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Pierre Cardin – Gli anni ’60 e ‘70
Questa mostra raccoglie le creazioni più rappresentative di Pierre Cardin dei decenni ’60 e ’70.
Nel 1959 Pierre Cardin presentava la sua prima collezione di prêt-à-porter. Da lì in poi il suo motto – creare – diventa un proliferare di calzoncini di vinile, mantelli maxi su mini, vestiti asimmetrici, a cerchio e tridimensionali.
Comunicato stampa
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Abiti senza collo per l’uomo (famose le giacche per i Beatles), ed abiti dai colletti immensi per le donne, vestiti dalle linee pulite e nitide che sembrano stare in piedi anche da soli; in sintonia con i movimenti contemporanei nell’arte astratta.
“L’Alta Moda è un laboratorio che permette di studiare le forme e i volumi” afferma Cardin. Un laboratorio dal quale escono “tute spaziali” futuriste per lei e per lui con cappelli, elmetti e mascherine di plexiglas aventi tutti in comune il suo talento onnivoro. Intervistato da David Leitch per il Sunday Times nel 1984, Pierre Cardin non ha esitazioni nell’affermare che la sua più grande conquista sarebbe stata di camminare nella stessa tuta spaziale indossata da Neil Armstrong sulla luna. L’azzardare esperimenti per “il mondo di domani” e la continua ricerca dell’avanguardia lo consacrano come primo e vero anticipatore di tutte le tendenze non solo della moda dei suoi tempi, ma anche nel campo del design, delle strategie di distribuzione e della diversificazione nel progettare e realizzare.
BIOGRAFIA
Pierre Cardin è nato a Venezia il 2 luglio del 1922 e ha compiuto i suoi studi nel centro della Francia.
1945 Arriva a Parigi dove lavora prima per Paquin poi per Schiaparelli. Conosce Jean Cocteau e Christian Berard, con i quali realizza diversi costumi e maschere per film come “La Bella e la Bestia”
1946 Lavora per Christian Dior che ha appena aperto il suo atelier.
1950 Fonda il suo atelier di Rue Richepanse dove crea principalmente costume e maschere per il teatro.
1953 Presenta la sua prima collezione.
1954 I suoi vestiti “bulles” trionfano in tutto il mondo. Inaugura la prima boutique “Eve” al 118 di Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi.
1957 Inaugura la seconda boutique “Adam” dedicata all’abbigliamento maschile.
Primo viaggio in Giappone.
E’ nominato Professore Ordinario alla scuola di stilismo di Bunka Fumoso.
1958 Riceve a Boston il premio dei “giovani stilisti”.
1959 Presentazione della prima collezione di prêt-à-porter femminile nel grande magazzino parigino “Au Printemps”.
1960 Prima collezione maschile.
1970 Apre a Parigi l’ “Espace Pierre Cardin” che comprende un teatro, un ristorante, una galleria d’arte e uno studio di creazione di arredamento.
1977 Riceve il premio “Dé d’or” dell’Alta Moda francese destinato alla collezione più creativa della stagione.
Presentazione della prima linea di mobili: sculture Utilitaires.
Apertura della Boutique Maxim al 76 rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi.
1978 Primo viaggio in Cina.
1979 Riceve per la seconda volta il premio dell’Alta Moda francese “Dé D’or” per la collezione primavera-estate.
Presentazione delle collezioni uomo e donna a Pechino e Shanghai.
1980 A New York Pierre Cardin celebra i suoi trent’anni di attività al Metropolitan Museum e inaugura la sua sede nella 57ma Strada.
1981 Il 4 maggio rileva il famoso ristorante Maxim’s in rue Royal a Parigi.
Al Grand Palais presentazione della retrospettiva sui 30 anni di
carriera.
1982 Giappone: il museo Sogetsu Kaian presenta una retrospettiva sulla sua produzione trentennale.
Riceve il suo terzo “Dé d’or” dell’Alta Moda Francese.
1983 Riceve la Légion d’Honneur.
Cina: apertura di un ristorante Maxim’s a Pechino.
Apertura del ristorante Maxim’s a Rio de Janeiro.
