PINO RANDO
Scorie come frammenti

Entr'acte
via sant'Agnese 19R – Genova
19 settembre – 5 ottobre 2018
orario: mercoledì-venerdì 16-19
inaugurazione:
mercoledì 19 settembre, ore 18




Entr’acte apre la nuova stagione espositiva con una personale di scultura di Pino Rando.

Scrive l’Autore:

"SCORIE come FRAMMENTI”: materiali scartati dopo la cottura in fornace dove in particolari condizioni di lavorazione l’argilla può rimanere accidentalmente per un tempo prolungato a contatto diretto con il fuoco tanto che la ceramica surriscaldandosi può raggiungere temperature critiche tali da consentire la fusione parziale, o a volte completa, di tutta la gamma dei composti normalmente presenti nell’impasto ceramico, come silicio e metalli diversi, quali alluminio e ferro.
A temperature molto elevate (intorno ai 1500° C e +), un manufatto di terra non specificamente refrattaria in parte può carbonizzarsi, ribollire, sciogliersi come lava vulcanica e in fine bruciare come comune combustibile. La ceramica, sottoposta a questo violento processo di alterazione collassa e subisce complessi e repentini cambiamenti strutturali fino a trasformarsi e talvolta ridursi ad un ammasso di pochi resti di terra fusi insieme a metallo e vetro; un inservibile scarto di fornace, simile ad un frammento di meteorite che ha attraversato l’atmosfera.
A causa della struttura eterogenea degli amalgami risultanti da queste cotture fuori controllo, ho trovato alquanto difficoltoso trattare queste scorie come normali manufatti ceramici, che ho comunque provato a ricuocere e a riunire tra loro con grappe di piombo fuso, conservando intatte le superfici di questi eccezionali “Frammenti” modellati in modo assolutamente casuale dal prolungato contatto della ceramica con il fuoco.

Pino Rando è nato a Savona. Risiede e lavora a Genova.
Negli anni '60 apprende la tecnica ceramica a bottega, a S. Margherita Ligure, nel laboratorio di Stefano D'Amico. A Genova si diploma al Liceo Artistico Barbino, frequenta l'Accademia Ligustica e segue i corsi di pittura con Rocco Borella e di calcografia con Franco Leidi.
Dal '67 ha partecipato a numerose mostre collettive ed ha allestito personali di ceramica, pittura, grafica in Italia e all’estero.
Ha svolto attività professionale come restauratore in ruolo di manufatti ceramici, vitrei e bronzei di epoca preistorica, romana, medievale, presso la Soprintendenza Archeologica della Liguria.