ambienti trasformati dall’uomo in cui la natura s’intrufola,
s’inerpica e sporge rinata e generosa, caratterizzano la produzione artistica di Pier Luigi
Ghidini. […]
Tutte le opere di Pier Luigi Ghidini constatano che la forza vitale della natura è
inalienabile e trova sempre il modo per proclamare la sua sovranità, e risorgere forte. […]
Il sole, per la gradualità dei toni, che dal bianco, attraverso il giallo, divampa nel rosso,
rimanda alle stagioni e ai raccolti. […]
L’artista, quando con il suo reiterante filo rosso e bianco allaccia la luna ad elementi del
paesaggio naturale o a oggetti inseriti negli ambienti modificati, alla sua forza generatrice e
misteriosa, alla sua luce magnetica, che aspira e fa crescere il seme, fa riferimento; nel
contempo lascia intuire il profondo significato del saettante filo, che è metafora di forza. Si
trascina, si arrotola su se stesso, avvolge, si distende, s’innalza e s’interra, per poi emergere
come d’incanto e ricominciare il suo percorso fantasioso e sorprendente, che non ha fine.
Quel filo rosso e bianco è la linfa, che nutre ogni elemento della terra, è la natura che si
risveglia e germoglia, è la speranza di vita, che alberga in tutti gli esseri viventi. […]
Nella produzione di Pier Luigi Ghidini ci sono ancora immagini simbolo, che riportano
all’infanzia, ai giochi all’aperto, ai posticipati momenti del rientro. La libertà attiva e creativa
del bambino, che indaga la natura e la vive. […]
Quando Pier Luigi Ghidini seziona l’opera, e accosta molteplici scene ricomposte come in
puzzle, indugia sui ricordi di una vita.
Sono ricordi legati alla natura e alla sua trasformazione, immagini riaffiorate alla
memoria e rese in un magico mosaico, che, rasentando il sogno e andando oltre il reale,
proclamano la creatività artistica. […]
E’ rassicurante concordare con l’artista che la natura, in forza dell’amore per cui è stata
creata e grazie alla cura degli uomini, si rinnova e, puntualmente, rinasce per donare.
E’ un messaggio di fede, che trova riscontro nel filo rosso e bianco, firma “artistica” di
Pier Luigi Ghidini.
Questo filo, in ultima analisi, è corrispondenza di “amorosi sensi”, è dialogo complice,
che unisce l’essere umano al suo habitat, in funzione di benessere reciproco.
Prof.ssa Marta Mai
PierLuigi Ghidini dipinge dal 1960, un’attività artistica quasi quarantennale. Vive e
lavora a Cellatica, Brescia. Numerose sono le sue personali e le sue collettive.
Ghidini è un artista sensibile e istintivo, che con la sua recente produzione artistica, approda ad un
originale e particolare stile espressivo.
La sua scrittura visiva è fra una spontanea libertà creativa e una meditata ricerca di immagini della
memoria, che ricreano delle particolari composizioni grafico-pittoriche ricche di riferimenti, suggestioni e
significati. Per diversi elementi rappresentati la sua pittura va oltre la pura raffigurazione e diviene oggetto
di riflessione e di meditazione. Si nota spesso nei dipinti di PierLuigi Ghidini l’inserimento di “doppini” a
strisce alternate di due diversi colori: sono dei conduttori, cavi elettrici che, a mio avviso, possono avere
diverse interpretazioni. L’elemento filo rosso-bianco, infatti, oltre a creare un effetto di movimento
allusivo, porta lo spettatore a “vedere “, a “curiosare” oltre; ma anche, fa riferimento alla vita lavorativa
dell’artista e alla percezione cromatica e simbolica dei due colori del filo, rosso e bianco.
MOSTRE PERSONALI:
1969 - La Tavolozza - Brescia. 1972 - La Simonetta - Bergamo. 1973 - Ca Vegia - Lecco (Como). 1974 - San Luca - Verona. 1976 -
Numero - Venezia. 1977 - Arteuropa - Bergamo. 1977 - Permanente San Michele - Brescia. 1977 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1978 -
L'Approdo - Iseo (Brescia). 1978 - San Michele - Brescia. 1983 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1984 - Galleria Fumagalli - Bergamo. 1988 -
San Michele - Brescia. 1990 - Centro Culturale d'Arte San Michele - Milano. 1990 - Centro d'Arte Venezia e l'Europa - Venezia. 1990 - Villa
Laguna - Lido di Venezia. 1991 - San Michele - Brescia. 1991 - Studio Palazzi - Spoleto (Perugia). 1992 - Metanopoli - San Donato Milanese
(Milano). 1994 - San Michele - Brescia. 1998 - de Clemente - Brescia. 2001 - Galleria Duomo - Verona. 2002 - Arianna Sartori Arte - Mantova.
2004 - Arianna Sartori Arte - Mantova. 2006 - La Parada - Brescia. 2007 - Palazzo della Cultura - Cellatica (Brescia). 2009 - Arianna Sartori
Arte & Object Design - Mantova. 2011 - Arianna Sartori Arte & Object Design – Mantova- 2011 SpazioArtePinelli -Brescia-
MOSTRE COLLETTIVE:
1970 - La Tavolozza - Brescia. 1973 - La Simonetta - Bergamo. 1974 - La Simonetta - Bergamo. 1974 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia).
1975 - Numero - Venezia. 1976 - Numero - Venezia. 1976 - Expo Arte - Bari. 1976 - Arteuropa - Bergamo. 1977 - Arteuropa - Bergamo.
1979 - Incontro - Sarnico (Bergamo). 1982 - Galleria 1F - Coccaglio (Brescia). 1983 - Galleria Fumagalli - Bergamo. 1983 - Staats Und
Universitas Bibliothek - Hamburgo. 1983 - Vereniging Volksuniversiteit - Rotterdam. 1990 - Studio Palazzi - Milano. 1994 - Centro Culturale
d'Arte San Michele - Milano. 1998 - de Clemente - Brescia. 1998 - Pinacoteca Comunale - Ruffano (Lecce). 1999 - Memo BS 2000 Palazzo
Broletto - Brescia. 2008 - La Bicicletta - Pieve di Urago Mella - Brescia. 2009 - La Bicicletta - Gussago - Brescia. 2009 - Palazzo della Cultura -
Cellatica - Brescia.
a cura di Rosa Lardelli
www.pierluigighidini.it
05
novembre 2011
Pier Luigi Ghidini – La metafora dell’essere
Dal 05 al 19 novembre 2011
arte contemporanea
Location
SPAZIO ARTE PINELLI
Brescia, Via Belvedere, 7/a, (Brescia)
Brescia, Via Belvedere, 7/a, (Brescia)
Orario di apertura
9/12 - 15/19 domenica chiuso
Vernissage
5 Novembre 2011, ore 17.30
Sito web
www.pierluigighidini.it
Autore
Curatore