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Pino Malerba – Luce al sacco
Mostra personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Jhon Cage :”IL SIGNIFICATO è NEL RESPIRO”
Merz (trovato il chiodo da buon filisteo del sistema,
crocifigge il mondo)
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
Per spegnere la sete degli ultimi assetati:
Pino Malerba
Perfino surreali nella loro banalità nella sua vita che può sembrare ordinaria,ma nasconde una personale ricerca..ma ecco i suoi lavori
Serviti su:
TELE GREZZE E SACCHI Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
(chiaro richiamo all’arte povera degli anni 70)
Ci sono i lavori di Malerba ,un dramma personale che si consuma quotidianamente
con la forza di chi non vuole divenire trasparente!
Un ritorno alla semplicità ,
alla poesia delle cose, come la bicicletta: soggetto ripetuto nei suoi lavori, spiato da ogni angolatura con uno sguardo
NEO REALISTA
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
come quello che scivola dolcemente nelle sue pedalate nel centro storico di Bitonto (come si vede nel video)
Così come nel modulo ripetuto ossessivamente dei suoi sellini..ritratti immaginari di incontri casuali
La bicicletta simbolo di una stagione
ricordo dei film in bianco e nero
soggetto comune accessibile a tutti,ma amata da pochi nel senso vero dell’innamoramento!
In un contesto artistico dominato dalle imitazioni ,dalla CLEPTOMANIA troviamo Malerba ,originale che urla a tutti i risultati della sua analisi.
che con la sua arte povera impegnata, continua l’analisi del presente e ritrova un’antica identificazione tra l’uomo e la natura con i suoi sacchi che cuce con cura che ama
a cui ridona una dignità perduta con un intento di liberazione.
Kounellis
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con i suoi sacchi
abbandonati nei labirinti di carbone)
“CHE IL MONDA VADA IN MALORA”L’URGENZA DI ESSERCI”
diceva Sacchi
Allora vale tutto
Vale “violentare gli oggetti”
Illuminarli
Nasconderli
Mimetizzarli per poi ritrovarli con il vecchio stupore !
IL CULTO DELL’OGGETTO è UNA NUOVA RELIGIO
La bicicletta come installazione monumento
Come un uomo
Come un Mimo
con il suo cappello
che disegna percorsi fantasiosi e senza barriere
Segnati solo da confetti che fanno da batti strada
alla sua curiosità!
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
La mostra sarà presentata dalla dott.ssa Rosanna Volpe a cura di:
Elda dell'Erba, responsabile della galleria (ede art
gallery),
Merz (trovato il chiodo da buon filisteo del sistema,
crocifigge il mondo)
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Per spegnere la sete degli ultimi assetati:
Pino Malerba
Perfino surreali nella loro banalità nella sua vita che può sembrare ordinaria,ma nasconde una personale ricerca..ma ecco i suoi lavori
Serviti su:
TELE GREZZE E SACCHI Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
(chiaro richiamo all’arte povera degli anni 70)
Ci sono i lavori di Malerba ,un dramma personale che si consuma quotidianamente
con la forza di chi non vuole divenire trasparente!
Un ritorno alla semplicità ,
alla poesia delle cose, come la bicicletta: soggetto ripetuto nei suoi lavori, spiato da ogni angolatura con uno sguardo
NEO REALISTA
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
come quello che scivola dolcemente nelle sue pedalate nel centro storico di Bitonto (come si vede nel video)
Così come nel modulo ripetuto ossessivamente dei suoi sellini..ritratti immaginari di incontri casuali
La bicicletta simbolo di una stagione
ricordo dei film in bianco e nero
soggetto comune accessibile a tutti,ma amata da pochi nel senso vero dell’innamoramento!
In un contesto artistico dominato dalle imitazioni ,dalla CLEPTOMANIA troviamo Malerba ,originale che urla a tutti i risultati della sua analisi.
che con la sua arte povera impegnata, continua l’analisi del presente e ritrova un’antica identificazione tra l’uomo e la natura con i suoi sacchi che cuce con cura che ama
a cui ridona una dignità perduta con un intento di liberazione.
Kounellis
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
con i suoi sacchi
abbandonati nei labirinti di carbone)
“CHE IL MONDA VADA IN MALORA”L’URGENZA DI ESSERCI”
diceva Sacchi
Allora vale tutto
Vale “violentare gli oggetti”
Illuminarli
Nasconderli
Mimetizzarli per poi ritrovarli con il vecchio stupore !
IL CULTO DELL’OGGETTO è UNA NUOVA RELIGIO
La bicicletta come installazione monumento
Come un uomo
Come un Mimo
con il suo cappello
che disegna percorsi fantasiosi e senza barriere
Segnati solo da confetti che fanno da batti strada
alla sua curiosità!
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La mostra sarà presentata dalla dott.ssa Rosanna Volpe a cura di:
Elda dell'Erba, responsabile della galleria (ede art
gallery),
17
ottobre 2009
Pino Malerba – Luce al sacco
Dal 17 al 25 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
EDE ART GALLERY
Monopoli, Via Cappuccini, 1, (Bari)
Monopoli, Via Cappuccini, 1, (Bari)
Vernissage
17 Ottobre 2009, presentazione della dott.ssa Rosanna Volpe
Autore
Curatore