1985 E’ nominato “Commandeur de l’ordre du Mérite” dal Presidente della Repubblica francese.
Riceve l’Oscar della Moda all’Opéra di Parigi.
1986 Firma di un contratto con l’Urss per la fabbricazione in loco del prêt- à-porter uomo, donna e bambino e per l’apertura di uno show room di 10.000 m².
1988 E’nominato Grande Ufficiale del merito della Repubblica italiana.
1990 Al Victoria e Albert Museum di Londra: retrospettiva sui quarant’anni di moda femminile e trent’anni di moda maschile.
1991 E’promosso al grado di “Officier” della Légion d’Honneur.
Al Museo diBelle Arti di Montreal presenta la retrospettiva sulla sua carriera.
Riceve il premio dell’Ordine del Sacro Tesoro e la Stella d’oro e d’argento, la maggiore onorificenza del governo giapponese.
Presenta per la prima volta una sfilata sulla Piazza Rossa di Mosca davanti a 200.000 persone.
1992 E’ eletto membro dell’Accademia delle Belle Arti.
1994 Retrospettiva a San Paolo e sfilata di Alta Moda.
Partecipa ai festeggiamenti dei 1.200 anni di Kyoto, antica città imperiale, presentando quarant’anni di creazione nel tempio imperiale di Sen Yuji.
1995 Apertura della prima boutique Pierre Cardin a Sanpietroburgo.
1996 Presenta la sua ultima collezione di Alta Moda in una sfilata privata alla residenza Maxim’s.
1997 E’elevato al grado di Commendatore della Légion d’Honneur.
All’Espace Pierre Cardin viene inaugurata una retrospettiva sui cinquant’anni di carriera.
2000 Presentazione di una retrospettiva a Shangai e Pechino.
2001 Riceve Jeanne Moreau all’Accademia di Belle Arti.
2002 Presentazione della retrospettiva Pierre Cardin a Los Angeles.
Retrospettiva a Tokyo sui cinquant’anni di carriera.
2003 Firenze: retrospettiva sui cinquant’anni di carriera.
2004 Milano: retrospettiva alla Galleria Carla Sozzani, Milano, sugli anni ’60 e ’70.
Parigi: retrospettiva ai grandi magazzini “Printemps”.
“L’Alta Moda è un laboratorio che permette di studiare le forme e i volumi” afferma Cardin. Un laboratorio dal quale escono “tute spaziali” futuriste per lei e per lui con cappelli, elmetti e mascherine di plexiglas aventi tutti in comune il suo talento onnivoro. Intervistato da David Leitch per il Sunday Times nel 1984, Pierre Cardin non ha esitazioni nell’affermare che la sua più grande conquista sarebbe stata di camminare nella stessa tuta spaziale indossata da Neil Armstrong sulla luna. L’azzardare esperimenti per “il mondo di domani” e la continua ricerca dell’avanguardia lo consacrano come primo e vero anticipatore di tutte le tendenze non solo della moda dei suoi tempi, ma anche nel campo del design, delle strategie di distribuzione e della diversificazione nel progettare e realizzare.
BIOGRAFIA
Pierre Cardin è nato a Venezia il 2 luglio del 1922 e ha compiuto i suoi studi nel centro della Francia.
1945 Arriva a Parigi dove lavora prima per Paquin poi per Schiaparelli. Conosce Jean Cocteau e Christian Berard, con i quali realizza diversi costumi e maschere per film come “La Bella e la Bestia”
1946 Lavora per Christian Dior che ha appena aperto il suo atelier.
1950 Fonda il suo atelier di Rue Richepanse dove crea principalmente costume e maschere per il teatro.
1953 Presenta la sua prima collezione.
1954 I suoi vestiti “bulles” trionfano in tutto il mondo. Inaugura la prima boutique “Eve” al 118 di Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi.
1957 Inaugura la seconda boutique “Adam” dedicata all’abbigliamento maschile.
Primo viaggio in Giappone.
E’ nominato Professore Ordinario alla scuola di stilismo di Bunka Fumoso.
