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Piero Sartogo
Questa volta frammenti del sillabario di un artista e di un architetto, appena esposti al MAXXI di Roma nella mostra “Tra/Between arte e architettura – Piero Sartogo e gli artisti” a cura di A.B.Oliva, si specchiano nello spazio accogliente di una galleria sperimentale e si mostrano come lemmario iniziale dell’ennesimo tentativo di dialogo tra arte ed architettura
Comunicato stampa
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J.Kosuth è stato a Maratea per un gesto di Fond’Azione del Litomuseum, (2001) una presenza importante per nuove visioni dello spazio e del tempo in termini di ecologia della mente.
Questa volta frammenti del sillabario di un artista e di un architetto, appena esposti al MAXXI di Roma nella mostra “Tra/Between arte e architettura - Piero Sartogo e gli artisti” a cura di A.B.Oliva, si specchiano nello spazio accogliente di una galleria sperimentale e si mostrano come lemmario iniziale dell’ennesimo tentativo di dialogo tra arte ed architettura.
Vitalità e differenze si moltiplicano senza allontanarsi, lo spazio dell’architetto si amplia e quella dell’artista contemporaneo si illumina. La loro intenzione di mostrarsi come nodo di senso è indicativa di una possibile direzione di ricerca: dilatare le loro rappresentazioni fino farle diventare metodologia necessaria di orientamento. La mostra ci porta dentro ad attraversamenti concettuali tra arte e architettura e queste si mostrano come discipline ancora sperimentali, tra esperienze individuali e aperture alla pluralità sociale. L’immagine e la parola diventano spazio abitato dalla mente e l’emozione della ricerca ancora in campo si trasforma in dimensione plurale ed incisiva di una cultura ancora in cerca della contemporaneità possibile.
La Mostra di Piero Sartogo a DNA Marateacontemporanea è anche occasione di comunicare il potenziale di un luogo oramai Litomuseo di Maratea che vide già protagonista J. Kosuth insieme ad i fondatori Antonello Leone, Mimmo Longobardi, Raffaele Iannone. Proprio per valorizzare la storia del Litomuseum DNA Marateacontemporanea istituisce il Premio Litomuseum e con riferimento al 2015 lo conferisce a Piero Sartogo.
Il tema delle forme non-euclidee presenti in Natura e suggerite dallo stare al Litomuseo influenza il pensiero con metafore visive e mentali e queste finiscono per creare nuove tensioni spaziali verso il regno delle scienze della complessità. Nuove “generazioni” topologiche si istaurano nel tempo e nello spazio e l’architettura rivede la sua qualità relazionale e fa emergere i temi del in-between fino ad investigare l’interagire delle differenze ed esaltare l’eterogeneità come valore.
Il rapporto tra arte ed architettura si moltiplica e si separa per la difficoltà dell’oggettualità di diventare processo di relazioni, emergono però nuove connessioni con il tema del paesaggio, ma anche con le arti visive (sculture contemporanee e temporanee) e quelle performative (poesia, cinema, teatro e danza).
Piero Sartogo Collezionista in metamorfosi d’arte contemporanea, collezionista instancabile, è architetto in-between e viene festeggiato dal Litomuseum.
Pasquale Persico
L’iniziativa è promossa da DNA Marateacontemporanea in collaborazione con il MUM di Ferrara, l’Ateneo Nomade e Triangolare e con il patrocinio del Comune di Maratea.
DNA Marateacontemporanea, via dell’Unità d’Italia 16 Maratea PZ
Info: Mimmo Longobardi, Raffaele Iannone miloar@libero.it iannoneraffaele@libero.it 0973.877723 - 3421915423
Questa volta frammenti del sillabario di un artista e di un architetto, appena esposti al MAXXI di Roma nella mostra “Tra/Between arte e architettura - Piero Sartogo e gli artisti” a cura di A.B.Oliva, si specchiano nello spazio accogliente di una galleria sperimentale e si mostrano come lemmario iniziale dell’ennesimo tentativo di dialogo tra arte ed architettura.
Vitalità e differenze si moltiplicano senza allontanarsi, lo spazio dell’architetto si amplia e quella dell’artista contemporaneo si illumina. La loro intenzione di mostrarsi come nodo di senso è indicativa di una possibile direzione di ricerca: dilatare le loro rappresentazioni fino farle diventare metodologia necessaria di orientamento. La mostra ci porta dentro ad attraversamenti concettuali tra arte e architettura e queste si mostrano come discipline ancora sperimentali, tra esperienze individuali e aperture alla pluralità sociale. L’immagine e la parola diventano spazio abitato dalla mente e l’emozione della ricerca ancora in campo si trasforma in dimensione plurale ed incisiva di una cultura ancora in cerca della contemporaneità possibile.
La Mostra di Piero Sartogo a DNA Marateacontemporanea è anche occasione di comunicare il potenziale di un luogo oramai Litomuseo di Maratea che vide già protagonista J. Kosuth insieme ad i fondatori Antonello Leone, Mimmo Longobardi, Raffaele Iannone. Proprio per valorizzare la storia del Litomuseum DNA Marateacontemporanea istituisce il Premio Litomuseum e con riferimento al 2015 lo conferisce a Piero Sartogo.
Il tema delle forme non-euclidee presenti in Natura e suggerite dallo stare al Litomuseo influenza il pensiero con metafore visive e mentali e queste finiscono per creare nuove tensioni spaziali verso il regno delle scienze della complessità. Nuove “generazioni” topologiche si istaurano nel tempo e nello spazio e l’architettura rivede la sua qualità relazionale e fa emergere i temi del in-between fino ad investigare l’interagire delle differenze ed esaltare l’eterogeneità come valore.
Il rapporto tra arte ed architettura si moltiplica e si separa per la difficoltà dell’oggettualità di diventare processo di relazioni, emergono però nuove connessioni con il tema del paesaggio, ma anche con le arti visive (sculture contemporanee e temporanee) e quelle performative (poesia, cinema, teatro e danza).
Piero Sartogo Collezionista in metamorfosi d’arte contemporanea, collezionista instancabile, è architetto in-between e viene festeggiato dal Litomuseum.
Pasquale Persico
L’iniziativa è promossa da DNA Marateacontemporanea in collaborazione con il MUM di Ferrara, l’Ateneo Nomade e Triangolare e con il patrocinio del Comune di Maratea.
DNA Marateacontemporanea, via dell’Unità d’Italia 16 Maratea PZ
Info: Mimmo Longobardi, Raffaele Iannone miloar@libero.it iannoneraffaele@libero.it 0973.877723 - 3421915423
25
luglio 2015
Piero Sartogo
Dal 25 luglio all'otto agosto 2015
architettura
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
DNA MARATEACONTEMPORANEA
Maratea, Via Unità d’Italia, 16, (Potenza)
Maratea, Via Unità d’Italia, 16, (Potenza)
Vernissage
25 Luglio 2015, ore 21
Autore