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Pino Miraglia – Il gesto e l’anima
Il gesto e l’anima – Il corpo scenico tra musica e teatro di Pino Miraglia
Le immagini in mostra, estrapolate dal trentennale archivio di Pino Miraglia, mettono in evidenza la narrazione del gesto e del corpo scenico tra teatro e musica indipendentemente dalla notorietà del soggetto raffigurato.
Comunicato stampa
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Il gesto e l’anima
Il corpo scenico tra musica e teatro (Mostra fotografica)
di Pino Miraglia
4>20 ottobre 2024 - opening venerdì 4 ottobre ore 19.30
Sala Assoli - Vico Lungo Teatro Nuovo, 110 - Napoli
Nuova stagione teatrale a Sala Assoli e nuova programmazione dedicata alla fotografia che ormai da 5 anni accompagna le serate dello spazio off dei quartieri Spagnoli.
"Il sabato della fotografia" (che prende il via a novembre) è il format di riferimento dedicato all'immagine fotografica che propone ogni anno incontri, mostre, documentari, film e presentazione di libri di importanti autori nazionali e internazionali nonché di nuovi e giovani autori che si impegnano a decifrare la contemporaneità attraverso il mezzo fotografico. Uno spazio espositivo, creato apposta per ospitare mostre, completa e arricchisce l'offerta culturale di Sala Assoli anche per il pubblico teatrale che segue con costanza e passione le attività di Sala Assoli e Casa del Contemporaneo.
La stagione 2024/2025 si inaugura con lo spettacolo di Mariangela Gualtieri "Naturale sconosciuto" e con la mostra fotografica di Pino Miraglia "Il gesto e l'anima - Il corpo scenico tra musica e teatro"
• Mostra fotografica “Il gesto e l’anima - Il corpo scenico tra musica e teatro” di Pino Miraglia
Le immagini in mostra, estrapolate dall’archivio di Pino Miraglia, mettono in evidenza la narrazione del gesto e del corpo scenico tra teatro e musica indipendentemente dalla notorietà del soggetto raffigurato.
Nella scelta delle fotografie sono state accuratamente e necessariamente escluse tutte quelle immagini che raccontano palesemente il testo e il contesto.
L’attore, il cantante, il musicista, il danzatore sono fotografati nei momenti clou della loro performance.
I corpi sono funzionali alla loro collocazione nello spazio, inclemente ma spesso salvifico, del formato fotografico. L’espressione dei volti, la drammaticità del gesto e i riferimenti cromatici sono le uniche testimonianze che rimandano ad un sentire drammaturgico, ad un immaginario spazio scenico, ad un eco di un riff di chitarra o ad un brano musicale, ad una danza, un’acrobazia…
Rennie Harris, Micheal Stepe, Jamiroquai, Sainko, Pamela Villoresi, Giorgio Albertazzi, Dario Fo, Massimo Ranieri, Enzo Moscato, Lino Musella, Mimmo Borrelli, Michele Fiocchi, camminano di pari passo con altri interpreti meno noti o misconosciuti al grande pubblico accomunati da un sentire dell'animo che si palese esclusivamente attraverso il gesto e la tensione del corpo scenico.
Nel monitor di supporto alla mostra, inoltre, scorrono una serie di ritratti che il fotografo ha ritratto durante la sua lunga attività nel mondo dello spettacolo e della cultura.
_______________________________________________________________________________
BIO BREVE PINO MIRAGLIA
Fotografo e operatore culturale, è nato nel 1961 a Napoli, dove vive e lavora. Formatosi nell’ambito del teatro di ricerca e di figura degli anni ’80, nel ruolo di attore e datore luci, comincia nel 1989 a occuparsi di immagine e comunicazione visiva come fotografo (per teatro, musica ed eventi culturali) e regista (Distanze; Madame Butterfly; Intifada ed altre fiabe)
Documenta i cambiamenti sociali e culturali a Napoli, ponendo l'attenzione sui linguaggi giovanili dell'area metropolitana, i linguaggi urbani e il dissenso sociale.
Attivo da sempre nella foto di scena musicale e teatrale.
Dal 1992 segue la nuova scena musicale partenopea che si va delineando con il movimento posse e con le contaminazioni dub degli Almamegretta, e successivamente con il fermento hip hop. Nel 1997 è ideatore della manifestazione musicale Napoli Cover e della mostra fotografica Dagli Showmen agli Almamegretta con i fotografi Umberto Telesco e Fabio Donato
Lavora per diversi anni con varie aziende legate alla musica e con agenzie di comunicazione; Galli String; Marocco Music; Ufficio Kappa; Arealive; Ogham; Zud.
