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Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d’Arte
L’iniziativa, organizzata dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut di concerto col Comune di Pietrasanta e quello di Cefalù, comprende ben oltre ottocento opere in gran parte realizzate appositamente sulla preziosa carta Magnani di Pescia collocate in varia maniera sia nel centralissimo Palazzo Panichi, sia nella vicina Galleria “La Marina”, come negli spazi dell’Open One e dei Giardini della Versilia e altrove, ma comunque di frequentazione pubblica
Comunicato stampa
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L'iniziativa, organizzata dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut di concerto col Comune di Pietrasanta e quello di Cefalù, comprende ben oltre ottocento opere in gran parte realizzate appositamente sulla preziosa carta Magnani di Pescia collocate in varia maniera sia nel centralissimo Palazzo Panichi, sia nella vicina Galleria “La Marina”, come negli spazi dell'Open One e dei Giardini della Versilia e altrove, ma comunque di frequentazione pubblica.
L'evento, come scrive il Sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni nel corposo catalogo ricchissimo di fotografie di Lodovico Gierut (ideatore dell'iniziativa) e di Giuseppe Parisio, apre per la prima volta “... un dialogo diretto con una città italiana: Cefalù. Una distanza colmata dal mare e da molte somiglianze. Si tratta in entrambi i casi di centri di grande creatività, che hanno ispirato e continuano ad ispirare le più disparate forme espressive”, trattandosi di un “progetto che valorizza i caratteri della mediterraneità: i beni della tavola come il grano, l'olivo, il pesce, così come i più alti valori rappresentati dalla libertà, dal lavoro, dall'aggregazione”.
Numerosi e di qualità pure gli altri scritti sia del Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, sia dell'Assessore alla Cultura della stessa cittadina siciliana, Vincenzo Garbo, come quelli – presi a caso, anche perché l'elenco non è breve – di Mons. Danilo D'Angiolo, Massimiliano Simoni, Angelo Pizzuto, Marilena Cheli Tomei, Franco Nicastro, Rosalba Gallà, Gigliola Fontanesi, Lorella Lorenzoni, Giacomo Mozzi. La grande Collettiva, già programmata con diversificazioni pure a Cefalù nel 2016, come dalle affermazioni del critico d'arte Lodovico Gierut “Non vuole essere una classifica, bensì un autentico documento, desiderando gettare un ideale ponte tra le due città ben note per comuni interessi e caratteristiche artistico-culturali, rafforzando altresì gli interscambi da sempre esistenti tra la Toscana e la Sicilia e guardando pure alle fattive presenze trascorse dei vari Emilio Greco e Francesco Messina, già operanti nelle fonderie e nei laboratori pietrasantesi, Giuseppe Migneco, Renato Guttuso e altri, e artisti attuali come Girolamo Ciulla”. Accanto ad opere prevalentemente tematiche di creativi (di Cefalù, ma anche di altre zone dell'Isola, come di altri – italiani e di altre nazionalità – che risiedono o hanno soggiornato per brevi o lunghi periodi a Pietrasanta e vicinanze), ovviamente per stigmatizzare e valorizzare ulteriormente comuni caratteri anche naturalistici, è accostata (come simbolo di presenza) la firma. Lodovico Gierut, che le ha raccolto nel tempo, della rassegna ne propone oltre centocinquanta fatte soprattutto da scultori, come da pittori dediti alla scultura su su carte di cm 50x70; alcuni vi hanno persino accostato disegni e schizzi a matita o a pennarello acrilico), e comunque ci sono nomi come Igor Mitoraj e Fernando Botero, Maria Gamundì, Giovanni Balderi, Anna Chromy, Novello Finotti, Gustavo Aceves, Renzo Maggi, Ivan Theimer...). Non mancano documenti fotografici di Ilario Bessi riguardanti le presenze versiliesi di Maria Papa, Henry Moore, Pietro Cascella...), istantanee sia di Cefalù come delle cave michelangiolesche di Azzano, con un omaggio anche all'apuano Ilario Bessi (scomparso quasi trenta anni fa) presente con alcune foto di cave carraresi proprio per dare evidenza all'intero comparto apuo-versiliese.
L'insieme è disseminato di varie simbologie “mediterranee” figurative e non, che portano il pensiero verso un discorso connesso al pesce (l'acqua, la vita), all'olivo (la spiritualità, la pace), alla spiga di grano (il pane, il lavoro). C'è anche l'uva.
Il tutto è veramente vario, comprende pure omaggi alle cave di marmo dell'Alta Versilia, di Carrara e di Massa, al lago di Massaciuccoli di pucciniana memoria, nonché al Parco de “La Versiliana”, ma non dimentica le zone olivate della Toscana intera come quelle di Cefalù e del palermitano tutto. “Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d'Arte” ha un catalogo/documento cartaceo e uno multimediale.
