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Pierluigi Slis – Trovare Trovarsi
La mostra è un incontro con la pittura murale,quella dell’Aerosol Art per intenderci,ma non in nome di una filosofia dell’immagine che contamina e dissacra ma piuttosto allo scopo di recuperare,reinventare ed insieme invitare alla riflessione.La proposta pittorica di questa iniziativa reiventa
Comunicato stampa
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Strattono un po’ il guinzaglio in malo modo
per risucchiarti in questo mondo umano
dove le vie hanno un nome
ben scritto, bello in alto
così sappiamo almeno dove siamo
...... .......
Paolo Venti
Gli artisti writers sono di casa nel mondo. Trovano ovunque il loro luogo e lo rappresentano col Tag, qualcosa più della sigla della propria firma. Non solo una rappresentazione di se stessi ma soprattutto di se stessi in quel luogo e in quel momento. Lucido istante che supera, nel finito compiuto, la bellezza dell’eternità e dell’immensità. Qui Io Ora . Ed è tutto. Niente da possedere, da perdere, da trovare città meridionale e bianca, come quelle che si affacciano sul Mediterraneo; ogni città americana, romana o medievale con lo schema a scacchiera, labirintico o concentrico; ogni città andalusa che risente della composizione a “cervello” di origine araba; ogni città ideale per perdersi, come amava fare Walter Benjamin, si conferma per Pierluigi Slis luogo infinito, investito di una luce particolare in cui trovarsi. Una luce difficile da definire, buia. Densa di significato non perchè ha connotazioni divine, ma perchè infonde un senso di nostalgia e di speranza per qualcosa di trovato. Quel qualcosa che dà vita a opere in cui l’immaginario, il reale e il mito si fondono in una sintesi architettonica tra natura e cultura. Tale è la condizione umana. In essa la visione prospettica sfuggente e impalpabile si dispiega in un tempo astorico. Lunghe vie simmetriche annunciano percorsi da scoprire, sentieri dell'iniziazione: l'equivalenza tra perdersi e trovarsi, esistere ed essere, ’io, luogo, forma antropica, scorrere ineludibile del tempo. Il video notturno e in controluce ribadisce l’azione del tag cancellato, negato, coperto, perduto, che nella soluzione finale ritrova la forma del tag stesso: PG. Trova l’uomo che può trovare_trovarsi ancora
Alessandra Santin
per risucchiarti in questo mondo umano
dove le vie hanno un nome
ben scritto, bello in alto
così sappiamo almeno dove siamo
...... .......
Paolo Venti
Gli artisti writers sono di casa nel mondo. Trovano ovunque il loro luogo e lo rappresentano col Tag, qualcosa più della sigla della propria firma. Non solo una rappresentazione di se stessi ma soprattutto di se stessi in quel luogo e in quel momento. Lucido istante che supera, nel finito compiuto, la bellezza dell’eternità e dell’immensità. Qui Io Ora . Ed è tutto. Niente da possedere, da perdere, da trovare città meridionale e bianca, come quelle che si affacciano sul Mediterraneo; ogni città americana, romana o medievale con lo schema a scacchiera, labirintico o concentrico; ogni città andalusa che risente della composizione a “cervello” di origine araba; ogni città ideale per perdersi, come amava fare Walter Benjamin, si conferma per Pierluigi Slis luogo infinito, investito di una luce particolare in cui trovarsi. Una luce difficile da definire, buia. Densa di significato non perchè ha connotazioni divine, ma perchè infonde un senso di nostalgia e di speranza per qualcosa di trovato. Quel qualcosa che dà vita a opere in cui l’immaginario, il reale e il mito si fondono in una sintesi architettonica tra natura e cultura. Tale è la condizione umana. In essa la visione prospettica sfuggente e impalpabile si dispiega in un tempo astorico. Lunghe vie simmetriche annunciano percorsi da scoprire, sentieri dell'iniziazione: l'equivalenza tra perdersi e trovarsi, esistere ed essere, ’io, luogo, forma antropica, scorrere ineludibile del tempo. Il video notturno e in controluce ribadisce l’azione del tag cancellato, negato, coperto, perduto, che nella soluzione finale ritrova la forma del tag stesso: PG. Trova l’uomo che può trovare_trovarsi ancora
Alessandra Santin
10
ottobre 2009
Pierluigi Slis – Trovare Trovarsi
Dal 10 al 23 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ALDO MORO
Cordenons, Via Traversagna, 4, (Pordenone)
Cordenons, Via Traversagna, 4, (Pordenone)
Orario di apertura
martedì,ven.,sab.,dom. ore 16-19
Vernissage
10 Ottobre 2009, ore 18
Autore
Curatore