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Pinot Gallizio – Per un rinnovamento immaginista del mondo
Dal 21 Settembre il pittore Pinot Gallizio (1902-1964) è protagonista di due mostre che mettono in luce diversi aspetti della sua produzione. La mostra organizzata nella sua città natale da Fondazione CRC e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea nella Chiesa di San Domenico (Alba, Via Teobaldo Calissano, 7) analizza la sua opera nel quadro di un “rinnovamento immaginista del mondo”. “Giuseppe Gallizio. Pittore e spagirico” è una sezione della mostra “La Granda alchemica” curata da Enzo Biffi Gentili a Savigliano (Palazzo Taffini d’Acceglio, V.S.Andrea 53) aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2020.
Nell’immagine: Pinot Gallizio, Il mistero delle Cattedrali, 1961, Collezione privata, Bra.
Comunicato stampa
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Dal 21 Settembre il pittore Pinot Gallizio (1902-1964) è protagonista di due mostre che mettono in luce diversi aspetti della sua produzione. La mostra organizzata nella sua città natale da Fondazione CRC e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea nella Chiesa di San Domenico (Alba, Via Teobaldo Calissano, 7) analizza la sua opera nel quadro di un "rinnovamento immaginista del mondo". Il suo laboratorio viene concepito come uno spazio di lavoro collettivo e sperimentale, dove la sensibilità artistica incontra la conoscenza scientifica dei materiali (polvere, resine, pigmenti).
"Giuseppe Gallizio. Pittore e spagirico" è una sezione della mostra "La Granda alchemica" curata da Enzo Biffi Gentili a Savigliano (Palazzo Taffini d'Acceglio, V.S.Andrea 53) aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2020.
Il termine spagirico viene coniato da Paracelso per definire un'alchimia terapeutica, connessa allo studio di rimedi erboristici. Il fondatore del "Primo laboratorio sperimentale per una Bauhaus immaginista" (Alba 1956) viene spesso definito “alchimista” dalla critica, non solo perchè - sostiene il curatore della mostra Enzo Biffi Gentili - "fu farmacista, e poi produttore di rimedi naturali basati sulle erbe, ma pure come pittore dimostrò particolare cultura materiale, usando nei suoi lavori resine naturali e plastiche, emulsioni, pigmenti metallici, nerofumo..."
Tentativo ipotico della pietra filosofale, Il ripieno dello zero assoluto, Salamandra offesa, La quintesenza, L'uomo bidistillato, sono solo alcuni dei titoli delle opere dell'artista.
Occasione perfetta per organizzare un weekend nella Provincia Granda alla scoperta delle diverse anime dell'inventore della pittura industriale che sempre ad Alba nel 1956 organizzava il "Primo congresso mondiale degli artisti liberi" cui partecipano Ettore Sottsass, Piero Simondo, Enrico Baj, Constant, Gil Wolman e Elena Verrone, oltre agli esponenti delle correnti artistiche d'avanguardia di otto nazioni.
VIDEO-Intervista a Enzo Biffi Gentili su Pinot Gallizio
ARS REGIA. La Granda alchemica
Da Venerdì 5 Luglio 2019 a Lunedì 6 Gennaio 2020
Múses, Palazzo Taffini d’Acceglio - Via Sant'Andrea 53 - Savigliano (CN)
Orari: Mercoledì-Domenica 10-13 e 14.18. (Ultima visita un'ora prima della chiusura)
Ingresso: visita guidata 10 €. Ridotto 8 € dai 6 ai 12 anni, gruppi, categorie protette e possessori Torino + Piemonte Card. Gratuito per i bambini fino a 5 anni, accompagnatori disabili e possessori di Abbonamento Musei
PER UN RINNOVAMENTO IMMAGINISTA DEL MONDO
Inaugurazione 21 Settembre alle 12
Chiesa di San Domenico - Via Teobaldo Calissano 7 - Alba (CN)
Orari: Lunedì-Venerdì 15-18 e Sabato-Domenica 10-12; 15-18
"Giuseppe Gallizio. Pittore e spagirico" è una sezione della mostra "La Granda alchemica" curata da Enzo Biffi Gentili a Savigliano (Palazzo Taffini d'Acceglio, V.S.Andrea 53) aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2020.
Il termine spagirico viene coniato da Paracelso per definire un'alchimia terapeutica, connessa allo studio di rimedi erboristici. Il fondatore del "Primo laboratorio sperimentale per una Bauhaus immaginista" (Alba 1956) viene spesso definito “alchimista” dalla critica, non solo perchè - sostiene il curatore della mostra Enzo Biffi Gentili - "fu farmacista, e poi produttore di rimedi naturali basati sulle erbe, ma pure come pittore dimostrò particolare cultura materiale, usando nei suoi lavori resine naturali e plastiche, emulsioni, pigmenti metallici, nerofumo..."
Tentativo ipotico della pietra filosofale, Il ripieno dello zero assoluto, Salamandra offesa, La quintesenza, L'uomo bidistillato, sono solo alcuni dei titoli delle opere dell'artista.
Occasione perfetta per organizzare un weekend nella Provincia Granda alla scoperta delle diverse anime dell'inventore della pittura industriale che sempre ad Alba nel 1956 organizzava il "Primo congresso mondiale degli artisti liberi" cui partecipano Ettore Sottsass, Piero Simondo, Enrico Baj, Constant, Gil Wolman e Elena Verrone, oltre agli esponenti delle correnti artistiche d'avanguardia di otto nazioni.
VIDEO-Intervista a Enzo Biffi Gentili su Pinot Gallizio
ARS REGIA. La Granda alchemica
Da Venerdì 5 Luglio 2019 a Lunedì 6 Gennaio 2020
Múses, Palazzo Taffini d’Acceglio - Via Sant'Andrea 53 - Savigliano (CN)
Orari: Mercoledì-Domenica 10-13 e 14.18. (Ultima visita un'ora prima della chiusura)
Ingresso: visita guidata 10 €. Ridotto 8 € dai 6 ai 12 anni, gruppi, categorie protette e possessori Torino + Piemonte Card. Gratuito per i bambini fino a 5 anni, accompagnatori disabili e possessori di Abbonamento Musei
PER UN RINNOVAMENTO IMMAGINISTA DEL MONDO
Inaugurazione 21 Settembre alle 12
Chiesa di San Domenico - Via Teobaldo Calissano 7 - Alba (CN)
Orari: Lunedì-Venerdì 15-18 e Sabato-Domenica 10-12; 15-18
21
settembre 2019
Pinot Gallizio – Per un rinnovamento immaginista del mondo
Dal 21 settembre 2019 al 06 gennaio 2020
arte moderna e contemporanea
Location
CHIESA DI SAN DOMENICO
Alba, Via Teobaldo Calissano, (Cuneo)
Alba, Via Teobaldo Calissano, (Cuneo)
Orario di apertura
Lunedì-Venerdì 15-18 e Sabato-Domenica 10-12; 15-18
Ufficio stampa
THREESIXTY
Autore