Nei vari luoghi espositivi saranno a disposizione pieghevoli, riviste e manifesti dei rispettivi territori (Parco Regionale delle Alpi Apuane, Parco delle Madonie, Cosmave, ecc.) e materiale vario legato all'arte, all'artigianato e all'industria che i visitatori potranno prendere gratuitamente sino a disponibilità.
L'iniziativa – non avente fini di lucro – consta di vari patrocini tra cui La Versiliana, Museo Ugo Guidi, Parco Regionale delle Alpi Apuane, Parco delle Madonie, Cosmave e atri in sintonia con i fini non di lucro del Comitato Gierut).
*
Titolo: Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d'arte.
Cura: Lodovico Gierut e Giuseppe Parisio, con la collaborazione di Giacomo Mozzi e Giuseppe Glorioso.
Luoghi espositivi principali in Pietrasanta (Lucca) con orari: Palazzo Panichi (Via Marzocco n°1, H 16-19); Studio d'Arte La Marina (Via Marzocco n°18, H 16-19); Open One (S.S. 1 Aurelia Sud Km 365,700 H 15-18, chiuso Sab-dom); Giardini della Versilia (Via Aurelia Sud n°107 H 10/13-15,30-19. Seguono altri piccoli spazi tra cui Millennium (Via Aurelia, Loc. Motrone).
Data: 20 settembre-11 ottobre 2015. ingresso libero.
Inaugurazione ufficiale 20 settembre 2015, ore 17,00. Chiostro di S. Agostino-Sala dell'Annunziata.
L'evento avrà in ogni modo un anticipo, dato che alle ore 11,00 presso i Giardini della Versilia e Open One – sempre il 20 settembre – verranno presentate all'Assessore alla Cultura del Comune di Cefalù, Vincenzo Garbo, e a chi interverrà, parte delle tante opere inerenti il Gemellaggio.
Info: lodovico@gierut.it www.gierut.it Cell. L. Gierut 3343174658. Ufficio Cultura Comune Pietrasanta 0584-756500.
Catalogo Edizioni Comitato Archivio artistico-documentario Gierut.
Nota: Gli orari espositivi potranno essere ampliati per motivi organizzativi durante la mostra che si sviluppa in zona anche in locali privati aperti al pubblico i quali hanno gentilmente e gratuitamente collaborato esponendo opere d'arte
L'evento, come scrive il Sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni nel corposo catalogo ricchissimo di fotografie di Lodovico Gierut (ideatore dell'iniziativa) e di Giuseppe Parisio, apre per la prima volta “... un dialogo diretto con una città italiana: Cefalù. Una distanza colmata dal mare e da molte somiglianze. Si tratta in entrambi i casi di centri di grande creatività, che hanno ispirato e continuano ad ispirare le più disparate forme espressive”, trattandosi di un “progetto che valorizza i caratteri della mediterraneità: i beni della tavola come il grano, l'olivo, il pesce, così come i più alti valori rappresentati dalla libertà, dal lavoro, dall'aggregazione”.
Numerosi e di qualità pure gli altri scritti sia del Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, sia dell'Assessore alla Cultura della stessa cittadina siciliana, Vincenzo Garbo, come quelli – presi a caso, anche perché l'elenco non è breve – di Mons. Danilo D'Angiolo, Massimiliano Simoni, Angelo Pizzuto, Marilena Cheli Tomei, Franco Nicastro, Rosalba Gallà, Gigliola Fontanesi, Lorella Lorenzoni, Giacomo Mozzi. La grande Collettiva, già programmata con diversificazioni pure a Cefalù nel 2016, come dalle affermazioni del critico d'arte Lodovico Gierut “Non vuole essere una classifica, bensì un autentico documento, desiderando gettare un ideale ponte tra le due città ben note per comuni interessi e caratteristiche artistico-culturali, rafforzando altresì gli interscambi da sempre esistenti tra la Toscana e la Sicilia e guardando pure alle fattive presenze trascorse dei vari Emilio Greco e Francesco Messina, già operanti nelle fonderie e nei laboratori pietrasantesi, Giuseppe Migneco, Renato Guttuso e altri, e artisti attuali come Girolamo Ciulla”. Accanto ad opere prevalentemente tematiche di creativi (di Cefalù, ma anche di altre zone dell'Isola, come di altri – italiani e di altre nazionalità – che risiedono o hanno soggiornato per brevi o lunghi periodi a Pietrasanta e vicinanze), ovviamente per stigmatizzare e valorizzare ulteriormente comuni caratteri anche naturalistici, è accostata (come simbolo di presenza) la firma. Lodovico Gierut, che le ha raccolto nel tempo, della rassegna ne propone oltre centocinquanta fatte soprattutto da scultori, come da pittori dediti alla scultura su su carte di cm 50x70; alcuni vi hanno persino accostato disegni e schizzi a matita o a pennarello acrilico), e comunque ci sono nomi come Igor Mitoraj e Fernando Botero, Maria Gamundì, Giovanni Balderi, Anna Chromy, Novello Finotti, Gustavo Aceves, Renzo Maggi, Ivan Theimer...). Non mancano documenti fotografici di Ilario Bessi riguardanti le presenze versiliesi di Maria Papa, Henry Moore, Pietro Cascella...), istantanee sia di Cefalù come delle cave michelangiolesche di Azzano, con un omaggio anche all'apuano Ilario Bessi (scomparso quasi trenta anni fa) presente con alcune foto di cave carraresi proprio per dare evidenza all'intero comparto apuo-versiliese.
