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Pietro Celani – Sospensioni di bianco e di nero
Per questa esposizione Pietro Celani, giovane artista che da qualche anno sta utilizzando l’immagine fotografica come strumento privilegiato di espressione, ha costruito una raffinata installazione tutta giocata sui toni di un rigoroso bianco e nero
Comunicato stampa
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Martedì 30 gennaio 2007, alle ore 18,00 a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, via Ercole Bombelli 22, si inaugura la personale di Pietro Celani. Sospensioni di bianco e di nero, curata da Loredana Rea. .
L’esposizione rimarrà aperta fino al 16 febbraio, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00.
La mostra, è il primo appuntamento di Erranterratico: andirivieni sul contemporaneo, ciclo tematico di approfondimento, ideato dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea.
Nell’arco di tempo compreso tra febbraio e giugno sei artisti – Pietro Celani, Alba Savoi, Salvatore Giunta, Gabriella Di Trani, Domenico Carella e Alessandra Porfidia – differenti per formazione, scelte operative, metodologie espressive e progettualità di lavoro, si confrontano sulla complessa molteplicità delle prassi creative, sulla necessità di attraversare territori diversi per poter trovare stimoli e giustificazioni critiche alle molteplicità linguistiche e metodologiche che rappresentano il tessuto vitale della contemporaneità. L’intento critico è quello di riflettere sul presente, per cogliere le motivazioni profonde del fare arte e ipotizzare verso dove si stanno incanalando la sperimentazione e le problematiche progettuali di oggi.
Per questa esposizione Pietro Celani, giovane artista che da qualche anno sta utilizzando l’immagine fotografica come strumento privilegiato di espressione, ha costruito una raffinata installazione tutta giocata sui toni di un rigoroso bianco e nero.
L’idea di partenza è quella di mostrare, dopo averli tirati fuori da un cassetto segreto, i ricordi dei “viaggi interiori” compiuti in compagnia di una macchina fotografica, capace di rendere visibile, sospendendolo dall’inarrestabile farsi della vita, ciò che normalmente sfugge all’attenzione dei più, con l’intento di lasciare emergere quei dettagli apparentemente insignificanti di cui è intessuta la vita di ciascuno di noi. Sono piccoli frammenti che trasudano poesia, a lasciare emergere la straordinarietà del quotidiano.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 16 febbraio, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00.
La mostra, è il primo appuntamento di Erranterratico: andirivieni sul contemporaneo, ciclo tematico di approfondimento, ideato dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea.
Nell’arco di tempo compreso tra febbraio e giugno sei artisti – Pietro Celani, Alba Savoi, Salvatore Giunta, Gabriella Di Trani, Domenico Carella e Alessandra Porfidia – differenti per formazione, scelte operative, metodologie espressive e progettualità di lavoro, si confrontano sulla complessa molteplicità delle prassi creative, sulla necessità di attraversare territori diversi per poter trovare stimoli e giustificazioni critiche alle molteplicità linguistiche e metodologiche che rappresentano il tessuto vitale della contemporaneità. L’intento critico è quello di riflettere sul presente, per cogliere le motivazioni profonde del fare arte e ipotizzare verso dove si stanno incanalando la sperimentazione e le problematiche progettuali di oggi.
Per questa esposizione Pietro Celani, giovane artista che da qualche anno sta utilizzando l’immagine fotografica come strumento privilegiato di espressione, ha costruito una raffinata installazione tutta giocata sui toni di un rigoroso bianco e nero.
L’idea di partenza è quella di mostrare, dopo averli tirati fuori da un cassetto segreto, i ricordi dei “viaggi interiori” compiuti in compagnia di una macchina fotografica, capace di rendere visibile, sospendendolo dall’inarrestabile farsi della vita, ciò che normalmente sfugge all’attenzione dei più, con l’intento di lasciare emergere quei dettagli apparentemente insignificanti di cui è intessuta la vita di ciascuno di noi. Sono piccoli frammenti che trasudano poesia, a lasciare emergere la straordinarietà del quotidiano.
30
gennaio 2007
Pietro Celani – Sospensioni di bianco e di nero
Dal 30 gennaio al 16 febbraio 2007
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
STUDIO ARTE FUORI CENTRO
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 17 alle 20
Vernissage
30 Gennaio 2007, ore 18
Autore
Curatore