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Pierluigi Pusole – Figli dei monti / Pierluigi Pusole + Sara Conforti – Herbarium
I lavori esposti, acquerelli e acrilici su carta, fanno parte di due cicli realizzati dall’artista nel corso del 2011.Un ciclo è composto dalle opere realizzate per la mostra “Figli dei Monti” a Forte Strino;il secondo gruppo fa parte del progetto “Herbarium”, presentato al Festival di Filosofia.
Comunicato stampa
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I lavori esposti, una trentina di acquerelli e acrilici su carta, fanno parte di due cicli realizzati dall’artista nel corso del 2011.
Un ciclo è composto dalle venticinque opere realizzate per la mostra “Figli dei Monti” a Forte Strino (Vermiglio – TN), 70 x 100 cm, in cui è protagonista l'ambito naturale, ma colto senza lo spessore della realtà materica. Una carrellata di paesaggi, fatti di un verde predominante alternato a bianchi nevosi, si intervallano a masse cellulari, perfette e ammalianti perchè colte nella loro bellezza astratta. E forse da queste cellule partono le figure che abitano i suoi quadri. Come elementi appartenenti a un archivio storico, il demiurgo-artista Pusole, scansando ogni lirismo e votando tutto alla più fredda lettura documentaristica, prende soldati, alpinisti, uomini legati alla montagna facendoli rivivere nel verde onirico dei suoi paesaggi. Tramutandoli in icone, questi uomini – tutti figli della montagna - sono pronti a insegnarci che oltre a far la guerra, in quei posti si è soprattutto creato un legame amoroso e infinito con la montagna destinato a perdurare a dispetto del tempo.
Il secondo gruppo di lavori fa parte del progetto “Herbarium”, presentato in occasione del Festival di Filosofia (Modena, Carpi, Sassuolo 16-18 settembre 2011) e nato nel 2010 dalla collaborazione tra Pierluigi Pusole e Sara Conforti. In esso campo scientifico e artistico si fondono mettendo in pratica sottili equilibri, dove stilemi e concetti mutuati dalle scienze naturali vengono metabolizzati in un sistema pittorico in grado di elaborare i codici della ri-materializzazione. Le composizioni, realizzate con moduli standard di 60 x 50 cm, si propongono come tasselli di una struttura tassonomica in divenire. “Herbarium” è composto da una serie di forme eleganti: cellule, felci, fiori alpini, sistemi differenti che prendono vita da un incontro di esperienze visive e processuali, accogliendo anche elementi di casualità e coniugando processo e forma attraverso un paesaggio che si perde nella consistenza di ambienti paralleli e differenti.
Un ciclo è composto dalle venticinque opere realizzate per la mostra “Figli dei Monti” a Forte Strino (Vermiglio – TN), 70 x 100 cm, in cui è protagonista l'ambito naturale, ma colto senza lo spessore della realtà materica. Una carrellata di paesaggi, fatti di un verde predominante alternato a bianchi nevosi, si intervallano a masse cellulari, perfette e ammalianti perchè colte nella loro bellezza astratta. E forse da queste cellule partono le figure che abitano i suoi quadri. Come elementi appartenenti a un archivio storico, il demiurgo-artista Pusole, scansando ogni lirismo e votando tutto alla più fredda lettura documentaristica, prende soldati, alpinisti, uomini legati alla montagna facendoli rivivere nel verde onirico dei suoi paesaggi. Tramutandoli in icone, questi uomini – tutti figli della montagna - sono pronti a insegnarci che oltre a far la guerra, in quei posti si è soprattutto creato un legame amoroso e infinito con la montagna destinato a perdurare a dispetto del tempo.
Il secondo gruppo di lavori fa parte del progetto “Herbarium”, presentato in occasione del Festival di Filosofia (Modena, Carpi, Sassuolo 16-18 settembre 2011) e nato nel 2010 dalla collaborazione tra Pierluigi Pusole e Sara Conforti. In esso campo scientifico e artistico si fondono mettendo in pratica sottili equilibri, dove stilemi e concetti mutuati dalle scienze naturali vengono metabolizzati in un sistema pittorico in grado di elaborare i codici della ri-materializzazione. Le composizioni, realizzate con moduli standard di 60 x 50 cm, si propongono come tasselli di una struttura tassonomica in divenire. “Herbarium” è composto da una serie di forme eleganti: cellule, felci, fiori alpini, sistemi differenti che prendono vita da un incontro di esperienze visive e processuali, accogliendo anche elementi di casualità e coniugando processo e forma attraverso un paesaggio che si perde nella consistenza di ambienti paralleli e differenti.
15
dicembre 2011
Pierluigi Pusole – Figli dei monti / Pierluigi Pusole + Sara Conforti – Herbarium
Dal 15 dicembre 2011 al 29 febbraio 2012
arte contemporanea
Location
STUDIO D’ARTE RAFFAELLI – PALAZZO WOLKENSTEIN
Trento, Via Livio Marchetti, 17, (Trento)
Trento, Via Livio Marchetti, 17, (Trento)
Orario di apertura
Lunedì-sabato 10.00-13.30 16.00-19.30
Vernissage
15 Dicembre 2011, ore 18.30
Autore
Curatore