Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pino Pascali / Leoncillo Leonardi – Due artisti a confronto
Con questa mostra si vuole tentare, per la prima volta, il confronto tra due artisti di generazioni e linguistica diverse, scomparsi entrambi nel 1968 a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, dei quali tuttavia le analogie appaiono, a un più attento esame, oltremodo singolari
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’appartamento nobile di Palazzo Collicola, che sarà adibito permanentemente a sede di rappresentanza del Comune di Spoleto, ospiterà nelle sue sale, per la mostra inaugurale dopo il restauro, opere degli scultori Pino Pascali e Leoncillo Leonardi, importantissimi artisti italiani morti entrambi nel 1968. L’evento ( 28 giugno al 5 ottobre 2008) è inserito nel programma del 51° Festival dei Due Mondi.
La mostra è organizzata in collaborazione con la Soprintendenza alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna che concederà in prestito la maggior parte delle opere. Gli altri importanti prestatori sono : Fabio Sargentini (Roma), Claudio Cavazza (Roma), Giorgio Franchetti (Roma).
Con questa mostra si vuole tentare, per la prima volta, il confronto tra due artisti di generazioni e linguistica diverse, scomparsi entrambi nel 1968 a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, dei quali tuttavia le analogie appaiono, a un più attento esame, oltremodo singolari.
“Due artisti dissimili per etica e tradizione artistica, ma uniti da un sorprendente filo conduttore, la creatività. La morte che li coglie nell’anno considerato la dead line di un’epoca del mondo, arriva per entrambi improvvisamente a Roma, l’uno il 3 settembre, l’altro dopo un terribile incidente di motocicletta l’ 11 settembre….Nella ricorrenza della loro comune scomparsa si celebra un’incontro fatale, che anche qui a Spoleto è stato teatro di coincidenze insospettabili” (L . Velani)
“E’ indubbio che proprio Leoncillo, nella sua ultima stagione informale, e Pascali, nel suo naturalismo elementare, siano ormai da considerare i due veri grandi antesignani della Scultura italiana nella seconda metà del secolo XX, i protagonisti dell’episodio che servì da raccordo tra l’Informale e l’apparizione dell’Arte povera da un lato e del Minimalismo dall’altro”. (G. Carandente).
“Sembra che Pascali e Leoncillo siano riusciti a liberare la scultura dalle collocazioni ordinarie delle tre dimensioni, quelle usuali e inevitabili … Quello che è certo è che entrambi hanno cercato di pervenire ad una forma di spazialità diversa della scultura tradizionale… Entrambi hanno segnato i confini estremi di uno stesso territorio, le due frontiere più lontane di un identico impero, quello della scultura.” (M. Tonelli)
Elenco delle opere:
Dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna
Pino Pascali :
Gruppo di personaggi 1964
Torso di negra 1964 -1965
Ricostruzione dinosauro 1966
32 mq di mare circa 1967
Pelo 1968
L’arco di Ulisse 1968
Liane 1968
Attrezzi agricoli 1968
Leoncillo
Il nibbio e le colombe 1939
Il cervo e i cani 1939
Bombardamento notturno 1954
Supplizio azzurro 1960
Opere di Pascali provenienti dalle collezioni private :
Contraerea, 1965 - Collezione Barone Carlo Franchetti ROMA
Pellicano, 1966 Collezione Claudio Gavazza , Roma
Ponte, 1968 - Collezione Fabio Sargentini, Roma
Bachi da setola, 1968 - Collezione Fabio Sargentini, Roma
Opere di Leoncillo provenienti dalla Collezione Sargentini :
Vento rosso, 1958
Taglio grande, 1959
Taglio bianco , 1959
Al limite della notte II, 1960
San Sebastiano I e II, 1962
7. Tempo ferito II, 1963
Opere di Leoncillo provenienti da altre collezioni :
Natura morta con telefono, 1953 Galleria civica d’arte moderna, Spoleto
L’albero, 1955 Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto
Main sponsor :
Cassa di Risparmio di Spoleto SpA
La mostra è organizzata in collaborazione con la Soprintendenza alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna che concederà in prestito la maggior parte delle opere. Gli altri importanti prestatori sono : Fabio Sargentini (Roma), Claudio Cavazza (Roma), Giorgio Franchetti (Roma).
Con questa mostra si vuole tentare, per la prima volta, il confronto tra due artisti di generazioni e linguistica diverse, scomparsi entrambi nel 1968 a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, dei quali tuttavia le analogie appaiono, a un più attento esame, oltremodo singolari.
“Due artisti dissimili per etica e tradizione artistica, ma uniti da un sorprendente filo conduttore, la creatività. La morte che li coglie nell’anno considerato la dead line di un’epoca del mondo, arriva per entrambi improvvisamente a Roma, l’uno il 3 settembre, l’altro dopo un terribile incidente di motocicletta l’ 11 settembre….Nella ricorrenza della loro comune scomparsa si celebra un’incontro fatale, che anche qui a Spoleto è stato teatro di coincidenze insospettabili” (L . Velani)
“E’ indubbio che proprio Leoncillo, nella sua ultima stagione informale, e Pascali, nel suo naturalismo elementare, siano ormai da considerare i due veri grandi antesignani della Scultura italiana nella seconda metà del secolo XX, i protagonisti dell’episodio che servì da raccordo tra l’Informale e l’apparizione dell’Arte povera da un lato e del Minimalismo dall’altro”. (G. Carandente).
“Sembra che Pascali e Leoncillo siano riusciti a liberare la scultura dalle collocazioni ordinarie delle tre dimensioni, quelle usuali e inevitabili … Quello che è certo è che entrambi hanno cercato di pervenire ad una forma di spazialità diversa della scultura tradizionale… Entrambi hanno segnato i confini estremi di uno stesso territorio, le due frontiere più lontane di un identico impero, quello della scultura.” (M. Tonelli)
Elenco delle opere:
Dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna
Pino Pascali :
Gruppo di personaggi 1964
Torso di negra 1964 -1965
Ricostruzione dinosauro 1966
32 mq di mare circa 1967
Pelo 1968
L’arco di Ulisse 1968
Liane 1968
Attrezzi agricoli 1968
Leoncillo
Il nibbio e le colombe 1939
Il cervo e i cani 1939
Bombardamento notturno 1954
Supplizio azzurro 1960
Opere di Pascali provenienti dalle collezioni private :
Contraerea, 1965 - Collezione Barone Carlo Franchetti ROMA
Pellicano, 1966 Collezione Claudio Gavazza , Roma
Ponte, 1968 - Collezione Fabio Sargentini, Roma
Bachi da setola, 1968 - Collezione Fabio Sargentini, Roma
Opere di Leoncillo provenienti dalla Collezione Sargentini :
Vento rosso, 1958
Taglio grande, 1959
Taglio bianco , 1959
Al limite della notte II, 1960
San Sebastiano I e II, 1962
7. Tempo ferito II, 1963
Opere di Leoncillo provenienti da altre collezioni :
Natura morta con telefono, 1953 Galleria civica d’arte moderna, Spoleto
L’albero, 1955 Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto
Main sponsor :
Cassa di Risparmio di Spoleto SpA
28
giugno 2008
Pino Pascali / Leoncillo Leonardi – Due artisti a confronto
Dal 28 giugno al 05 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE – MUSEO CARANDENTE
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Spoleto, Via Loreto Vittori, 11, (Perugia)
Biglietti
euro 5
Orario di apertura
10,30-13; 15,30 – 19. Martedì chiuso
Autore
Curatore