L'insieme è disseminato di varie simbologie “mediterranee” figurative e non, che portano il pensiero verso un discorso connesso al pesce (l'acqua, la vita), all'olivo (la spiritualità, la pace), alla spiga di grano (il pane, il lavoro). C'è anche l'uva.
Il tutto è veramente vario, comprende pure omaggi alle cave di marmo dell'Alta Versilia, di Carrara e di Massa, al lago di Massaciuccoli di pucciniana memoria, nonché al Parco de “La Versiliana”, ma non dimentica le zone olivate della Toscana intera come quelle di Cefalù e del palermitano tutto. “Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d'Arte” ha un catalogo/documento cartaceo e uno multimediale.
Nei vari luoghi espositivi saranno a disposizione pieghevoli, riviste e manifesti dei rispettivi territori (Parco Regionale delle Alpi Apuane, Parco delle Madonie, Cosmave, ecc.) e materiale vario legato all'arte, all'artigianato e all'industria che i visitatori potranno prendere gratuitamente sino a disponibilità.
L'iniziativa – non avente fini di lucro – consta di vari patrocini tra cui La Versiliana, Museo Ugo Guidi, Parco Regionale delle Alpi Apuane, Parco delle Madonie, Cosmave e atri in sintonia con i fini non di lucro del Comitato Gierut).
*
Titolo: Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d'arte.
Cura: Lodovico Gierut e Giuseppe Parisio, con la collaborazione di Giacomo Mozzi e Giuseppe Glorioso.
Luoghi espositivi principali in Pietrasanta (Lucca) con orari: Palazzo Panichi (Via Marzocco n°1, H 16-19); Studio d'Arte La Marina (Via Marzocco n°18, H 16-19); Open One (S.S. 1 Aurelia Sud Km 365,700 H 15-18, chiuso Sab-dom); Giardini della Versilia (Via Aurelia Sud n°107 H 10/13-15,30-19. Seguono altri piccoli spazi tra cui Millennium (Via Aurelia, Loc. Motrone).
Data: 20 settembre-11 ottobre 2015. ingresso libero.
Inaugurazione ufficiale 20 settembre 2015, ore 17,00. Chiostro di S. Agostino-Sala dell'Annunziata.
L'evento avrà in ogni modo un anticipo, dato che alle ore 11,00 presso i Giardini della Versilia e Open One – sempre il 20 settembre – verranno presentate all'Assessore alla Cultura del Comune di Cefalù, Vincenzo Garbo, e a chi interverrà, parte delle tante opere inerenti il Gemellaggio.
Info: lodovico@gierut.it www.gierut.it Cell. L. Gierut 3343174658. Ufficio Cultura Comune Pietrasanta 0584-756500.
Catalogo Edizioni Comitato Archivio artistico-documentario Gierut.
Nota: Gli orari espositivi potranno essere ampliati per motivi organizzativi durante la mostra che si sviluppa in zona anche in locali privati aperti al pubblico i quali hanno gentilmente e gratuitamente collaborato esponendo opere d'arte
20
settembre 2015
Pietrasanta e Cefalù. Gemellaggio d’Arte
Dal 20 settembre all'undici ottobre 2015
fotografia
arte contemporanea
disegno e grafica
arte contemporanea
disegno e grafica
Location
SEDI VARIE – Pietrasanta
Pietrasanta, (Lucca)
Pietrasanta, (Lucca)
Orario di apertura
Palazzo Panichi (Via Marzocco n°1, H 16-19); Studio d'Arte La Marina (Via Marzocco n°18, H 16-19); Open One (S.S. 1 Aurelia Sud Km 365,700 H 15-18, chiuso Sab-dom); Giardini della Versilia (Via Aurelia Sud n°107 H 10/13-15,30-19. Seguono altri piccoli spazi tra cui Millennium (Via Aurelia, Loc. Motrone)
Vernissage
20 Settembre 2015, ore 17,00 Chiostro di S. Agostino - Sala dell'Annunziata
Curatore