Una serie di video-rebus, dedicati in gran parte alla città di Bergamo, costituiscono la nuova mostra di Piero Addis, presso la galleria di Vanna Casati, fino al 29 gennaio 2005.
Una mostra piena di enigmi, ludica, coinvolgente, leggera ma, nello stesso tempo, densa di significati. Circa quindici video (e altrettante tele), "spiazzanti grazie al loro minimalismo percettivo. Le forme architettoniche, i volti dei personaggi, i colori della luce; tutto diventa frammento di una realtà poetica che ci sfugge. Il tempo lento dello sguardo dell'artista, cerca di rendere comprensibile il nostro rapporto con il mondo esterno, con il suo flusso inarrestabile, permanente, unitario."

"I rebus ci obbligano ad indagare nuovi aspetti del reale, nuovi abbinamenti di senso, nuove forme di ambiguità. Queste paradossali immagini parlano con il loro linguaggio, annientando i sensi prestabiliti dalla nostra mente codificatrice. L'evanescenza dell'immagine video, la musica che pone l'accento sul flusso temporale, l'enigma che ci preme risolvere; tutto ci porta a sperimentare sguardi laterali, associativi, creativi. I video-rebus di Addis giocano sull'intera gamma del contenuto, dalle frasi più scherzose alle riflessioni più meditative, dai giochi di parole ai modi di dire. Il nostro sguardo, incantato, si scatena alla ricerca del piacere di giocare, di svelare, di comprendere. "