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Pino Guzzonato – Mutazioni
Tra creatività e innovazione. Come è stato ieri, così sarà anche domani. E proprio nel segno di questa continuità l’Amministrazione Comunale scledense ha deciso di affidare alla prestigiosa mostra personale “Mutazioni” di Pino Guzzonato la restituzione alla città dell’edificio Shed del Lanificio Conte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ad inaugurare gli spazi il 9 marzo una mostra di Pino Guzzonato
Tra creatività e innovazione. Come è stato ieri, così sarà anche domani. E proprio nel segno di questa continuità l’Amministrazione Comunale scledense ha deciso di affidare alla prestigiosa mostra personale “Mutazioni” di Pino Guzzonato la restituzione alla città dell'edificio Shed del Lanificio Conte. L’esposizione, curata da Stefania Portinari e Nico Stringa, sarà inaugurata sabato 9 marzo alle 17 e sarà il primo evento ad avere per teatro l’ala ovest, celebrando di fatto il completamento del progetto di restauro e restituzione dello storico edificio di archeologia industriale. In mostra (catalogo edito da Marsilio) ci sarà una raccolta delle opere dell’artista che lavora diversi materiali, tra cui la carta, e che ha esposto in Italia e all’estero. E i cui lavori hanno trovato l’apprezzamento di tanti esponenti della cultura regionale: da Carlo Mazzacurati a Mario Brunello, da Fernando Bandini a Ilvo Diamanti ed Ermanno Olmi. A rendere ancor più suggestivo l’ambiente sarà la sonorizzazione “Nel ricordo d’altre vibrazioni” di Giovanni Bonato e la proiezione del video “Guzzonato, carta canta” di Graziano Dal Maso. La mostra – che conferma la vocazione al contemporaneo di questi spazi dell’archeologia industriale - sarà visitabile fino al 5 maggio
"ione di una nuova grande apertura su via Pasubio che offre la sensazione di una viabilità più ampia, integrandosi armoniosamente con il nuovo accesso: questo presenta una dolce gradinata e un’agevole rampa e già da via Pasubio si può vedere l’interno attraverso un’ampia vetrata. Dal lato opposto si può accedere direttamente allo spazio Conte e alla galleria sottostante. Per la sua posizione, l'edificio mette così in relazione importanti spazi culturali del centro di Schio, in quanto anello di congiunzione tra lo spazio Conte e via Pasubio, e da qui verso l’ex asilo Rossi e il vicino palazzo Toaldi Capra.
Tra creatività e innovazione. Come è stato ieri, così sarà anche domani. E proprio nel segno di questa continuità l’Amministrazione Comunale scledense ha deciso di affidare alla prestigiosa mostra personale “Mutazioni” di Pino Guzzonato la restituzione alla città dell'edificio Shed del Lanificio Conte. L’esposizione, curata da Stefania Portinari e Nico Stringa, sarà inaugurata sabato 9 marzo alle 17 e sarà il primo evento ad avere per teatro l’ala ovest, celebrando di fatto il completamento del progetto di restauro e restituzione dello storico edificio di archeologia industriale. In mostra (catalogo edito da Marsilio) ci sarà una raccolta delle opere dell’artista che lavora diversi materiali, tra cui la carta, e che ha esposto in Italia e all’estero. E i cui lavori hanno trovato l’apprezzamento di tanti esponenti della cultura regionale: da Carlo Mazzacurati a Mario Brunello, da Fernando Bandini a Ilvo Diamanti ed Ermanno Olmi. A rendere ancor più suggestivo l’ambiente sarà la sonorizzazione “Nel ricordo d’altre vibrazioni” di Giovanni Bonato e la proiezione del video “Guzzonato, carta canta” di Graziano Dal Maso. La mostra – che conferma la vocazione al contemporaneo di questi spazi dell’archeologia industriale - sarà visitabile fino al 5 maggio
"ione di una nuova grande apertura su via Pasubio che offre la sensazione di una viabilità più ampia, integrandosi armoniosamente con il nuovo accesso: questo presenta una dolce gradinata e un’agevole rampa e già da via Pasubio si può vedere l’interno attraverso un’ampia vetrata. Dal lato opposto si può accedere direttamente allo spazio Conte e alla galleria sottostante. Per la sua posizione, l'edificio mette così in relazione importanti spazi culturali del centro di Schio, in quanto anello di congiunzione tra lo spazio Conte e via Pasubio, e da qui verso l’ex asilo Rossi e il vicino palazzo Toaldi Capra.
09
marzo 2013
Pino Guzzonato – Mutazioni
Dal 09 marzo al 05 maggio 2013
arte contemporanea
Location
LANIFICIO CONTE
Schio, Via Xx Settembre, (Vicenza)
Schio, Via Xx Settembre, (Vicenza)
Orario di apertura
venerdì dalle 16.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19
Vernissage
9 Marzo 2013, h 17
Editore
MARSILIO
Autore
Curatore