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Piero Ruggeri – Opere dal 1958 al 1979
Piero Ruggeri si diploma nel 1956 all’Accademia Albertina Di Belle Arti, nello stesso anno viene invitato alla sua prima Biennale di Venezia.
Vince premi nazionali ed internazionali tra cui: il Premio Morgan’s e Paint, Solomon Guggenheim New York,Marzotto, San Paolo del Brasile, Fiorino, Lissone
Comunicato stampa
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Piero Ruggeri, (Torino 27 aprile 1930 -14 maggio 2009)
Si diploma nel 1956 all'Accademia Albertina Di Belle Arti, nello stesso anno viene invitato alla sua prima Biennale di Venezia.
Nel 1955, 1957 e 1959, partecipa, nella città natale, a tre edizioni di 'Italia - Francia'. In seguito Ruggeri assimila le nuove emergenze dell'espressionismo astratto, in cui è agevole individuare l'apertura a riferimenti europei e americani. Del resto, Ruggeri è pittore 'colto', non solo per sensibilità vigile e continuo filtro del dibattito e delle esperienze contemporanee, ma anche per rivisitazione critica, scavo e dialogo, ininterrotti fino ad oggi, con la lingua della tradizione pittorica emblematicamente testimoniati dai tanti suoi dipinti che recano, nei titoli, un'esplicito riferimento a Tintoretto, Caravaggio, Rembrandt, Mattia Preti, Goya, Monet.
Vince premi nazionali ed internazionali tra cui: il Premio Morgan's e Paint, Solomon Guggenheim New York, Marzotto, San Paolo del Brasile, Fiorino, Lissone, Villa S. Giovanni.
Dal 1974 al 1980 presenta un ciclo di opere dedicato ai Roveti. Nel 1978 è invitato da Luigi Carluccio alla Biennale di Venezia. Partecipa a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma.Tra le mostre personali sono da citare: la sala alla XXXI Biennale di Venezia, le antologiche di Palazzo Massari a Ferrara nel 1984, alla Villa Reale di Monza nel 1985, al Circolo degli Artisti a Torino nel 1986, nel 1993 Casa del Mantenga a Mantova. A Torino nel 1998 a Palazzo Bricherasio. A Palazzo Sarcinelli Galleria Comunale d'Arte di Conegliano (Treviso) nel 2000, a Palazzo Magnani, Reggio Emilia nel 2008. Una numerosa serie di mostre personali e collettive vede le sue opere esposte, oltre che in Italia, in Francia, Austria, Svizzera, Belgio, U.S.A., Brasile, Russia, Egitto, Australia, Pechino-Cina, Abu Dhabi-Emirati Arabi.
La mostra propone 20 dipinti dal 1958 al 1979. Un ventennio della sua straordinaria pittura.
Alcune delle opere in mostra:
Natura morta rossa n. 2, anno 1958, olio tela cm. 40x30 - Vento tra i rovi, anno 1974 olio su tela, cm. 120x150 - Grande Composizione per un paesaggio, anno 1978 olio su tela cm. 200x240 - Composizione, anni ’70, olio su tavola, cm. 50x70.
Si diploma nel 1956 all'Accademia Albertina Di Belle Arti, nello stesso anno viene invitato alla sua prima Biennale di Venezia.
Nel 1955, 1957 e 1959, partecipa, nella città natale, a tre edizioni di 'Italia - Francia'. In seguito Ruggeri assimila le nuove emergenze dell'espressionismo astratto, in cui è agevole individuare l'apertura a riferimenti europei e americani. Del resto, Ruggeri è pittore 'colto', non solo per sensibilità vigile e continuo filtro del dibattito e delle esperienze contemporanee, ma anche per rivisitazione critica, scavo e dialogo, ininterrotti fino ad oggi, con la lingua della tradizione pittorica emblematicamente testimoniati dai tanti suoi dipinti che recano, nei titoli, un'esplicito riferimento a Tintoretto, Caravaggio, Rembrandt, Mattia Preti, Goya, Monet.
Vince premi nazionali ed internazionali tra cui: il Premio Morgan's e Paint, Solomon Guggenheim New York, Marzotto, San Paolo del Brasile, Fiorino, Lissone, Villa S. Giovanni.
Dal 1974 al 1980 presenta un ciclo di opere dedicato ai Roveti. Nel 1978 è invitato da Luigi Carluccio alla Biennale di Venezia. Partecipa a numerose edizioni della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma.Tra le mostre personali sono da citare: la sala alla XXXI Biennale di Venezia, le antologiche di Palazzo Massari a Ferrara nel 1984, alla Villa Reale di Monza nel 1985, al Circolo degli Artisti a Torino nel 1986, nel 1993 Casa del Mantenga a Mantova. A Torino nel 1998 a Palazzo Bricherasio. A Palazzo Sarcinelli Galleria Comunale d'Arte di Conegliano (Treviso) nel 2000, a Palazzo Magnani, Reggio Emilia nel 2008. Una numerosa serie di mostre personali e collettive vede le sue opere esposte, oltre che in Italia, in Francia, Austria, Svizzera, Belgio, U.S.A., Brasile, Russia, Egitto, Australia, Pechino-Cina, Abu Dhabi-Emirati Arabi.
La mostra propone 20 dipinti dal 1958 al 1979. Un ventennio della sua straordinaria pittura.
Alcune delle opere in mostra:
Natura morta rossa n. 2, anno 1958, olio tela cm. 40x30 - Vento tra i rovi, anno 1974 olio su tela, cm. 120x150 - Grande Composizione per un paesaggio, anno 1978 olio su tela cm. 200x240 - Composizione, anni ’70, olio su tavola, cm. 50x70.
25
settembre 2014
Piero Ruggeri – Opere dal 1958 al 1979
Dal 25 settembre al 24 dicembre 2014
arte moderna e contemporanea
Location
GIAMPIERO BIASUTTI NOVECENTO
Torino, Via Della Rocca, 10, (Torino)
Torino, Via Della Rocca, 10, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato: 10.30-12.30 15.30 -19.30
Vernissage
25 Settembre 2014, ore 18
Autore
Curatore