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Pierluigi Lavagnino
personale del pittore
Comunicato stampa
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Domenica 29 ottobre alle 11 verrà inaugurata, presso il Centro Culturale Comunale di Pizzighettone, una personale del pittore Pierluigi Lavagnino.
La mostra, organizzata dal Museo Civico con la collaborazione del Sistema Museale della Provincia di Cremona e dello Studio d’Arte del Lauro di Milano, si inserisce nel programma di esposizioni che due volte all’anno il Museo allestisce.
La formazione artistica e culturale di Pierluigi Lavagnino (1933-1999) è stata complessa e incessantemente aggiornata. Dagli esordi, di impronta tardoimpressionista e cézanniana, il suo percorso si è arricchito sullo studio degli Impressionisti, risalendo a Courbet, Turner, fino ai paesaggisti olandesi del Seicento. Parallelamente si svolgeva la meditazione sui contemporanei, italiani e stranieri: l’Informale europeo di De Staël, Fautrier, Dubuffet, Tápies, l’Espressionismo astratto americano di De Kooning, Gorky, Francis e il confronto con gli italiani Morandi, Birolli, Morlotti, il Gruppo degli Otto e i pittori attivi a Milano nella cerchia della galleria Il Milione. Fondamentali sono state anche le letture, tra gli altri di Proust, Pavese, Bergson.
Nell’opera di Lavagnino la natura è presente, ma trasfigurata. Punto di riferimento per molti suoi quadri è la natia Liguria, insieme alla Lombardia, ma progressivamente sulle tele si dispiegano paesaggi interiori, tracce di impressioni dell’artista che affiorano dalla memoria e si trasferiscono sulla superficie del dipinto, richiamando la natura solo nei titoli. Il quadro diviene la parete su cui il pittore delinea le proprie emozioni e i ricordi di esse.
Lavagnino non è autore dal gesto immediato, dalla produzione veloce: ogni sua pennellata rivela una lunga riflessione. E’ la pittura di un artista colto e riservato, che non ha seguito le mode, ma ha condotto un proprio cammino di continuo studio e arricchimento.
In mostra saranno esposte 22 opere, comprese tra il 1954 (Collina ligure, proprietà del Museo Civico) e il 1998.
La mostra, organizzata dal Museo Civico con la collaborazione del Sistema Museale della Provincia di Cremona e dello Studio d’Arte del Lauro di Milano, si inserisce nel programma di esposizioni che due volte all’anno il Museo allestisce.
La formazione artistica e culturale di Pierluigi Lavagnino (1933-1999) è stata complessa e incessantemente aggiornata. Dagli esordi, di impronta tardoimpressionista e cézanniana, il suo percorso si è arricchito sullo studio degli Impressionisti, risalendo a Courbet, Turner, fino ai paesaggisti olandesi del Seicento. Parallelamente si svolgeva la meditazione sui contemporanei, italiani e stranieri: l’Informale europeo di De Staël, Fautrier, Dubuffet, Tápies, l’Espressionismo astratto americano di De Kooning, Gorky, Francis e il confronto con gli italiani Morandi, Birolli, Morlotti, il Gruppo degli Otto e i pittori attivi a Milano nella cerchia della galleria Il Milione. Fondamentali sono state anche le letture, tra gli altri di Proust, Pavese, Bergson.
Nell’opera di Lavagnino la natura è presente, ma trasfigurata. Punto di riferimento per molti suoi quadri è la natia Liguria, insieme alla Lombardia, ma progressivamente sulle tele si dispiegano paesaggi interiori, tracce di impressioni dell’artista che affiorano dalla memoria e si trasferiscono sulla superficie del dipinto, richiamando la natura solo nei titoli. Il quadro diviene la parete su cui il pittore delinea le proprie emozioni e i ricordi di esse.
Lavagnino non è autore dal gesto immediato, dalla produzione veloce: ogni sua pennellata rivela una lunga riflessione. E’ la pittura di un artista colto e riservato, che non ha seguito le mode, ma ha condotto un proprio cammino di continuo studio e arricchimento.
In mostra saranno esposte 22 opere, comprese tra il 1954 (Collina ligure, proprietà del Museo Civico) e il 1998.
29
ottobre 2006
Pierluigi Lavagnino
Dal 29 ottobre al 19 novembre 2006
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE COMUNALE
Pizzighettone, Via Giuseppe Garibaldi, 18, (Cremona)
Pizzighettone, Via Giuseppe Garibaldi, 18, (Cremona)
Orario di apertura
martedì – sabato 16 -18; domenica e festivi 15-18; chiuso lunedì
Vernissage
29 Ottobre 2006, ore 11
Autore