Realizza diverse copertine per dischi di vari artisti (Peppe Barra, Massimo Varini, Fausto Ferraiolo; M’Barka Ben Taleb, Bisca, Osanna, Lino Cannavacciuolo, Passione Tour, James Senese ecc.) ed è testimone privilegiato della vita culturale e musicale che si intensifica a Napoli dagli anni ’90 fino ad oggi.
Collabora con mostre e progetti visivi con i grandi festival regionali: Neapolis Rock Festival; Pomigliano Jazz; Lo sguardo di Ulisse; Ethnos; Teatri della legalità.
Collabora con varie personalità del giornalismo e della cultura alla realizzazione di mostre e pubblicazioni di musica, teatro e cultura (Giulio Baffi, Renato Marengo, Micheal Pergolani, Philippe Daverio, Pietro Gargano, Federico Vacalebre, Manuela Fugenzi…).
Oltre alcune personali di carattere sociale, ha realizzato numerose mostre sul mondo della musica e dei giovani – tra cui Suoni e segni della Y Generation; Live Music; Gli occhi della musica; Jazz to jazz; Corpi musicali; Portraits; Crossover – e partecipato a varie collettive di arte e fotografia (La città del teatro - Rapporto sulla nuova drammaturgia napoletana; Figli di Nerone; Nisida: storia e colore di un’isola sociale; Uguali/Diversi; Al caro Giorgio Gaber; Napoli senza titolo; Linea di produzione; Incendium; Ritus)
Ha curato e realizzato diverse pubblicazioni (La periferia sociale; Mario Scarpetta – Il sorriso e l’attore; Ethnos – 20 anni di musica dei popoli; Periferia giovane).
Negli ultimi anni ha pubblicato "Core e lengua - Il rap in Campania e altre storie" con il fotografo Gaetano Massa (Zona editore); Ritus - Il rito nella fotografia contemporanea (ed. Artem); Terra nera - Territorio e identità vesuviana (ed.Artem)
E' il fotografo ufficiale del Festival di world music Ethnos; Fondazione Trianon Viviani; Compagnia teatrale "I Teatrini"; Casa del Contemporaneo.
E’ da sempre impegnato in attività organizzative laboratoriali e didattiche in vari progetti rivolti ai giovani sulla formazione, l'inclusione e la povertà educativa.
Il corpo scenico tra musica e teatro (Mostra fotografica)
di Pino Miraglia
4>20 ottobre 2024 - opening venerdì 4 ottobre ore 19.30
Sala Assoli - Vico Lungo Teatro Nuovo, 110 - Napoli
Nuova stagione teatrale a Sala Assoli e nuova programmazione dedicata alla fotografia che ormai da 5 anni accompagna le serate dello spazio off dei quartieri Spagnoli.
"Il sabato della fotografia" (che prende il via a novembre) è il format di riferimento dedicato all'immagine fotografica che propone ogni anno incontri, mostre, documentari, film e presentazione di libri di importanti autori nazionali e internazionali nonché di nuovi e giovani autori che si impegnano a decifrare la contemporaneità attraverso il mezzo fotografico. Uno spazio espositivo, creato apposta per ospitare mostre, completa e arricchisce l'offerta culturale di Sala Assoli anche per il pubblico teatrale che segue con costanza e passione le attività di Sala Assoli e Casa del Contemporaneo.
La stagione 2024/2025 si inaugura con lo spettacolo di Mariangela Gualtieri "Naturale sconosciuto" e con la mostra fotografica di Pino Miraglia "Il gesto e l'anima - Il corpo scenico tra musica e teatro"
• Mostra fotografica “Il gesto e l’anima - Il corpo scenico tra musica e teatro” di Pino Miraglia
Le immagini in mostra, estrapolate dall’archivio di Pino Miraglia, mettono in evidenza la narrazione del gesto e del corpo scenico tra teatro e musica indipendentemente dalla notorietà del soggetto raffigurato.
Nella scelta delle fotografie sono state accuratamente e necessariamente escluse tutte quelle immagini che raccontano palesemente il testo e il contesto.
L’attore, il cantante, il musicista, il danzatore sono fotografati nei momenti clou della loro performance.
