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Piero Fornasetti – 100 anni di follia pratica
Triennale Design Museum in occasione del centenario dalla nascita presenta la prima grande e inedita mostra in Italia dedicata a Piero Fornasetti, a cura di Barnaba Fornasetti.
Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista e ideatore di mostre, Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 tra oggetti e decorazioni: un universo fatto in egual misura di rigore progettuale, artistico e artigianale come di fantasia sfrenata, invenzione surrealista e poesia.
Comunicato stampa
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Triennale Design Museum in occasione del centenario dalla nascita presenta la prima grande e inedita mostra in Italia dedicata a Piero Fornasetti, a cura di Barnaba Fornasetti.
Triennale Design Museum ha deciso di rendere omaggio a questa figura per evidenziarne l’importanza e ricollocarla correttamente nell’ambito del dibattito critico e teorico sull’ornamento come elemento strutturale del progetto.
Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista e ideatore di mostre, Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 tra oggetti e decorazioni: un universo fatto in egual misura di rigore progettuale, artistico e artigianale come di fantasia sfrenata, invenzione surrealista e poesia.
Il percorso della mostra si articola in sezioni che spaziano dagli esordi pittorici vicini al Novecento alla stamperia di libri d’artista, dalla stretta collaborazione con Gio Ponti negli anni ’50 e ’60 ai più difficili anni ’70 e fino al 1988, anno della sua morte, un lungo periodo contrassegnato per la maggior parte dal dogma razionalista imperante della funzionalità nell’architettura e nel design che ha fatto di lui una figura marginale senza per questo spegnerne la creatività vulcanica.
La mostra si compone di oltre 700 pezzi provenienti per la maggior parte dallo straordinario Archivio curato da Barnaba Fornasetti, che prosegue ancora oggi l’attività avviata dal padre.
Biografia
1913 Il 10 novembre Piero Fornasetti nasce a Milano.
1930 Entra all’Accademia di Brera per studiare disegno.
1932 Viene espulso da Brera per insubordinazione.
1933 Espone le sue prime tele in una mostra di lavori di studenti
all’Università di Milano. In questo stesso anno espone alla
Triennale di Milano una serie di foulard in seta stampata.
1935 Espone alla VI Triennale, tra le altre cose, una stele di bronzo e un fregio decorativo di ceramica in stile arcaizzante.
1940 Piero incontra Gio Ponti, che gli commissionerà i lunari disegnati
negli anni successivi
1942 Esegue gli affreschi di Palazzo Bo a Padova.
1943-1946 Si rifugia in Svizzera.
1947 Espone alla Triennale di Milano una serie di motivi per ceramiche, ancora una volta commissionati da Gio Ponti.
1950 Decora gli interni del Casinò di San Remo.
1951 Primo esempio di arredamento d’interni completo per “Casa Lucano”, in collaborazione con Gio Ponti.
Espone il suo mobile “Architettura” alla IX Triennale di Milano.
Comò “Palladiana”.
1952 Partecipa alla decorazione degli interni del transatlantico
“Andrea Doria” arrendando le cabine di prima classe.
1955-1958 Creazione della “Stanza Metafisica”: trentadue pannelli
decorativi componibili a formare un ambiente.
1970 Fonda assieme a un gruppo d’amici la Galleria dei Bibliofili, dove
espone la propria produzione e quella di artisti contemporanei.
1979 Muore Gio Ponti.
1980 Apertura del negozio “Tema e Variazioni” a Londra, che rilancia
l’interesse per i lavori di Fornasetti.
1987 È dell´inizio dell´anno il primo progetto, in collaborazione con
Patrick Mauries, di un libro su tutte le opere di Fornasetti e che
ricostruisce il suo percorso artistico.
1988 Piero Fornasetti muore a Milano nel corso di un piccolo
intervento ospedaliero.
Triennale Design Museum ha deciso di rendere omaggio a questa figura per evidenziarne l’importanza e ricollocarla correttamente nell’ambito del dibattito critico e teorico sull’ornamento come elemento strutturale del progetto.
Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista e ideatore di mostre, Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 tra oggetti e decorazioni: un universo fatto in egual misura di rigore progettuale, artistico e artigianale come di fantasia sfrenata, invenzione surrealista e poesia.
Il percorso della mostra si articola in sezioni che spaziano dagli esordi pittorici vicini al Novecento alla stamperia di libri d’artista, dalla stretta collaborazione con Gio Ponti negli anni ’50 e ’60 ai più difficili anni ’70 e fino al 1988, anno della sua morte, un lungo periodo contrassegnato per la maggior parte dal dogma razionalista imperante della funzionalità nell’architettura e nel design che ha fatto di lui una figura marginale senza per questo spegnerne la creatività vulcanica.
La mostra si compone di oltre 700 pezzi provenienti per la maggior parte dallo straordinario Archivio curato da Barnaba Fornasetti, che prosegue ancora oggi l’attività avviata dal padre.
Biografia
1913 Il 10 novembre Piero Fornasetti nasce a Milano.
1930 Entra all’Accademia di Brera per studiare disegno.
1932 Viene espulso da Brera per insubordinazione.
1933 Espone le sue prime tele in una mostra di lavori di studenti
all’Università di Milano. In questo stesso anno espone alla
Triennale di Milano una serie di foulard in seta stampata.
1935 Espone alla VI Triennale, tra le altre cose, una stele di bronzo e un fregio decorativo di ceramica in stile arcaizzante.
1940 Piero incontra Gio Ponti, che gli commissionerà i lunari disegnati
negli anni successivi
1942 Esegue gli affreschi di Palazzo Bo a Padova.
1943-1946 Si rifugia in Svizzera.
1947 Espone alla Triennale di Milano una serie di motivi per ceramiche, ancora una volta commissionati da Gio Ponti.
1950 Decora gli interni del Casinò di San Remo.
1951 Primo esempio di arredamento d’interni completo per “Casa Lucano”, in collaborazione con Gio Ponti.
Espone il suo mobile “Architettura” alla IX Triennale di Milano.
Comò “Palladiana”.
1952 Partecipa alla decorazione degli interni del transatlantico
“Andrea Doria” arrendando le cabine di prima classe.
1955-1958 Creazione della “Stanza Metafisica”: trentadue pannelli
decorativi componibili a formare un ambiente.
1970 Fonda assieme a un gruppo d’amici la Galleria dei Bibliofili, dove
espone la propria produzione e quella di artisti contemporanei.
1979 Muore Gio Ponti.
1980 Apertura del negozio “Tema e Variazioni” a Londra, che rilancia
l’interesse per i lavori di Fornasetti.
1987 È dell´inizio dell´anno il primo progetto, in collaborazione con
Patrick Mauries, di un libro su tutte le opere di Fornasetti e che
ricostruisce il suo percorso artistico.
1988 Piero Fornasetti muore a Milano nel corso di un piccolo
intervento ospedaliero.
13
novembre 2013
Piero Fornasetti – 100 anni di follia pratica
Dal 13 novembre 2013 al 09 febbraio 2014
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Milano, Viale Emilio Alemagna, 6, (Milano)
Orario di apertura
martedì-domenica 10.30 - 20.30
giovedì: 10.30 - 23.00
Editore
CORRAINI
Ufficio stampa
SEC
Autore
Curatore