1958 Riceve a Boston il premio dei “giovani stilisti”.
1959 Presentazione della prima collezione di prêt-à-porter femminile nel grande magazzino parigino “Au Printemps”.
1960 Prima collezione maschile.
1970 Apre a Parigi l’ “Espace Pierre Cardin” che comprende un teatro, un ristorante, una galleria d’arte e uno studio di creazione di arredamento.
1977 Riceve il premio “Dé d’or” dell’Alta Moda francese destinato alla collezione più creativa della stagione.
Presentazione della prima linea di mobili: sculture Utilitaires.
Apertura della Boutique Maxim al 76 rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi.
1978 Primo viaggio in Cina.
1979 Riceve per la seconda volta il premio dell’Alta Moda francese “Dé D’or” per la collezione primavera-estate.
Presentazione delle collezioni uomo e donna a Pechino e Shanghai.
1980 A New York Pierre Cardin celebra i suoi trent’anni di attività al Metropolitan Museum e inaugura la sua sede nella 57ma Strada.
1981 Il 4 maggio rileva il famoso ristorante Maxim’s in rue Royal a Parigi.
Al Grand Palais presentazione della retrospettiva sui 30 anni di
carriera.
1982 Giappone: il museo Sogetsu Kaian presenta una retrospettiva sulla sua produzione trentennale.
Riceve il suo terzo “Dé d’or” dell’Alta Moda Francese.
1983 Riceve la Légion d’Honneur.
Cina: apertura di un ristorante Maxim’s a Pechino.
Apertura del ristorante Maxim’s a Rio de Janeiro.
1985 E’ nominato “Commandeur de l’ordre du Mérite” dal Presidente della Repubblica francese.
Riceve l’Oscar della Moda all’Opéra di Parigi.
1986 Firma di un contratto con l’Urss per la fabbricazione in loco del prêt- à-porter uomo, donna e bambino e per l’apertura di uno show room di 10.000 m².
1988 E’nominato Grande Ufficiale del merito della Repubblica italiana.
1990 Al Victoria e Albert Museum di Londra: retrospettiva sui quarant’anni di moda femminile e trent’anni di moda maschile.
1991 E’promosso al grado di “Officier” della Légion d’Honneur.
Al Museo diBelle Arti di Montreal presenta la retrospettiva sulla sua carriera.
Riceve il premio dell’Ordine del Sacro Tesoro e la Stella d’oro e d’argento, la maggiore onorificenza del governo giapponese.
Presenta per la prima volta una sfilata sulla Piazza Rossa di Mosca davanti a 200.000 persone.
1992 E’ eletto membro dell’Accademia delle Belle Arti.
1994 Retrospettiva a San Paolo e sfilata di Alta Moda.
Partecipa ai festeggiamenti dei 1.200 anni di Kyoto, antica città imperiale, presentando quarant’anni di creazione nel tempio imperiale di Sen Yuji.
1995 Apertura della prima boutique Pierre Cardin a Sanpietroburgo.
1996 Presenta la sua ultima collezione di Alta Moda in una sfilata privata alla residenza Maxim’s.
1997 E’elevato al grado di Commendatore della Légion d’Honneur.
All’Espace Pierre Cardin viene inaugurata una retrospettiva sui cinquant’anni di carriera.
2000 Presentazione di una retrospettiva a Shangai e Pechino.
2001 Riceve Jeanne Moreau all’Accademia di Belle Arti.
2002 Presentazione della retrospettiva Pierre Cardin a Los Angeles.
Retrospettiva a Tokyo sui cinquant’anni di carriera.
2003 Firenze: retrospettiva sui cinquant’anni di carriera.
2004 Milano: retrospettiva alla Galleria Carla Sozzani, Milano, sugli anni ’60 e ’70.
Parigi: retrospettiva ai grandi magazzini “Printemps”.
25
febbraio 2004
Pierre Cardin – Gli anni ’60 e ‘70
Dal 25 febbraio al 04 aprile 2004
Location
FONDAZIONE SOZZANI
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Orario di apertura
martedì - venerdì – sabato – domenica, ore 10.30 – 19.30
mercoledì – giovedì, ore 10.30 – 21.00
lunedì, ore 15.30 – 19.30
Vernissage
25 Febbraio 2004, dalle ore 19.00 alle ore 22.00