I corpi sono funzionali alla loro collocazione nello spazio, inclemente ma spesso salvifico, del formato fotografico. L’espressione dei volti, la drammaticità del gesto e i riferimenti cromatici sono le uniche testimonianze che rimandano ad un sentire drammaturgico, ad un immaginario spazio scenico, ad un eco di un riff di chitarra o ad un brano musicale, ad una danza, un’acrobazia…
Rennie Harris, Micheal Stepe, Jamiroquai, Sainko, Pamela Villoresi, Giorgio Albertazzi, Dario Fo, Massimo Ranieri, Enzo Moscato, Lino Musella, Mimmo Borrelli, Michele Fiocchi, camminano di pari passo con altri interpreti meno noti o misconosciuti al grande pubblico accomunati da un sentire dell'animo che si palese esclusivamente attraverso il gesto e la tensione del corpo scenico.
Nel monitor di supporto alla mostra, inoltre, scorrono una serie di ritratti che il fotografo ha ritratto durante la sua lunga attività nel mondo dello spettacolo e della cultura.
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BIO BREVE PINO MIRAGLIA
Fotografo e operatore culturale, è nato nel 1961 a Napoli, dove vive e lavora. Formatosi nell’ambito del teatro di ricerca e di figura degli anni ’80, nel ruolo di attore e datore luci, comincia nel 1989 a occuparsi di immagine e comunicazione visiva come fotografo (per teatro, musica ed eventi culturali) e regista (Distanze; Madame Butterfly; Intifada ed altre fiabe)
Documenta i cambiamenti sociali e culturali a Napoli, ponendo l'attenzione sui linguaggi giovanili dell'area metropolitana, i linguaggi urbani e il dissenso sociale.
Attivo da sempre nella foto di scena musicale e teatrale.
Dal 1992 segue la nuova scena musicale partenopea che si va delineando con il movimento posse e con le contaminazioni dub degli Almamegretta, e successivamente con il fermento hip hop. Nel 1997 è ideatore della manifestazione musicale Napoli Cover e della mostra fotografica Dagli Showmen agli Almamegretta con i fotografi Umberto Telesco e Fabio Donato
Lavora per diversi anni con varie aziende legate alla musica e con agenzie di comunicazione; Galli String; Marocco Music; Ufficio Kappa; Arealive; Ogham; Zud.
Realizza diverse copertine per dischi di vari artisti (Peppe Barra, Massimo Varini, Fausto Ferraiolo; M’Barka Ben Taleb, Bisca, Osanna, Lino Cannavacciuolo, Passione Tour, James Senese ecc.) ed è testimone privilegiato della vita culturale e musicale che si intensifica a Napoli dagli anni ’90 fino ad oggi.
Collabora con mostre e progetti visivi con i grandi festival regionali: Neapolis Rock Festival; Pomigliano Jazz; Lo sguardo di Ulisse; Ethnos; Teatri della legalità.
Collabora con varie personalità del giornalismo e della cultura alla realizzazione di mostre e pubblicazioni di musica, teatro e cultura (Giulio Baffi, Renato Marengo, Micheal Pergolani, Philippe Daverio, Pietro Gargano, Federico Vacalebre, Manuela Fugenzi…).
Oltre alcune personali di carattere sociale, ha realizzato numerose mostre sul mondo della musica e dei giovani – tra cui Suoni e segni della Y Generation; Live Music; Gli occhi della musica; Jazz to jazz; Corpi musicali; Portraits; Crossover – e partecipato a varie collettive di arte e fotografia (La città del teatro - Rapporto sulla nuova drammaturgia napoletana; Figli di Nerone; Nisida: storia e colore di un’isola sociale; Uguali/Diversi; Al caro Giorgio Gaber; Napoli senza titolo; Linea di produzione; Incendium; Ritus)
Ha curato e realizzato diverse pubblicazioni (La periferia sociale; Mario Scarpetta – Il sorriso e l’attore; Ethnos – 20 anni di musica dei popoli; Periferia giovane).
Negli ultimi anni ha pubblicato "Core e lengua - Il rap in Campania e altre storie" con il fotografo Gaetano Massa (Zona editore); Ritus - Il rito nella fotografia contemporanea (ed. Artem); Terra nera - Territorio e identità vesuviana (ed.Artem)
E' il fotografo ufficiale del Festival di world music Ethnos; Fondazione Trianon Viviani; Compagnia teatrale "I Teatrini"; Casa del Contemporaneo.
E’ da sempre impegnato in attività organizzative laboratoriali e didattiche in vari progetti rivolti ai giovani sulla formazione, l'inclusione e la povertà educativa.
04
ottobre 2024
Pino Miraglia – Il gesto e l’anima
Dal 04 al 20 ottobre 2024
fotografia
Location
Sala Assoli
Napoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110, (NA)
Napoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110, (NA)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 19.30 - domenica ore 17.00
Vernissage
4 Ottobre 2024, 19.00
Sito web
Ufficio stampa
info@movimentiperlafotografia.it
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